lunedì 30 giugno 2014

Miss mamma italiana a Gatteo

Il concorso Miss Mamma italiana, arrivato quest’anno alla 21esima edizione si è svolto in due pomeriggi , 27 e 28 giugno a Gatteo, Teatro Pagliughi e finalissima, domenica 29 a Gatteo Mare.
La partecipazione  è riservata alle madri tra i 25 e i 45 anni.
Dunque le 24 mamme finaliste si sono affrontate nelle sfilate e in prove di abilità, dal canto alla danza.
A vincere è stata Francesca Di Raimondo, 34 anni, commessa in un negozio di abbigliamento e residente in provincia di Ferrara, esibitasi nella danza del ventre.
A ricevere una delle fasce, anche Catia Callegaro, casalinga 45enne di Sant’Angelo di Piove, in provincia di Padova, premiata con il titolo di «Miss Mamma italiana romantica». Mamma di Daniel e Lisa, di 18 e 16 anni, si è esibita sul palco in versione Caterina Caselli, proponendo il brano «Nessuno mi può giudicare».
La serata è stata condotta da Daniele Perini e da Monica Pignataro «Miss Mamma Italiana 2013». Francesca di Raimondo, Catia Callegaro e le altre vincitrici di questa edizione, saranno protagoniste del Calendario "Miss Mamma Italiana 2015".

venerdì 27 giugno 2014

Donazioni della BCC di Gatteo

Un nuovo ecografo di alta tecnologia, del valore di 35 mila euro, è stato donato al reparto di Anestesia e Terapia Intensiva dell’Opedale M. Bufalini da parte degli Istituti di Credito Cooperativo di Cesena e Ronta, Gatteo, Romagna Est e Sala di Cesenatico.

 La consegna ufficiale è avvenuta questa mattina alla presenza di Giorgio Martelli, direttore del Coordinamento Rete Dipartimenti Ospedalieri e Reti Cliniche Aziendali, Giorgio Gianessi, direttore dell'Anestesia e Terapia Intensiva dell’ospedale Bufalini, Virna Valmori, direttore del presidio ospedaliero, Andrea Gasperoni, responsabile dell’attività anestesiologica in ortopedia, Walter Baraghini della Banca di Cesena, Pierino Buda della Banca Romagna Est, Patrizio Vincenzi della BCC Sala di Cesenatico, Gabriele Galassi della BCC Gatteo e Fabio Pivi medico anestesista del reparto di Anestesia e Terapia Intensiva.

“Si tratta di un ecografo di ultima generazione - spiega Gianessi - dotato di un software che permette una migliore visualizzazione delle strutture nervose e consente di monitorare in tempo reale la distribuzione dell’anestetico nei tessuti.
Un ulteriore vantaggio è la possibilità di vedere ecograficamente il posizionamento di cateterini per un eventuale mantenimento di un’analgesia post-operatoria.
Questa generosa donazione – continua il dott. Gianessi - conferma la grande sensibilità nei confronti del mondo sanitario e della comunità cesenate e per questo vogliamo ringraziare e augurarci che questa collaborazione possa proseguire per raggiungere altri importanti obiettivi”...

A caccia di profitti

Considerando che il "buono" se lo prende la SAMSO, l'appaltatore cerca di rifilarci il bonus facciate, e via....alle votazioni...