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sabato 23 settembre 2023
A caccia di profitti
Considerando che il "buono" se lo prende la SAMSO, l'appaltatore cerca di rifilarci il bonus facciate, e via....alle votazioni. La palazzina contiene 6 unità. Decide la maggioranza. E se non si trova? Si corrompe. Ecco, che dopo tre votazioni uno del condominio ha fatto squilibrare la bilancia. Si cambiano anche le ringhiere dei
balconi.
martedì 25 maggio 2010
Visite guidate tra i monumenti di Gatteo
Proseguono con successo anche nel 2010 le visite guidate a Gatteo, nate dalla collaborazione tra Amministrazione Comunale ed associazione Italia Nostra. Da alcuni anni, prenotando la visita gratuita presso l'Ufficio Informazioni Turistiche di Gatteo a Mare, vi è la possibilità di trascorrere una mattinata alla scoperta dei piccoli e grandi tesori che si nascondono a Gatteo, accompagnati dalla guida esperta della presidente della sezione locale di Italia Nostra, Olga Bandini.
L'itinerario di circa due ore ha inizio in piazza Vesi dove si trova il Municipio, luogo di ritrovo dei partecipanti con la guida, che illustra la struttura architettonica dei monumenti e la loro rilevanza storico-artistica nel corso dei secoli. Si prosegue fino a piazza Fracassi-Poggi, dove sorge nel cuore del paese: qui sono custoditi i dipinti del pittore locale Stefano Montanari, nato a Gatteo nella seconda metà del '700 e cresciuto spiritualmente ed artisticamente a Roma. Attraverso un ponticello in pietra, che ha sostituito l'originario ponte levatoio, si accede all'interno della cinta muraria, nella corte del Castello Malatestiano: a tutt'oggi se ne ammirano due bastioni, la torre d'ingresso e parte delle mura; il tragitto giunge all'oratorio, vero e proprio gioiello di architehura religiosa, che spesso ospita concerti di musica classica di notevole interesse: l'ingresso in questa chiesetta decorata con votivi vale l'intera escursione.
Il percorso comprende inoltre la visita alla chiesa dell'Istituto Don Ghinelli, che risale agli inizi del XX secolo, ed all'antica costruzione, ancora intatta dopo la distruzione della chiesa durante la II Guerra Mondiale.
L'itinerario di circa due ore ha inizio in piazza Vesi dove si trova il Municipio, luogo di ritrovo dei partecipanti con la guida, che illustra la struttura architettonica dei monumenti e la loro rilevanza storico-artistica nel corso dei secoli. Si prosegue fino a piazza Fracassi-Poggi, dove sorge nel cuore del paese: qui sono custoditi i dipinti del pittore locale Stefano Montanari, nato a Gatteo nella seconda metà del '700 e cresciuto spiritualmente ed artisticamente a Roma. Attraverso un ponticello in pietra, che ha sostituito l'originario ponte levatoio, si accede all'interno della cinta muraria, nella corte del Castello Malatestiano: a tutt'oggi se ne ammirano due bastioni, la torre d'ingresso e parte delle mura; il tragitto giunge all'oratorio, vero e proprio gioiello di architehura religiosa, che spesso ospita concerti di musica classica di notevole interesse: l'ingresso in questa chiesetta decorata con votivi vale l'intera escursione.
Il percorso comprende inoltre la visita alla chiesa dell'Istituto Don Ghinelli, che risale agli inizi del XX secolo, ed all'antica costruzione, ancora intatta dopo la distruzione della chiesa durante la II Guerra Mondiale.
martedì 28 luglio 2009
Festa San Lorenzo, Gatteo 8 - 10 Agosto, programma
FESTA DI SAN LORENZO A GATTEO 8, 9, 10, AGOSTO 2009
PROGRAMMA
Andrea Mingardi
Prende il via sabato 8 agosto il tradizionale appuntamento con la festa dedicata al patrono di Gatteo: San Lorenzo.
Originale e di qualità il programma dell' edizione 2009, promosso dall'assessorato alla Cultura con il contributo di alcuni sponsor locali.
Si comincia alla grande sabato 8 alle ore 21.30 con un concerto assolutamente da non perdere: nel suggestivo scenario della corte del Castello Malatestiano Andrea Mingardi si esibirà con la sua Rosso Blues Brothers Band. Le sue canzoni, la sua bella musica sono il risultato dell'impegno e della professionalità di seri professionisti.
"Caiman"
Domenica 9 agosto, si balla! In prima serata lo sguardo è rivolto alla tradizione della musica popolare romagnola; infatti, alle 19.00 in piazza Vesi si esibirà l'orchestra "Franco e la dolce vita".
Alle ore 21.00 all'interno della corte del Castello Malatestiano, si continua a danzare con i caldi e coinvolgenti ritmi sudamericani dei "Caiman", appuntamento come tutti gli anni.
Antonio Cornacchione
La festa di tre giorni, si conclude lunedì 10 Agosto all'insegna dell'allegria e del divertimanto.
Dopo il meritato successo riscosso in tivù e durante le altre tappe della sua tournée, Antonio Cornacchione, con la partecipazione di Carlo Fava, ci proporrà lo spettacolo: "Silvio e'è?" L'appuntamento è alle ore 21.30 nella corte del Castello Malatesta.
Dopo anni di sodalizio a distanza, Silvio Berlusconi e Antonio Cornacchione si ritrovano insieme sullo stesso palcoscenico.
ll pretesto è "Silvio C'è?", il nuovo spettacolo del comico milanese, ancora alle prese con il suo grande amico Silvio. Un' ora e mezza di confronto strabico con la realtà italiana, raccontata da Cornacchione e musicata da Carlo Fava, solida figura del teatro canzone. I due amici duettano su massimi e minimi sistemi, rileggendo con ironia i tempi curiosi che andiamo vivendo: la crisi impera, la violenza aumenta, la borsa crolla Fava esorcizza il tutto eseguendo "La mia banca suona il erac!". La serata si concluderà con lo spettacolo dei fuochi artificiali verso mezzanotte al campo sportivo adiacente il Castello Malatestiano.
In programma inoltre: tutte le sere a partire dalle 19.00 in piazza Vesi:
MANGIA CON NOI E...ANIMIAMO LA PIAZZA: stand gastronomici della tradizione culinaria sarda e romagnola, pesce fritto e leccornie. Intrattenimento per i piccoli con spettacolo di magia, truccabimbi, Gastone Pagliaccione, sculture con i palloncini, giocoliere, caricaturista, cartomante. Mercatino con prodotti tipici, artigianato, curiosità;
dal 8 al 10 agosto, dalle 19.30 alle 21.30 presso il Centro sportivo di Gatteo: mini torneo di calcetto "San Lorenzo";
dal 7 al 10 agosto la sera all'oratorio di San Rocco: esposizione della mostra Giuseppe Tovini. Dall'amicizia all'azione, dall'azione all'amicizia.
A cura dell'associazione Var; il 10 agosto, dalle 17.00 alle 19.00, presso il campo sportivo adiacente al Castello: pratiche di Hatha Yoga e trattamenti dimostrativi Shiatsu. A cura dell'associazione Circolo Chakra.
PROGRAMMA
Andrea Mingardi
Prende il via sabato 8 agosto il tradizionale appuntamento con la festa dedicata al patrono di Gatteo: San Lorenzo.
Originale e di qualità il programma dell' edizione 2009, promosso dall'assessorato alla Cultura con il contributo di alcuni sponsor locali.
Si comincia alla grande sabato 8 alle ore 21.30 con un concerto assolutamente da non perdere: nel suggestivo scenario della corte del Castello Malatestiano Andrea Mingardi si esibirà con la sua Rosso Blues Brothers Band. Le sue canzoni, la sua bella musica sono il risultato dell'impegno e della professionalità di seri professionisti.
"Caiman"
Domenica 9 agosto, si balla! In prima serata lo sguardo è rivolto alla tradizione della musica popolare romagnola; infatti, alle 19.00 in piazza Vesi si esibirà l'orchestra "Franco e la dolce vita".
Alle ore 21.00 all'interno della corte del Castello Malatestiano, si continua a danzare con i caldi e coinvolgenti ritmi sudamericani dei "Caiman", appuntamento come tutti gli anni.
Antonio Cornacchione
La festa di tre giorni, si conclude lunedì 10 Agosto all'insegna dell'allegria e del divertimanto.
Dopo il meritato successo riscosso in tivù e durante le altre tappe della sua tournée, Antonio Cornacchione, con la partecipazione di Carlo Fava, ci proporrà lo spettacolo: "Silvio e'è?" L'appuntamento è alle ore 21.30 nella corte del Castello Malatesta.
Dopo anni di sodalizio a distanza, Silvio Berlusconi e Antonio Cornacchione si ritrovano insieme sullo stesso palcoscenico.
ll pretesto è "Silvio C'è?", il nuovo spettacolo del comico milanese, ancora alle prese con il suo grande amico Silvio. Un' ora e mezza di confronto strabico con la realtà italiana, raccontata da Cornacchione e musicata da Carlo Fava, solida figura del teatro canzone. I due amici duettano su massimi e minimi sistemi, rileggendo con ironia i tempi curiosi che andiamo vivendo: la crisi impera, la violenza aumenta, la borsa crolla Fava esorcizza il tutto eseguendo "La mia banca suona il erac!". La serata si concluderà con lo spettacolo dei fuochi artificiali verso mezzanotte al campo sportivo adiacente il Castello Malatestiano.
In programma inoltre: tutte le sere a partire dalle 19.00 in piazza Vesi:
MANGIA CON NOI E...ANIMIAMO LA PIAZZA: stand gastronomici della tradizione culinaria sarda e romagnola, pesce fritto e leccornie. Intrattenimento per i piccoli con spettacolo di magia, truccabimbi, Gastone Pagliaccione, sculture con i palloncini, giocoliere, caricaturista, cartomante. Mercatino con prodotti tipici, artigianato, curiosità;
dal 8 al 10 agosto, dalle 19.30 alle 21.30 presso il Centro sportivo di Gatteo: mini torneo di calcetto "San Lorenzo";
dal 7 al 10 agosto la sera all'oratorio di San Rocco: esposizione della mostra Giuseppe Tovini. Dall'amicizia all'azione, dall'azione all'amicizia.
A cura dell'associazione Var; il 10 agosto, dalle 17.00 alle 19.00, presso il campo sportivo adiacente al Castello: pratiche di Hatha Yoga e trattamenti dimostrativi Shiatsu. A cura dell'associazione Circolo Chakra.
giovedì 30 aprile 2009
Apre nuovo centro sportivo a Gatteo via Roncadello
In programma
Ore 9.00
Finale del Torneo giovanile di Hockey
"Festival Promozionale Sulla Via dei Romei" 9° Edizione
Ore 11.30
Saluto del Sindaco Tiziano Gasperoni e delle autorità.
Taglio del nastro
Ore 12.00
Premiazioni delle squadre vincitrici del Torneo
Rinfresco offerto a tutti gli intervenuti
Dalle 14.00
Per tutto il pomeriggio il Centro rimarrà aperto.
Sarà possibile provare i campi di Calcetto, Beach Volley e Pallavolo.
Per Informazioni:
Ufficio Urp - Tel. 0541.935521
Fax 0541.933344
mail: urp@comune.gatteo.fo.it
Ore 9.00
Finale del Torneo giovanile di Hockey
"Festival Promozionale Sulla Via dei Romei" 9° Edizione
Ore 11.30
Saluto del Sindaco Tiziano Gasperoni e delle autorità.
Taglio del nastro
Ore 12.00
Premiazioni delle squadre vincitrici del Torneo
Rinfresco offerto a tutti gli intervenuti
Dalle 14.00
Per tutto il pomeriggio il Centro rimarrà aperto.
Sarà possibile provare i campi di Calcetto, Beach Volley e Pallavolo.
La cittadinanza è invitata
Per Informazioni:
Ufficio Urp - Tel. 0541.935521
Fax 0541.933344
mail: urp@comune.gatteo.fo.it
venerdì 27 marzo 2009
Nuovo centro sociale Giulio Cesare a Gatteo Mare
Entusiasmo e partecipazione di pubblico hanno caratterizzato sabato 21 febbraio 2008 l'avvio dell'attività del nuovo Centro ricreativo di Gatteo a Mare, intitolato a Giulio Cesare, ed ospitato nei locali di via Firenze 4, all'interno dell'ex scuola materna.Il Centro ricreativo sarà gestito da Auser, che ha stipulato una convenzione triennale con l'Amministrazione Comunale, e dovrà divenire luogo di incontro sociale, ricreativo, culturale e del tempo libero per la comunità di Gatteo a Mare.
Si tratta di un Centro dove svolgere delle attività per non rimanere e non sentirsi isolati, dove sarà possibile impegnarsi in azioni socialmente utili e partecipare ad incontri e convegni su tematiche culturali, sociali e sanitarie. All'inaugurazione hanno presenziato il sindaco di Gatteo Tiziano Gasperoni e gli assessori ai Servizi Sociali Werther Zani, ai Lavori Pubblici Attilio Nicolini ed all' Edilizia Fabrizio Ricci, il presidente dell'Auser comprensoriale Oscar Alessandri, la presidente dell'Unione dei Comuni del Rubicone Elena Battistini. Particolarmente soddisfatti i componenti del comitato locale che ha promosso la creazione del Centro Ricreativo Giulio Cesare, Sergio Fattori, Tonino Tosi e Tonino Casadei, che hanno sottolineato l'intenzione di fare del Centro un punto di ritrovo per tutta la collettività, indipendentemente dall'età.
Si tratta di un Centro dove svolgere delle attività per non rimanere e non sentirsi isolati, dove sarà possibile impegnarsi in azioni socialmente utili e partecipare ad incontri e convegni su tematiche culturali, sociali e sanitarie. All'inaugurazione hanno presenziato il sindaco di Gatteo Tiziano Gasperoni e gli assessori ai Servizi Sociali Werther Zani, ai Lavori Pubblici Attilio Nicolini ed all' Edilizia Fabrizio Ricci, il presidente dell'Auser comprensoriale Oscar Alessandri, la presidente dell'Unione dei Comuni del Rubicone Elena Battistini. Particolarmente soddisfatti i componenti del comitato locale che ha promosso la creazione del Centro Ricreativo Giulio Cesare, Sergio Fattori, Tonino Tosi e Tonino Casadei, che hanno sottolineato l'intenzione di fare del Centro un punto di ritrovo per tutta la collettività, indipendentemente dall'età.
domenica 24 agosto 2008
Gatteo,spazio di dibattito
Pubblicato nella Gazzetta del Rubicone:
"I lavori di rifacimento del manto stradale e dei marciapiedi di Sant' Angelo sono divenuti ormai insostenibili. I negozianti sono esasperati. Ho già scritto una lettera al sindaco e si stanno raccogliendo le firme. Il problema dei lavori a Sant' Angelo va avanti, in maniera più o meno continua, da oltre quattro anni ed i disagi non sono pochi. Gli ultimi interventi però, a differenza dei precedenti che hanno creato un po' di disagi, comunque ben sopportati, hanno paralizzato il paese, pochi giorni fa anche l'unica strada che garantiva un rapido collegamento con Sala è stata chiusa. Ora chi deve dirigersi. a Sant' Angelo; per raggiungere il centro, deve fare un viaggio lungo, e questo non invoglia certo i viandanti e le persone che devono fare acquisti negli esercizi commerciali. Inoltre questi lavori sarebbero dovuti finire due o tre mesi fa, ma dato lo stato dell' opera si pensa ci vorrà ancora molto. Ragione di questa lentezza è anche lo scarso impiego di operai, i quali non sono mai più di tre o quattro. Bisogna ricordare che i lavori sono in un punto centrale di Sant' Angelo. Gli interventi erano certamente necessari, ma è sbagliato il metodo attuato. Prima si spaccano strada e marciapiedi, poi si chiude tutto e ci si dimentica del lavoro, per iniziarne un altro nuovo da qualche altra parte. Sarebbe bastato attuare il principio secondo cui si finisce ciò che è stato cominciato senza il bisogno di bloccare tutto, poiché, come è ovvio, il sostentamento dei negozianti è la gente che frequenta le loro attività ed oggi molti preferiscono, per comodità, individuare altrove il luogo dei loro acquisti.
E' dovere del comune e del Sindaco favorire le condizioni paesaggistiche e di viabilità del territorio, per invogliare le persone a venire, anche durante i lavori. A questo punto mi sorge spontanea una domanda: non è che si voglia fare morire definitivamente Sant' Angelo, che ancora resiste anche se malamente, grazie alla tenacia di commercianti e cittadini, come è accaduto a Gatteo? Perché questo è accaduto a Gatteo, i lavori, i quali non hanno nessuno stralcio di funzionalità, hanno depotenziato il centro, il bar rimane chiuso nelle ore serali e voci attendibili annunciano o la chiusura o la riduzione di apertura di edicola e panificio. Tutta colpa del fatto che la strada passante per il centro è un senso unico e della conformazione data alla piazza, né una panchina né un albero, vi sono-solo quattro buchi zampillanti acqua ed una fontana, che sembra una vasca troppo grande, sempre sporca.
Nelle ore più calde della giornata la piazza è invivibile e per questo diviene la terra di nessuno. Ciò che più fa montare la rabbia però è il comportamento tenuto dal sindaco Gasperoni e da alcuni assessori, un atteggiamento di grande menefreghismo molto poco educato, riscontrato nelle risposte alle domande poste dalla gente comune, prova di questo atteggiamento è stata anche la riunione-farsa tenutasi a Gatteo pochi giorni fa, la quale non ha fatto che aumentare la rabbia di tutti. Come se non bastasse il sindaco fa orecchie da mercante alle segnalazioni avanzategli, in quanto io più volte ho chiesto che nel parco di Sant' Angelo, dove sono siti il campo da bocce e quello da tennis, venisse aumenta la potenza luminosa dei lampioni e ne fossero aggiunti di nuovi, dato che ora senza un qualche altro apporto luminoso è quasi al buio. Inoltre spesso ho chiesto che fosse quantomeno, anche se non è molto, istaurato un presidio fisso di polizia municipale, per vigilare sul corretto rispetto delle norme stradali e delle leggi e per ridurre lo spaccio di droga delle ore serali. Chiedo al Sindaco di incontrare la popolazione e di sentire i loro pareri prima di fare i lavori, così con l'instaurazione del dialogo la convivenza sarà quantomeno più serena. Deniel Casadei, Forza Italia Giovani Forlì-Cesena".
LA RISPOSTA DEL SINDACO.
Signor Casadei Deniel, proverò a rispondere in maniera sintetica alle Sue comunicazioni attenendomi il più possibile ai contenuti sorvolando sul fatto che a mio avviso le Sue non sono comunicazioni, ma di fatto sono dei comizi... e come ben Lei saprà è difficile rispondere ad ~n comizio! Veniamo ai fatti: l) Non mi risulta che Lei sia stato individuato e/o delegato come portavoce dei commercianti di S.Angelo e a quanto apprendo anche di Gatteo!; 2) Per ciò che attiene l'esecuzione dei lavori a Lei come ad altri sfugge il fatto che la s~ada dovrebbe e sottolineo dovrebbe essere completamente chiusa trattandosi di un cantiere, cosìçome prevede la legge a tutela della incolumità di chi lavora e di chi vi accede. A seguito di alcuni incontri con i commercianti si è convenuto con la Direzione Lavori e con l'Impresa esecutrice di pemìettere un traffico limitato consapevoli che questo inevitabilmente avrebbe portato ad un allungamento dei lavori; 3) Non è mia abitudine tenere comportamenti maleducati nei confronti di nessuno e non mi risulta che ciò sia avvenuto da parte dei miei collaboratori e/o tecnici comunali, ma visto che Lei afferma il contrario sarei lieto di sapere com~ dove e chi e quando; altrimenti la Sua comunicazione fatta anche alla stampa rischia di essere una calunnia; 4) Per ciò che concerne la cosiddetta 'riunione farsa' di Gatteo. Le ricordo che la serata è stata organizzata non dal Comune ma dalla locale sezione di Italia Nostra e che l'Amministrazione comunale ha partecipato perché invitata .Spero mi permetterà di girare copia della Sua lettera ad Italia Nostra! Le ricordo che il coinvolgimento della Comunità di S.Angelo sulle scelte riguardanti la Comunità è sempre stata ampia, e la collaborazione piena e fattiva e ha permesso alla località di crescere e migliorare. Solo Lei sembra non essersene accorto, ma forse dipende dalla Sua giovane età.
Distinti saluti, il sindaco Tiziano Gasperoni".
"I lavori di rifacimento del manto stradale e dei marciapiedi di Sant' Angelo sono divenuti ormai insostenibili. I negozianti sono esasperati. Ho già scritto una lettera al sindaco e si stanno raccogliendo le firme. Il problema dei lavori a Sant' Angelo va avanti, in maniera più o meno continua, da oltre quattro anni ed i disagi non sono pochi. Gli ultimi interventi però, a differenza dei precedenti che hanno creato un po' di disagi, comunque ben sopportati, hanno paralizzato il paese, pochi giorni fa anche l'unica strada che garantiva un rapido collegamento con Sala è stata chiusa. Ora chi deve dirigersi. a Sant' Angelo; per raggiungere il centro, deve fare un viaggio lungo, e questo non invoglia certo i viandanti e le persone che devono fare acquisti negli esercizi commerciali. Inoltre questi lavori sarebbero dovuti finire due o tre mesi fa, ma dato lo stato dell' opera si pensa ci vorrà ancora molto. Ragione di questa lentezza è anche lo scarso impiego di operai, i quali non sono mai più di tre o quattro. Bisogna ricordare che i lavori sono in un punto centrale di Sant' Angelo. Gli interventi erano certamente necessari, ma è sbagliato il metodo attuato. Prima si spaccano strada e marciapiedi, poi si chiude tutto e ci si dimentica del lavoro, per iniziarne un altro nuovo da qualche altra parte. Sarebbe bastato attuare il principio secondo cui si finisce ciò che è stato cominciato senza il bisogno di bloccare tutto, poiché, come è ovvio, il sostentamento dei negozianti è la gente che frequenta le loro attività ed oggi molti preferiscono, per comodità, individuare altrove il luogo dei loro acquisti.
E' dovere del comune e del Sindaco favorire le condizioni paesaggistiche e di viabilità del territorio, per invogliare le persone a venire, anche durante i lavori. A questo punto mi sorge spontanea una domanda: non è che si voglia fare morire definitivamente Sant' Angelo, che ancora resiste anche se malamente, grazie alla tenacia di commercianti e cittadini, come è accaduto a Gatteo? Perché questo è accaduto a Gatteo, i lavori, i quali non hanno nessuno stralcio di funzionalità, hanno depotenziato il centro, il bar rimane chiuso nelle ore serali e voci attendibili annunciano o la chiusura o la riduzione di apertura di edicola e panificio. Tutta colpa del fatto che la strada passante per il centro è un senso unico e della conformazione data alla piazza, né una panchina né un albero, vi sono-solo quattro buchi zampillanti acqua ed una fontana, che sembra una vasca troppo grande, sempre sporca.
Nelle ore più calde della giornata la piazza è invivibile e per questo diviene la terra di nessuno. Ciò che più fa montare la rabbia però è il comportamento tenuto dal sindaco Gasperoni e da alcuni assessori, un atteggiamento di grande menefreghismo molto poco educato, riscontrato nelle risposte alle domande poste dalla gente comune, prova di questo atteggiamento è stata anche la riunione-farsa tenutasi a Gatteo pochi giorni fa, la quale non ha fatto che aumentare la rabbia di tutti. Come se non bastasse il sindaco fa orecchie da mercante alle segnalazioni avanzategli, in quanto io più volte ho chiesto che nel parco di Sant' Angelo, dove sono siti il campo da bocce e quello da tennis, venisse aumenta la potenza luminosa dei lampioni e ne fossero aggiunti di nuovi, dato che ora senza un qualche altro apporto luminoso è quasi al buio. Inoltre spesso ho chiesto che fosse quantomeno, anche se non è molto, istaurato un presidio fisso di polizia municipale, per vigilare sul corretto rispetto delle norme stradali e delle leggi e per ridurre lo spaccio di droga delle ore serali. Chiedo al Sindaco di incontrare la popolazione e di sentire i loro pareri prima di fare i lavori, così con l'instaurazione del dialogo la convivenza sarà quantomeno più serena. Deniel Casadei, Forza Italia Giovani Forlì-Cesena".
LA RISPOSTA DEL SINDACO.
Signor Casadei Deniel, proverò a rispondere in maniera sintetica alle Sue comunicazioni attenendomi il più possibile ai contenuti sorvolando sul fatto che a mio avviso le Sue non sono comunicazioni, ma di fatto sono dei comizi... e come ben Lei saprà è difficile rispondere ad ~n comizio! Veniamo ai fatti: l) Non mi risulta che Lei sia stato individuato e/o delegato come portavoce dei commercianti di S.Angelo e a quanto apprendo anche di Gatteo!; 2) Per ciò che attiene l'esecuzione dei lavori a Lei come ad altri sfugge il fatto che la s~ada dovrebbe e sottolineo dovrebbe essere completamente chiusa trattandosi di un cantiere, cosìçome prevede la legge a tutela della incolumità di chi lavora e di chi vi accede. A seguito di alcuni incontri con i commercianti si è convenuto con la Direzione Lavori e con l'Impresa esecutrice di pemìettere un traffico limitato consapevoli che questo inevitabilmente avrebbe portato ad un allungamento dei lavori; 3) Non è mia abitudine tenere comportamenti maleducati nei confronti di nessuno e non mi risulta che ciò sia avvenuto da parte dei miei collaboratori e/o tecnici comunali, ma visto che Lei afferma il contrario sarei lieto di sapere com~ dove e chi e quando; altrimenti la Sua comunicazione fatta anche alla stampa rischia di essere una calunnia; 4) Per ciò che concerne la cosiddetta 'riunione farsa' di Gatteo. Le ricordo che la serata è stata organizzata non dal Comune ma dalla locale sezione di Italia Nostra e che l'Amministrazione comunale ha partecipato perché invitata .Spero mi permetterà di girare copia della Sua lettera ad Italia Nostra! Le ricordo che il coinvolgimento della Comunità di S.Angelo sulle scelte riguardanti la Comunità è sempre stata ampia, e la collaborazione piena e fattiva e ha permesso alla località di crescere e migliorare. Solo Lei sembra non essersene accorto, ma forse dipende dalla Sua giovane età.
Distinti saluti, il sindaco Tiziano Gasperoni".
giovedì 22 maggio 2008
Casello autostradale a Gatteo si chiama Valle del Rubicone
UPDATE del 17 ottobre 2012:
"Il Presidente della Provincia di Forlì-Cesena Massimo Bulbi comunica che, completati gli ultimi lavori, il casello autostradale “Valle del Rubicone” -situato tra le uscite "Cesena" e "Rimini Nord" all'altezza di Gatteo"- sarà inaugurato venerdì 26 ottobre (2012 )nella tarda mattinata.
Nella stessa data lo svincolo autostradale sarà aperto al traffico veicolare.
Il Maestro del quale la città di Gatteo va fiera, l'illustre concittadino Secondo Casadei, nato proprio a Sant'Angelo di Gatteo, nel 1954 ha scritto un valzerino che ha intitolato . "Casetta mia". Poi è diventato un valzerone, "Romagna mia", che ha fatto il giro del mondo. Al suo ritmo hanno ballato milioni di turisti in Riviera, è stata tradotta in tutte le lingue come la Divina Commedia, canticchiata anche dal Papa polacco.
Ma adesso non sarebbe male tornare all'antico, con una piccola variazione dello spartito: "Casello mio". L'evento degli eventi, l'opera inseguita da mezzo secolo, si sta per materializzare e una colonna sonora se la meriterebbe tutta.
L'infrastruttura in questione è il nuovo casello autostradale che sorgerà proprio qui, nella terra di Casadei, della mitica Lina Pagliughi, cantante lirica, del suo marito, tenore Montanari, del liutaio e archettista di fama europea Arturo Fracassi, della terra nativa di architetti Antonelli.
I caselli nascono con molte più difficoltà rispetto agli artisti, ma adesso atea iacta est, direbbe Giulio Cesare che passato il Rubicone da queste parti.
L'altro "passante"è Giuseppe Garibaldi (1849 ). Ha sostato a Gatteo, seppure per poco, prima di prendere la strada per Sant'Angelo (portando con sè un volontario gatteese Biagio Biribanti) e poi delle "Due Bocche", cioè di Gatteo a Mare, diretto a Cesenatico da dove è salpato con tredici bragozzi verso Venezia. E forse qualcosa dello spirito di Garibaldi è rimasto in questo comune, che ha conquistato l'autonomia nel 1860 e che nel casello vede anche l'orgogliosa affermazione di una identità territoriale.
Il casello costerà circa 13 milioni di euro. Il cantiere aprirà con 15 mesi di ritardo, che sono stati necessari per integrare lo studio di valutazione sull'impatto ambientale, e quindi anziché subito dopo l'estate, s'inizia i primi del 2010, ed entro 2012 dovrebbe essere aperto!
Sarà una struttura moderna e altamente informatizzata, con entrate e uscite modulabili in base ai flussi di traffico. Per dimensioni simile a quelli non molto distanti, ad esempio Cesena nord.
La storia del casello inizia negli anni '50. Poi un lungo letargo, e 40 anni dopo l'idea ha ripreso forza, quando è stato chiaro che una spinta per il rilancio dell'economia del territorio sarebbe passata anche da questo snodo infrastrutturale.
Il rilancio è arrivato col progetto della città del Rubicone (l'Unione dei comuni del Rubicone), soprattutto quando dai documenti si è passati alla consapevolezza concreta. Partendo da una ritrovata "auto coscienza" territoriale, dall'aver focalizzato un compito e una identità da spendere. A cominciare dalle infrastrutture, la principale delle quali è sempre stata individuata nel casello autostradale. Il resto è venuto con la programmazione.
Il progetto è stato inserito nel master plan dei comuni di Gatteo, Savignano e San Mauro Pascoli, con la Provincia di Forll-Cesena in posizione di coordinamento. Agli inizi del 2000 la firma della convenzione fra tutti i comuni coinvolti (oltre ai tre del Rubicone, anche Cesena, Cesenatico, Gambettola, Sogliano, Borghi, Roncofreddo e Montiano) e la Provincia e l'attivazione delle procedure tecniche.
Non è un regalo dello Stato quest'opera che costerà una cifra da spavento. Il 75% della spesa è a carico degli enti locali, suddivisa a metà fra la Provincia e i comuni già ricordati. E il restante 25% esce dalle casse della società Autostrade.
Tanto denaro e tantissimo impegno, ma per quale obiettivo? Cosa porterà il nuovo casello all'economia di questa fetta di Romagna? "Parte del cambiamento è già iniziato perché prima dell'arrivo dell'opera il territorio ha cominciato a strutturarsi per accoglierla. Alcune imprese si sono spostate in questa zona anche in base al casello che sta per sorgere. Nomino solo la fabbrica di scarpe Pollini situata giusto uscendo dal "futuro" casello. Nelle vicinanze sta sorgendo pure un albergo e grandissimo centro commerciale nella ex zona "Chiricchi".
Avere una zona industriale come quella del Rubicone e del basso Rubicone, che conta quasi 4mila aziende, servita da un casello è un gran pregio.
Eppoi c'è il turismo, e non servono grandi strateghi per capire che raggiungere la Riviera è diventato un problema e un casello fra Rimini e Cesena è una manna del cielo.
"Il Presidente della Provincia di Forlì-Cesena Massimo Bulbi comunica che, completati gli ultimi lavori, il casello autostradale “Valle del Rubicone” -situato tra le uscite "Cesena" e "Rimini Nord" all'altezza di Gatteo"- sarà inaugurato venerdì 26 ottobre (2012 )nella tarda mattinata.
Nella stessa data lo svincolo autostradale sarà aperto al traffico veicolare.
Il Maestro del quale la città di Gatteo va fiera, l'illustre concittadino Secondo Casadei, nato proprio a Sant'Angelo di Gatteo, nel 1954 ha scritto un valzerino che ha intitolato . "Casetta mia". Poi è diventato un valzerone, "Romagna mia", che ha fatto il giro del mondo. Al suo ritmo hanno ballato milioni di turisti in Riviera, è stata tradotta in tutte le lingue come la Divina Commedia, canticchiata anche dal Papa polacco.
Ma adesso non sarebbe male tornare all'antico, con una piccola variazione dello spartito: "Casello mio". L'evento degli eventi, l'opera inseguita da mezzo secolo, si sta per materializzare e una colonna sonora se la meriterebbe tutta.
L'infrastruttura in questione è il nuovo casello autostradale che sorgerà proprio qui, nella terra di Casadei, della mitica Lina Pagliughi, cantante lirica, del suo marito, tenore Montanari, del liutaio e archettista di fama europea Arturo Fracassi, della terra nativa di architetti Antonelli.
I caselli nascono con molte più difficoltà rispetto agli artisti, ma adesso atea iacta est, direbbe Giulio Cesare che passato il Rubicone da queste parti.
L'altro "passante"è Giuseppe Garibaldi (1849 ). Ha sostato a Gatteo, seppure per poco, prima di prendere la strada per Sant'Angelo (portando con sè un volontario gatteese Biagio Biribanti) e poi delle "Due Bocche", cioè di Gatteo a Mare, diretto a Cesenatico da dove è salpato con tredici bragozzi verso Venezia. E forse qualcosa dello spirito di Garibaldi è rimasto in questo comune, che ha conquistato l'autonomia nel 1860 e che nel casello vede anche l'orgogliosa affermazione di una identità territoriale.
Il casello costerà circa 13 milioni di euro. Il cantiere aprirà con 15 mesi di ritardo, che sono stati necessari per integrare lo studio di valutazione sull'impatto ambientale, e quindi anziché subito dopo l'estate, s'inizia i primi del 2010, ed entro 2012 dovrebbe essere aperto!
Sarà una struttura moderna e altamente informatizzata, con entrate e uscite modulabili in base ai flussi di traffico. Per dimensioni simile a quelli non molto distanti, ad esempio Cesena nord.
La storia del casello inizia negli anni '50. Poi un lungo letargo, e 40 anni dopo l'idea ha ripreso forza, quando è stato chiaro che una spinta per il rilancio dell'economia del territorio sarebbe passata anche da questo snodo infrastrutturale.
Il rilancio è arrivato col progetto della città del Rubicone (l'Unione dei comuni del Rubicone), soprattutto quando dai documenti si è passati alla consapevolezza concreta. Partendo da una ritrovata "auto coscienza" territoriale, dall'aver focalizzato un compito e una identità da spendere. A cominciare dalle infrastrutture, la principale delle quali è sempre stata individuata nel casello autostradale. Il resto è venuto con la programmazione.
Il progetto è stato inserito nel master plan dei comuni di Gatteo, Savignano e San Mauro Pascoli, con la Provincia di Forll-Cesena in posizione di coordinamento. Agli inizi del 2000 la firma della convenzione fra tutti i comuni coinvolti (oltre ai tre del Rubicone, anche Cesena, Cesenatico, Gambettola, Sogliano, Borghi, Roncofreddo e Montiano) e la Provincia e l'attivazione delle procedure tecniche.
Non è un regalo dello Stato quest'opera che costerà una cifra da spavento. Il 75% della spesa è a carico degli enti locali, suddivisa a metà fra la Provincia e i comuni già ricordati. E il restante 25% esce dalle casse della società Autostrade.
Tanto denaro e tantissimo impegno, ma per quale obiettivo? Cosa porterà il nuovo casello all'economia di questa fetta di Romagna? "Parte del cambiamento è già iniziato perché prima dell'arrivo dell'opera il territorio ha cominciato a strutturarsi per accoglierla. Alcune imprese si sono spostate in questa zona anche in base al casello che sta per sorgere. Nomino solo la fabbrica di scarpe Pollini situata giusto uscendo dal "futuro" casello. Nelle vicinanze sta sorgendo pure un albergo e grandissimo centro commerciale nella ex zona "Chiricchi".
Avere una zona industriale come quella del Rubicone e del basso Rubicone, che conta quasi 4mila aziende, servita da un casello è un gran pregio.
Eppoi c'è il turismo, e non servono grandi strateghi per capire che raggiungere la Riviera è diventato un problema e un casello fra Rimini e Cesena è una manna del cielo.
domenica 24 febbraio 2008
Gatteo
GATTEO DATI:
Stato: Italia
Regione: Emilia-Romagna
Provincia: Forlì-Cesena
Coordinate: 44°6′N 12°23′E lat=44.1082894882, lon=12.3862861066
Altitudine: 20 m s.l.m.
Superficie: 14 km²
Abitanti:
7.787 | 31-12-06 |
Frazioni: Fiumicino, Gatteo a Mare, Sant'Angelo
Comuni contigui: Cesenatico, Gambettola, Longiano, Savignano sul RubiconeS.Mauro Pascoli
CAP: 47043 (capoluogo), 47030 (Fiumicino), 47043 (Gatteo a Mare)
Pref. tel: 0541 (capoluogo, Fiumicino, Sant'Angelo), 0547 (Gatteo a Mare)
Codice ISTAT: 040016
Codice catasto: D935
Nome abitanti: gatteesi
Santo patrono: San Lorenzo
Giorno festivo: 10 agosto
Gatteo nasce come stanziamento romano, sorto in vicinanza dell'antico "Compitum" - l'attuale San Giovanni in Compito; ne sono testimonianza i numerosi reperti archeologici quali: mattoni, marmi, metalli, monete e statue, ritrovati in tutta la zona circostante. Sull'origine del nome sono state formulate invece diverse ipotesi: una relativa all'iscrizione di un antico marmo del II secolo d.C. rinvenuto nei pressi di una delle zone sepolcrali riminesi, sul quale compare per la prima volta "Gattae" riferito a Caio Mario Gatta, liberto di Caio; un'altra definisce il termine Gatta - oscillante poi nelle forme "Cathei o Catei", "Gathei" "Gattei" - come un genitivo di possesso. Gatteo è un nome fondiario (fundus Catei) ma formatosi nel medioevo" (sec. XII) diventando poi nel 1311, "Tumba Ghatei", cioè casale con abitazione padronale o fortificata e successivamente "Commune" (1358) e "Castrum" (1371). Un'altra teoria è l'esistenza di un "Castrum Chati" ovvero accampamento dei Chati o Chatei, popolo celtico che si insediò, per benevola concessione dei Romani, dopo la sconfitta, nella zona compresa fra Rubicone e Savio. Nei secoli precedenti l'anno Mille, il territorio di Gatteo era caratterizzato da grandi boscaglie e paludi malsane, a causa di particolari condizioni climatiche e meteorologiche quali inondazioni e inverni assai rigidi durante i secoli dal V all' VIII. Le prime opere di bonifica del territorio iniziarono verso il secolo IX a cura della Chiesa Ravennate e dei grandi monasteri e Abbazie che disponevano, grazie ai loro monaci, di valida manodopera. Alla fine del X secolo sorse una struttura di difesa l'"Aggero Gatthei" (Aggeres: tipo di fortificazione o accampamento, che prese il nome da Giulio Cesare, di forma quadrilatera delimitato da una staccionata e da un fossato), fortificato da un muro ad una testa, che cominciò a prendere le sembianze di "Castello". Nei sec. XIII - XIV Gatteo diventò Comune medievale, una forma politica autonoma di governo cittadino con poteri conferiti ai Consoli....more
GATTEO/Wikipedia
martedì 5 febbraio 2008
Teatro "L.Pagliughi" a Gatteo
Intervista a Lorenzo Montevecchi tratta dal "Gazzettino di Gatteo"
Da metà ottobre, tutti i sabati in Parrocchia, dalle ore 17 alle ore 19, si svolge il "Lab-Oratorio" di teatro: condotto da Lorenzo Montevecchi. In questo numero del giomalino, abbiamo pensato di fomirvi una testimonianza, da parte di una delle tante persone che si prodigano per la Parrocchia: l'ideatore, appunto, di questa iniziativa teatrale.
Com'è nata questa passione per il teatro?
All'inizio era solo mia moglie Simona a frequentare il corso di teatro diretto da Franco Mescolini. Poi, dopo qualche anno, ha iniziato ad invitarmi a questi incontri. lo all'inizio pensavo che non si addicesse alla mia personalità, poi dopo tante "preghiere", mi sono detto: "Ma sì! Dai! Mettiamoci in gioco!". Così ho iniziato a frequentare queste serate e mi sono divertito tanto! Ho potuto scoprire, in più, grazie a questa forma di arte, quali sono i miei limiti!
Quali sono stati i motivi per cui hai voluto insegnare a noi ragazzi?
Non mi considero un insegnante, anzi credo di avere ancora molto da imparare. Comunque per quanto riguarda la vera domanda, credo che il motivo principale sia che mi piace stare insieme a voi e giocare con il teatro.
Il teatro per te, è anche una scuola di vita?
Assolutamente sì! Penso che sia un modo perfetto per imparare a conoscere sé stessi e gli altri. Non superficialmente, però: grazie al teatro credo che ci si possa arricchire delle qualità più interiori del nostro compagno, iniziando a "studiare" tanto il proprio profondo, quanto quello dell'altro.
C'è una figura da cui trai ispirazione?
Si, per quanto riguarda una figura concreta, adoro la positività e la serenità che trasmette Franco Mescolini; però credo sia fondamentale appartenere a qualcuno: Dio. La fede è una cosa indispensabile, almeno per quello che sento io!
Quali progetti hai per il futuro di questo laboratorio?
Prima di tutto, il nostro obbiettivo dev' essere quello di compiere un cammino insieme. Poi, fra poco, durante la serata juniores del 25° Festival Canoro di Gatteo, daremo al pubblico un assaggino dello spettacolo che poi insceneremo completo, alla fine dell'anno scolastico. IL titolo è: "Liberi, Liberi" e tratta il periodo più difficile della vita di un uomo: l'adolescenza! Poi, appena ci verrà fomito un video-proiettore, ho l'idea di organizzare tutti i' sabati un Cineforum, per creare un momento di discussione costruttiva fra i giovani...
Auguriamo allora a Lorenzo, di poter vedere concretizzati i suoi sogni! E, vorrei fare un invito a tutti i ragazzi che frequentano una classe dalla quinta elementare alla terza media: di recarsi, ogni sabato dalle 17 alle 19, in teatro, perché mettersi in gioco fa crescere una cognizione più profonda dei propri limiti e, una conoscenza più interiore delle persone che ci stanno vicino!
Teatro Pagliughi
venerdì 7 dicembre 2007
Gatteo eventi di dicembre
DICEMBRE 2007
Sabato 8 - dalle ore 14.30
NATALE 2007 - PAESI IN FESTA
Spettacoli e animazione in costume corredati di suoni, musiche e luci natalizie per un pomeriggio di festa all'insegna del divertimento. Babbo Natale sulla sua bellissima slitta tutta rossa e dorata trainata da due 'simpaticissime renne saluterà i bambini con le più belle poesie dedicate al natale offrendo caramelle.
Ma sarà 'anche un Natale all'insegna del...dono, quello vero. in collaborazione con AVIS la giornata procederà con l'inaugurazione della nuova sede dell' Associazione, che per l'occasione offrirà un goloso buffet per tutti i presenti e ci farà omaggio di un divertente spettacolo di teatro-cabaret per tutta la. famiglia: Romagna Solatìa con Giampiero PizzoI.
Sant' Angelo di Gatteo - Vie del paese e Piazza Fracassi
Ingresso libero
Sabato 23 - dalle ore 15.00
NATALE 2007 - PAESI IN FESTA
L'Accademia dei Remoti presenta:Strenna di Natale. Spettacolo con parata itinerante ed effetti pirici. La produzione vanta la combinazione di forme artistiche che vedono il trampolo, la danza, la musica, il teatro acrobatico fondersi in una combinazione di professionalità e inventiva nell'arte della festa e della meraviglia.
Gatteo - Vie del paese
Ingresso libero
Tutto il mese
CORSO DI HATHA VOGA
Prosegue il Corso di Hatha Yoga
organizzato dall' Associazione Circolo Chakra.
In programma: yoga per la colonna vertebrale, yoga per gli occhi, pranayama - la dinamica del respiro.
Per informazioni e iscrizionitei. 0541 819115 - 339 2322109 -
mail - circolochakra@libero.it
Palestra Scuola Media Statale - Gatteo -lunedì e giovedì ore 19.00-20.00 e 20.30-21.30
Ingresso € 40,00 al mese.
Tutto il mese
VISITE GUIDATE A GATTEO
Ogni. venerdì mattina sarà possibile effettuare visite guidate, previa prenotazione .presso l'Ufficio Turistico di Gatteo a Mare: tei. 0547 86083.
Partecipazione interamente gratuita.
Enti organizzatori: Associazione Italia Nostra con il patrocinio del Comune di Gatteo in colIaborazione con l'Associazione Albergatori di Gatteo a Mare.
A cura dell'Ufficio Turistico Comunale di Gatteo
Piazza della Libertà, 10 - 47043 (FC)
sabato 3 novembre 2007
La Caritas di Gatteo
Si, si, a Gatteo abbiamo anche una Caritas, la sede associata ovviamente a chiesa San Lorenzo, al nostro parroco, e in definitiva alla gente che vi ruota attorno.
La sede si trova nei sotterranei del cinema Pagliughi, l'entrata laterale. Le vivande e il vestiario si distribuisce ogni secondo sabato verso le ore 15.
Per chi vorrebbe offrire la roba smessa /vestiti, scarpe, borse, biancheria, gocattoli, mobili, ecc.../ può lasciare i sacchetti dal prete o al cinema- teatro, sotto la scala laterale.
I responsabili di questa sede ogni tanto cambiano; c'ero pure io agli inizi - parlo di 4 anni fa - con Antonella Tiberti /l'ideatrice del progetto/ ed il suo marito Franco, che sfacchinava per tutti...
Queste sì, ch'erano persone perfette per gestire un'iniziativa di sostegno. Non solo distribuivano alimenti e vestiti ma anche mobili, elettrodomestici e trovavano lavoro a persone dissoccupate, addirittura le ospitavano a casa loro.
Ora, chi gestisce la Caritas di Gatteo è la gente malfunzionante.Distratta.
La sede si trova nei sotterranei del cinema Pagliughi, l'entrata laterale. Le vivande e il vestiario si distribuisce ogni secondo sabato verso le ore 15.
Per chi vorrebbe offrire la roba smessa /vestiti, scarpe, borse, biancheria, gocattoli, mobili, ecc.../ può lasciare i sacchetti dal prete o al cinema- teatro, sotto la scala laterale.
I responsabili di questa sede ogni tanto cambiano; c'ero pure io agli inizi - parlo di 4 anni fa - con Antonella Tiberti /l'ideatrice del progetto/ ed il suo marito Franco, che sfacchinava per tutti...
Queste sì, ch'erano persone perfette per gestire un'iniziativa di sostegno. Non solo distribuivano alimenti e vestiti ma anche mobili, elettrodomestici e trovavano lavoro a persone dissoccupate, addirittura le ospitavano a casa loro.
Ora, chi gestisce la Caritas di Gatteo è la gente malfunzionante.Distratta.
giovedì 11 ottobre 2007
Cinema Lina Pagliughi di Gatteo
Il cinema-teatro che porta il nome della soprano Gatteese,gestito dalla parrocchia di Gatteo dopo la sosta estiva inizia la stagione del 2007/2008.
Ultimati i lavori della cortilizia tutto intorno è più agevole e pulito.
Dentro avrebbe bisogno di qualche riverniciata,ma con le entrate non si riesce a fare gran'che.Le raccolte dalle vecchiette bigotte ammontano a 650 euro,cosa che basta coprire 6m quadrati di selciato della cortilizia. /essù con le offerte!!!/
Gli affitti della sala teatro sono ridicoli e la diocesi mica si prende altri impegni per la parrocchia S.Lorenzo /almeno non per quest'anno/
Io da brava artista che sono,per diversi anni gestisco le scenografie per le recite e eventi vari. Adoro sto lavoro creativo e pieno d'ingegno,perché a volte le finanze non bastano e bisogna arrangiarsi usando scatoloni,cartelli avanzati e materiale di diversa provenienza.
Guardate la mia scenografia fatta per la recita dell'asilo nido delle suore,cosiddetta scuola materna di M.Ghinelli.
La recita natalizia del 2004
Technorati
Ultimati i lavori della cortilizia tutto intorno è più agevole e pulito.
Dentro avrebbe bisogno di qualche riverniciata,ma con le entrate non si riesce a fare gran'che.Le raccolte dalle vecchiette bigotte ammontano a 650 euro,cosa che basta coprire 6m quadrati di selciato della cortilizia. /essù con le offerte!!!/
Gli affitti della sala teatro sono ridicoli e la diocesi mica si prende altri impegni per la parrocchia S.Lorenzo /almeno non per quest'anno/
Io da brava artista che sono,per diversi anni gestisco le scenografie per le recite e eventi vari. Adoro sto lavoro creativo e pieno d'ingegno,perché a volte le finanze non bastano e bisogna arrangiarsi usando scatoloni,cartelli avanzati e materiale di diversa provenienza.
Guardate la mia scenografia fatta per la recita dell'asilo nido delle suore,cosiddetta scuola materna di M.Ghinelli.
La recita natalizia del 2004
Technorati
martedì 9 ottobre 2007
Gente di Gatteo / Brigliadori
La fotografia dei 50 anni di sacerdozio di Don Giuseppe fatta durante il gran pranzo al cortile della chiesa S.Lorenzo.
Più di 1000 Gatteesi rifarciti da Catering di Ancona
Prendiamo oggi il nostro parroco uscente Arciprete Don Giuseppe I,del quale il successore si chiama pure Giuseppe, ma non è l'Arciprete.
Giuseppe Brigliadori, nato nel 1928 - l'estate prima del nevone - scavalcando i suoi fratelli studiò all'università. Laureato, poteva istruire i ragazzi all'istituto Don Ghinelli di Gatteo e coi guadagni contribuiva al mantenimento della parrocchia e aiutava bisognosi.
Insomma un prete con le pallll...Non si rittraeva dal gozzovigliare in compagnia bella ne a schiaffeggiare qualche ragazzo disubidiente o alzare la voce contro comportamenti scorretti in chiesa.
Non confessava rei non sposati ma conviventi, ne spettegolava. Invece era molto portato ed inserito nella politica locale, aveva una gran influenza con gli industriali o le istituzioni dei dintorni per spalleggiare chiunque chiedesse protezione o aiuto per il posto di lavoro. Aveva sempre un pasto e un letto pronto per gli axtracomunitari.
Ed ora, uscito dalla parrocchia, cioè pensionato, ha affittato un appartamentino vicino alla "sua" chiesa e lo vedo spessissimo aggirarvisi utile. Sempre in gamba. "Finche sto in piedi sono al servizio della chiesa"
Plauso!
Più di 1000 Gatteesi rifarciti da Catering di Ancona
Prendiamo oggi il nostro parroco uscente Arciprete Don Giuseppe I,del quale il successore si chiama pure Giuseppe, ma non è l'Arciprete.
Giuseppe Brigliadori, nato nel 1928 - l'estate prima del nevone - scavalcando i suoi fratelli studiò all'università. Laureato, poteva istruire i ragazzi all'istituto Don Ghinelli di Gatteo e coi guadagni contribuiva al mantenimento della parrocchia e aiutava bisognosi.
Insomma un prete con le pallll...Non si rittraeva dal gozzovigliare in compagnia bella ne a schiaffeggiare qualche ragazzo disubidiente o alzare la voce contro comportamenti scorretti in chiesa.
Non confessava rei non sposati ma conviventi, ne spettegolava. Invece era molto portato ed inserito nella politica locale, aveva una gran influenza con gli industriali o le istituzioni dei dintorni per spalleggiare chiunque chiedesse protezione o aiuto per il posto di lavoro. Aveva sempre un pasto e un letto pronto per gli axtracomunitari.
Ed ora, uscito dalla parrocchia, cioè pensionato, ha affittato un appartamentino vicino alla "sua" chiesa e lo vedo spessissimo aggirarvisi utile. Sempre in gamba. "Finche sto in piedi sono al servizio della chiesa"
Plauso!
venerdì 21 settembre 2007
Magic club a Gatteo
Chi non sa che cosa sono le carte di magic? Quasi tutti ragazzi ne hanno tenuto in mano un mazzo,a suo tempo. C'è chi le colleziona anche frequentando l'università.Costano poi un patrimonio.
Oggi passando davanti alle poste a Gatteo,dove un gruppo di ragazzini stava giocando una partita,ho visto un tizio adulto e avvicinata ho sentito che discuteva se a Gatteo sono tanti che vi giocano,chi è il più esperto e se qualcuno di loro verrebbe in club che si sta aprendo prossimamente a Gatteo,verrebbe a dar una mano a distribuire premi,consigli di scambio,insomma attirerebbe diversi suoi amici...discutevano così....
Sono stata soddisfatta,perché a Gatteo ci vuole proprio un approdo per i ragazzini che sono sparpagliati in giro,sui scalini e marciapiedi senza aver una stanza calda d'inverno.Un raduno sicuro. Al bar non li vogliono dicendo che fanno troppo chiasso,cosa assurda. Ne abbiamo visto di vecchi che giocano a carte o guardano una partita al bar...solo che quelli consumano,invece i ragazzini non hanno tanto da spendere,così li si butta fuori. Il comune pensa di arricchire Gatteo con tanti quartieri nuovi ,banca,albergo o centro commerciale... cose che rendono.
Insomma,questa di aprire un club di magic sarebbe un'ottima idea. Tifo per il tizio con questa idea,che la metta in opera al più presto possibile!!!
martedì 26 giugno 2007
Inaugurazione del rinnovato centro storico di Gatteo
Domenica,24 giugno i cittadini di Gatteo si sono riuniti per festeggiare la conclusione dei lavori di riqualificazione urbana. Tredici mesi di lavori massacranti con il disagio di abitanti e commercianti del centro gatteese.Si parla che le casse del comune siano pulite per quel progetto che toccava più una metropoli che non una cittadina qualunque.Discontento anche di chi ha un'attività al centro per il traffico limitato e mancanza di parcheggio.
Comunque la pomposità la mostro su alcune fotografie scattate durante la festa,il resto sta a voi...La foto con il sindaco che taglia il nastro o la presentazione dei lavori da rifinire pubbliccherà la gazzetta.
la Piazza Vesi rinnovata
duello di spadaccini in Piaza Fracassi-Poggi,sempre con il lastrico nuovo
Comunque la pomposità la mostro su alcune fotografie scattate durante la festa,il resto sta a voi...La foto con il sindaco che taglia il nastro o la presentazione dei lavori da rifinire pubbliccherà la gazzetta.
la Piazza Vesi rinnovata
duello di spadaccini in Piaza Fracassi-Poggi,sempre con il lastrico nuovo
martedì 19 giugno 2007
Il primo post e la prima consulta a Gatteo
Questa sotto é pratticamente la lettera copiata, arrivata a centinaia buche della posta a Gatteo,affrettatevi,il 20 é la prima assemblea gatteese.
La consulta é pratticamente la gente agli albori d'ascesa al vertice /sempre se manda i sms a pregare la Madonnina in favore.
Verissimo,una domenica durante le elezioni ho ricevuto un ms per indurmi a partecipare a messa per pregare la madonna che facesse vincere la lista civica di gatteo.
Ebbè,io sono come Dostoevskij,non farei mai dissolvere la chiesa dentro lo stato,semprechè avessi fede nella chiesa.
La consulta é pratticamente la gente agli albori d'ascesa al vertice /sempre se manda i sms a pregare la Madonnina in favore.
Verissimo,una domenica durante le elezioni ho ricevuto un ms per indurmi a partecipare a messa per pregare la madonna che facesse vincere la lista civica di gatteo.
Ebbè,io sono come Dostoevskij,non farei mai dissolvere la chiesa dentro lo stato,semprechè avessi fede nella chiesa.
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