venerdì 22 febbraio 2008

De Historia Sancti Lorenti parte III

ATTO III:

--.in occasione dei restau­ri della chiesa ordinati da don Enninio Valzania,i resti dei marchesi Di Ba­gno. rimasti senza la pro­pria tomba. vengono rac­colti nel sarcofago del marchese Fabrizio, situa­to nella cappella della prima navata a sinistra entrando. Successiva­mente Don Paolo Milani (arciprete di Gatteo dal 16 febbraio 1805) decide di trasferire la sede par­rocchiale sotto il con­senso del Cardinal Casti­glioni e del Papa Pio VII, dalla piccola chiesa. di San Lorenzo interna al Castello, all'oratorio del­la Madonna del Popolo (1819). la vecchia chiesa di San Lorenzo (definita rovinosa, insalubre e an­gusta)viene fatta demoli­re nel 1821 seguita nel 1847 dal rispettivo cam­panile. Da allora titolare della chiesa è la Madon­na del Popolo mentre quello della parrocchia è San Lorenzo martire.
Le cappelle laterali furo­no aggiunte precedente­mente a questo sposta­mento (1868-1880) ad opera di Don Carlo Polo­ni mentre la navata e l'abside furono ampliati da don Enninio Valzania nel 1917/19...

Dennis Faedi

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