Questa mattina centinaia di migliaia d’italiani, sfogliando il Corriere della Sera, si sono imbattuti in una pagina (la 24 del Corriere) beige che inizia così:
"Concittadini, amici e fratelli di questa stessa nazione che si chiama Italia e che tutti amiamo. Possiamo farcela...."
E' l'iniziativa di un cittadino, Giuliano Melani, che ha acquistato di tasca propria uno spazio sul primo giornale italiano per esortare all'acquisto di titoli di stato, annunciando che lui stesso lunedì acquisterà 20.000 euro di Btp.
"... Possiamo farcela, ce la faremo" Basta poco, anche 100 euro.
Nell'appello Melani spiega che nessuno "può dirsi innocente" se l'Italia si trova nella situazione attuale e, dal momento che il problema principale è il debito, vede nell'acquisto dei titoli di Stato la strada maestra per uscire dalla crisi.
Infondo, se siamo in questa situazione è anche colpa nostra, dice:
"Quando non abbiamo pagato le tasse, quando abbiamo lavorato in nero, quando abbiamo eletto le persone sbagliate, quando abbiamo buttato nei rifiuti le medicine pagate dallo stato...".
"Facciamo uno sforzo, compriamo il nostro debito. Chi più ne ha più ne metta", scrive, stimando l'investimendo in 4.500 euro a persona per acquistare l'intero debito italiano (io dico che anche la metà andrebbe bene)
"Compriamoli al tasso di rendimento più basso possibile, compriamoli anche a tasso zero", esorta i lettori.
Perchè? "Per uscire dalla crisi, per non svendere il Paese, per fare a meno del governo e dell'Europa"
Melani spiega di essere "uno dei portatori sani della soluzione", sottolineando: "non ho un comitato, non ho un partito, non ho un movimento".
All'inizio di agosto un analogo appello dell'associazione "L'Italia c'è", promossa dal settimanale Milano Finanza era stato sottoscritto da imprenditori e finanzieri tra cui Luca Cordero di Montezemolo ma anche Diego Della Valle, il presidente Fiat John Elkann e l'ad Sergio Marchionne. Se tutti coloro che hanno aderito a questi appelli dovessero convogliare i propri risparmi verso i Btp, il mercato potrebbe risentirne.
Anche l'ex ministro dell'Economia Domenico Siniscalco è del parere: "bisogna aumentare la quota di debito pubblico in mano alle famiglie (che non hanno attitudine speculativa), anche garantendo l'esenzione fiscale"
Ma torniamo da Melani - 51 anni un agente dell’ UniCredit Leasing Spa, di Quarrata, Pistoia - ha scelto di spendere 20.570 euro (iva compresa) per acquistare la pagina di un quotidiano spinto, come spiega a Reuters, dal sentimento di "impotenza" per l'attuale situazione.
"In questo momento non abbiamo il tempo di sceglierci una classe dirigente migliore, così dobbiamo agire, ora".
Chissà se Giuliano Melani non è il discendente di quel castrato di Atto Melani (1620 circa) che guariva con il canto ;))
Mi sa che lunedì vado a comprare qualche titolo...e ne incito anche la nostra banca Gatteese.
E forse anche un mio vicino..e forse anche mio figlio....
FORZAA!!!È il nostro stesso futuro a essere in gioco; è su noi stessi che stiamo investendo. E per i nostri figli!
Quel moralista-rivoluzionario Melani ha negato una macchina nuova a suo 20-enne figlio Filippo, perchè riteneva che questi stessi soldi, investiti o spesi in bot sono più importanti per il suo futuro.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
A caccia di profitti
Considerando che il "buono" se lo prende la SAMSO, l'appaltatore cerca di rifilarci il bonus facciate, e via....alle votazioni...
-
Guelfa Torri , la baronessa di Savignano (non confondere con La Torre Guelfa di Pisa) dopo alcune apparizioni a "Uomini e donne senior&...
-
Figa Lessa Standard di Cesena , un altro tormentone della rete. DEEEEEEEOOOOOOO...BBBOOOOOOO!!! Ecco cosa ne scrive la "Voce di Roma...
Anche io e mia moglie, nel limite delle nostre possibilità acquisteremo i BTP e facciamo vedere come si comportano gli Italiani.
RispondiEliminaHo appena visto la trasmissione LA7, dove c'era il sig. Melani. Lasciando stare il fatto che mi è piaciuto per il suo modo di fare, sincero e vero, assolutamente non costruito, mi ha colpito questa iniziativa, che una classe politica (non faccio distinzioni tra destra e sinistra in quanto credo che il sistema nel suo complesso sia malato) non sia stata in grado di concepire. Mi moglie lavora in banca. Le ho già chiesto per lunedì di comprarmi dei titoli. Da brava bancaria mi ha spiegato che la mia decisione potrebbe essere economicamente non conveniente, nel senso che tra quello che pago e quello che riceverò potrei avere un ricavo minimo. Ma ho detto che mi sta bene. Voglio partecipare a questa iniziativa.
RispondiEliminahttp://tranellidiseta.blogspot.com/2011/11/giovanni-melani-i-cittadini-salvino-la.html
RispondiEliminaE sarebbe una via d'uscita bellissima e davvero trionfale: pensate che riscatto sarebbe per l'Italia davanti a tutto il mondo, se con le nostre sole forze, le forze di ognuno di noi e su nostra stessa iniziativa, scalzando a piè pari quei poteri di cui non ci fidiamo e in cui non ci riconosciamo e dimostrando di credere ancora in noi stessi, riuscissimo ad alzare la testa e a salvarci. Sarebbe bellissimo, e dobbiamo crederci tutti insieme. Dobbiamo farlo davvero, è la nostra occasione.
RispondiEliminache gioia! esiste qualcuno tanto corraggioso, coscienzioso, sano e generoso ancora !!!
RispondiEliminac'è speranza e fiducia se esistono le persone del genere!!
GRAZIE MELANI!!!
L’Italia è la nazione descritta ieri a Cannes dal presidente Obama, che non ha le inclinazioni politiche del nostro governo e neppure una particolare simpatia per il nostro premier, ma ha voluto ricordare al mondo che l’Italia è un grande Paese, «con un’enorme base industriale e con asset straordinari». Una considerazione oggettiva, che per primi noi italiani dovremmo tenere sempre a mente.
RispondiEliminaComprare Buoni del Tesoro, come il signor Melani e si spera altri milioni di risparmiatori potranno fare in piena libertà nei prossimi giorni, non è un azzardo. Se lo fa e lo ha fatto la Banca centrale europea perché non dovremmo farlo noi?
Ecco che arrivano le risposte: http://www.tmnews.it/web/sezioni/news/PN_20111105_00137.shtml Alla proposta di Melani aderisce anche l'Ardep, fondata nel 1993 dal pedagogista Luciano Corradini, che in questi 18 anni ha elaborato numerose proposte per ridurre il debito (illustrate anche a Prodi quand'era Presidente del Consiglio e a Ciampi quando era ministro del Tesoro). "L'iniziativa di Melani è importantissima - dice il presidente Ardep Paglietti - perchè sottolinea due cose che l'Ardep ripete dal 1993: il debito è un problema di tutti gli italiani ed è alla nostra portata risolverlo, senza aiuti dall'esterno. Il debito è infatti di 1900 miliardi, mentre la ricchezza delle famiglie è di 8600 miliardi, di cui 3600 di ricchezza finanziaria. Quindi il problema del debito, prima che economico e politico, è morale: chiama in causa la nostra responsabilità di cittadini, e soprattutto di padri che non possono lasciare ai figli un'eredità così pesante: sta a noi ridurre il debito nei prossimi anni. E ce la possiamo fare. Dunque da lunedì andiamo tutti a comprare i Btp".
RispondiEliminaio sono su di giri!!! che bello!!! esistono le persone del genere?!! pensate che possiamo gestire il paese senza fare indignados contro governo o incolpare altri..LO STATO SIAMO NOI!!!
RispondiElimina"L'iniziativa di Melani è importantissima - dice il presidente Ardep Paglietti - perchè sottolinea due cose che l'Ardep ripete dal 1993: il debito è un problema di tutti gli italiani ed è alla nostra portata risolverlo, senza aiuti dall'esterno. Il debito è infatti di 1900 miliardi, mentre la ricchezza delle famiglie è di 8600 miliardi, di cui 3600 di ricchezza finanziaria. Quindi il problema del debito, prima che economico e politico, è morale: chiama in causa la nostra responsabilità di cittadini, e soprattutto di padri che non possono lasciare ai figli un'eredità così pesante
RispondiEliminaGiuliano Melani! non lasciarti sfruttare politicamente!!!
RispondiEliminaL'onorevole Italo Bocchino ha acquistato questa mattina 20.000 euro di Btp. Lo rende noto l'Ufficio stampa di Futuro e Liberta'. http://it.advfn.com/p.php?pid=nmona&article=49829331
RispondiEliminaAttenzione. Forse qulcuno lo ha già spiegato; è inutile comprare i BTP durante le contrattazioni di borsa; per non far gravare allo stato gli alti interessi è sufficiente comprarli quando vengono emessi, cioè alle aste. Non buttiamo inutilmente i nostri soldi e lasciamo che in borsa si divertano gli speculatori.
RispondiEliminaAlessandro.
Tra coloro che hanno segnalato l'adesione all'iniziativa Totò Di Natale, in occasione del "Galà del Calcio Triveneto tenuto ieri a Vicenza. Di Natale ha detto di aver acquistato i Btp nella sua banca di Udine, prima di partire per il capoluogo berico. «È stata una bella iniziativa - ha detto l'attaccante dell'Udinese, prima di ricevere la targa premio per la stagione 2010-2011 - è giusto che anche i calciatori contribuiscano ad aiutare il nostro Paese"...http://www.iltempo.it/economia/2011/11/29/1305276-successo.shtml
RispondiElimina