lunedì 14 marzo 2011

Cicatrici nascoste, Antonio Paganelli presenta il libro a Gatteo

Siete tutti invitati a partecipare alla presentazione del libro scritto da Antonio Paganelli "Cicatrici nascoste - Il caso di Rosa Tropea
il giorno 26 marzo 2011 - ore 16.30 nella Biblioteca Comunale Ceccarelli
Centro Culturale “Gli Antonelli”, Via Roma, 13 - Gatteo.

Chi è Antonio Paganelli?
Antonio Paganelli nasce nel 1947 a Longiano, ma sin da giovanissimo emigra in cerca di lavoro: prima in Svizzera e poi in Canada, dove di giorno lavora e la sera studia.
Nel 1974 torna in Italia e si laurea in Lingue e Letterature straniere presso l’Università ‘Ca’ Foscari’ di Venezia. Insegna francese alle Scuole Medie e Superiori e si occupa di didattica per insegnanti. Si dedica anche allo studio del restauro pittorico presso l’Accademia delle belle Arti di Ravenna.
Frequentando il mondo degli antiquari scova un documento cartaceo dell'Ottocento che lo incuriosisce. Si tratta degli atti del processo a un prete, per un fatto di cronaca avvenuto in Sicilia il giorno di Natale del 1871: ecco la scintilla che dà lo spunto alla trama del romanzo.
Ciesse edizioni 2010, 16 euro

"Cicatrici nascoste - Il caso di Rosa Tropea" di cosa parla?

La storia raccontata, accaduta realmente, scorre lungo l'arco temporale di un secolo: due personaggi della stessa famiglia, Rosa e Salvatore, la nonna e il nipote, ne sono i protagonisti. Salvatore, aspetta di andare in pensione per mettere ordine nella propria vita, per tirar fuori gli scheletri dagli armadi. Con onestà e rigore si tuffa nella memoria a far rivivere i momenti più salienti del suo passato, sia quelli poco limpidi di gioventù in epoca fascista sia quelli dolorosi della guerra. Al culmine di questa ricerca sbucherà, dal doppiofondo di un cassetto, una misteriosa vecchia cartella polverosa il cui contenuto metterà in discussione alcune sue certezze.

Avendo alcune delle caratteristiche del romanzo storico "Cicatrici nascoste" è sicuramente rivolto agli appassionati di storia, ma non è un romanzo di nicchia, anzi come dice l’autore stesso “Un testo letterario di un qualche spessore, come un buon dipinto o una qualsiasi opera d’arte parla al lettore, o al fruitore dell’oggetto, a diversi livelli”

domenica 13 marzo 2011

Il sentiero dell’amore, incontri culturali dell’associazione Homoviator e BCC Gatteo

BCC Gatteo - Eventi 2011”
iniziano gli incontri culturali dell’associazione Homoviator.
Mirata all’analisi di problematiche giovanili quali sessualità, affettività e rapporto con i genitori, la serie di incontri dal titolo “Il sentiero dell’amore: educazione all’affettività e sessualità” è composta da tre serate.

La prima si svolge presso la sala congressi della nuova sede della Banca di Credito Cooperativo di Gatteo (Via Della Cooperazione 10 – Gatteo) in data 17 marzo 2011 a partire dalle ore 20.30 fino alle ore 23: in tale occasione il professore Raffaello Rossi interverrà sul tema “Educazione dell’affettività e della sessualità: il sentiero dell’amore”.

 Le due serate successive invece si tengono alla medesima ora presso la sala convegni del Convento dei frati di Longiano in via Decio Raggi.

La prima, giovedì 31 Marzo 2011 sul tema “Genitori emozionalmente competenti:per un’affettività e sessualità sane e consapevoli”, ha come relatore nuovamente il prof. Raffaello Rossi,

La seconda, in data giovedì 14 aprile intitolata “Adolescenti e genitori: mondi in continuo cambiamento. Domande all’esperto”, sarà condotta dal dottor Franco Mazzini.

Gli incontri sono organizzati dall’associazione “Homoviator-per l’umanità in crescita” di Longiano, con la collaborazione della Banca di Credito Cooperativo di Gatteo.

mercoledì 9 marzo 2011

Garattoni Stefania, morta accoltellata a Cesena, 9 marzo 2011

Una ragazza di 20 anni Stefania Garattoni, figlia di un ispettore di polizia stradale è stata colpita con una dozzina di coltellate mentre stava passeggiando verso le 14 in pieno centro storico di Cesena.
Soccorsa, è morta poco dopo all'ospedale Bufalini di Cesena.
L'aggressore è l'ex fidanzato di 25 anni Luca Lorenzini.
foto stefania garattoniIl ragazzo subito dopo averla aggredita è scappato su una moto rubata nella concessionaria presso cui lavorava, lasciata poi vicino a casa sua, per allontanarsi in stato confusionale in bicicletta.
La polizia lo ha rintracciato nel tardo pomeriggio lungo il fiume Savio, dove, secondo certe voci, stava meditando la costituzione o il suicidio. Strano è che Lorenzini aveva con sè una pistola a salve ed era in "compagnia" forzata di un altro studente, al quale ha raccontato l'accaduto. In questo momento però non era a conoscienza della morte di Stefania, raccontava solo di aver "fatto male" alla ragazza.
Sembrerebbe la gelosia il movente che ha mosso la violenza del giovane.
Da due settimane, cioè dopo San Valentino, il ragazzo non riusciva farsi ragione del di lei abbandono, dopo quasi 5 anni della loro relazione.
Ora, certo Stefania non c'è più. Troppo giovane per morire! E non in questo modo!!

NON SI PUO' MORIRE A VENT'ANNI!!!

Ma io credo che la vera vittima è Luca, perchè la sua vita rimasta sarà peggiore della morte.
___________

17 marzo, Giovedì alle 21 nel Vintage Bar Studio 54 si organizza un evento importante.
Stefania Garattoni era impegnata ad organizzare una ricorrenza festosa, a cui era stato invitato anche il Sindaco Lucchi in quanto unisce i festeggiamenti per il 150mo dell'unità d'Italia alla festa di San Patrizio tanto cara agli irlandesi. Una tipica festa della birra, ma ora anche in memoria di Stefania Garattoni.

Le locandine già stampate, utili a fare promozione all'evento a cui partecipano band care a Stefania: i Villmora e i Semantica, in mancanza della ragazza ora saranno distribuite dagli amici.

venerdì 4 marzo 2011

Pedalata per Festa Unità d’Italia 17 marzo

L’Amministrazione Comunale di Gatteo organizza, in occasione della Festa per l’Unità d’Italia, una “Pedalata” per il giorno giovedì 17 marzo 2011.

Il programma prevede:

· ritrovo dei partecipanti a Gatteo a Mare alle 14.30, degustazione di gastronomia romagnola a cura del “Circolo Auser” di Gatteo a Mare, distribuzione di gadgets e partenza per Sant’Angelo

· arrivo a Sant’Angelo per sosta con animazione e degustazione di cibi a cura dell' “Associazione Vitainsieme” di Sant’Angelo, partenza per Gatteo

· arrivo a Gatteo, spettacolo del Gruppo Folkloristico Romagna Mia e degustazione a cura dell’Associazione “Castello e Dintorni”

La Pedalata è aperta a tutti ed assolutamente non competitiva.

Clicca sulla foto per ingrandirla
Vi aspettiamo numerosi !

mercoledì 2 marzo 2011

Festival della canzone a Gatteo teatro Lina Pagliughi

FESTIVAL DELLA CANZONE
gara canora a Gatteo 2011
Teatro Lina Pagliughi

Periodo di svolgimento:
Domenica 27 febbraio e 6, 13, 20 marzo 2011
Orario: 16.30
Da ben 28 anni tra febbraio e marzo Gatteo ha un appuntamento fisso con la musica: il Festival di Gatteo!
In questi anni tantissimi sono stati i ragazzi dai 10 anni in su che si sono alternati sul palco del teatro ‘Lina Pagliughi’, proponendo brani scritti da loro stessi o già noti, magari tratti dal quasi contemporaneo Festival di Sanremo.
I numerosi concorrenti si sfidano per ottenere il primo premio in una delle tre categorie in cui è suddivisa la competizione,
ovvero 'Emergenti' (10-13 anni),
'Between' (14-17 anni) e
'Big' (dai 18 anni in su).
Il concorso è assolutamente aperto a tutti coloro che hanno voglia di cantare e mettersi in gioco esibendosi con brani editi o inediti.
Anche i più piccoli avranno il loro attimo di celebrità, infatti vi sarà l'esibizione non competitiva dei bambini delle scuole materne ed elementari del paese.

La manifestazione è organizzata dall'associazione culturale 'Diffusione Musica' in collaborazione con l'associazione 'Var Ragazzi' e la banca Bcc di Gatteo ed il Patrocinio del Comune di Gatteo.

Le iscrizioni si apriranno a partire dal 1 febbraio 2011.
I termini per iscriversi sono: il 26 febbraio 2011 per le categorie 'Between' e 'Big'; il 12 marzo 2011 per la categoria 'Emergenti'.

Per informazioni ed iscrizioni: 335 5478155 - 0541 933569 - gio.tomassini@gmail.com

Programma:
Domenica 27 febbraio: semifinali categorie 'Big' e 'Between'
Domenica 6 marzo: semifinali categorie 'Big' e 'Between'
Domenica 13 marzo: gara categoria 'Emergenti' e esibizione non competitiva dei bambini delle scuole materne ed elementari
Domenica 20 marzo: finalissima categorie 'Big' e 'Between'

Tariffa d’ingresso:
- Intero € 5,00 il 13 marzo;
- Intero € 7,00 il 27 febbraio - 6 e 20 marzo

Tariffa ridotta:
€ 4,00 il 13 marzo;
€ 5,00 il 27 febbraio - 6 e 20 marzo

Premi:
Categoria “Big”
1° class: borsa di studio € 150,00
2° class: borsa di studio € 100,00
3° class: borsa di studio € 80,00

… e altri ricchi premi in ore di registrazione in sala d’incisione…

martedì 1 marzo 2011

Serata di poesia , Tisselli a San Rocco di Gatteo

VOCI DELL’ANIMA NELL’…INCANTO DEL SOGNO
11 marzo 2011, ore 20.30
Gatteo – Oratorio San Rocco


Venerdì 11 marzo alle ore 20.30 presso l’Oratorio di San Rocco di Gatteo, la poetessa di San Mauro Mare Caterina Tisselli dedicherà una serata di poesie alla cittadina di Gatteo. La manifestazione, dal titolo ‘Voci dell’anima nell’…incanto del sogno”, prevede la lettura di alcuni dei brani poetici più significativi tratti dalle raccolte della Tisselli: ‘Poesie dell’Autunno’, ‘L’ombra dell’Io’, ‘La strana quiete’, ‘Il suono del cuore’, ‘Mare Mio’, ‘Dedicato A…’, ‘I cancelli dell’anima’, ‘Cuore di Romagna’, ‘L’ignota sorte’ e la recente raccolta ‘L’incanto del sogno’ pubblicata da ‘Ponte Vecchio Editore’ nel 2010.
La serata sarà condotta dal giornalista Ermanno Pasolini, con la partecipazione di Renato Piccioni, Presidente dell’Accademia Culturale Sammarinese ‘Le tre Castella’, quale voce recitante; sarà altresì presente il Sindaco di Gatteo Tiziano Gasperoni. Tra le poesie scelte alcune sono volte a celebrare il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia.

Per la poetessa sammaurese è una serata particolarmente suggestiva, poiché ripercorre venti anni del suo ‘cammino poetico’. La scelta del luogo in cui recitare le proprie poesie non è assolutamente casuale, infatti la Tisselli ritiene l’Oratorio di San Rocco un luogo “che accarezza le corde dell’anima”. In più ama molto anche la cittadina di Gatteo, che pur essendo un piccolo borgo, è considerata dalla poetessa “cuore della Romagna per arte, cultura, storia e folclore, culla dell’amato maestro Secondo Casadei”.
Siete tutti invitati a partecipare alla presentazione.

Caterina Tisselli nata nel 1963 ad Argenta da genitori romagnoli, è una poetessa e giornalista che vive a San Mauro Mare. Collabora con l'agenzia stampa "Europa" di Genova e con le riviste letterarie "Il Sodalizio Letterario", "Il Giornale degli Artisti", "L'ortica" ed altre riviste. È membro dell'Accademia Pascoliana dal gennaio 2000.
Ha pubblicato alcune raccolte di poesie: Poesie dell'autunno (1992, tradotto a Cambridge in lingua inglese), L'ombra dell'io (1994), L'angolo della poesia (1995), La strana quiete (1996), Vividi pensieri sulla tela della vita (1997, raccolta poetica e pittorica), Il suono del cuore (1998), Dedicato a (2000), Mare mio (2002), I cancelli dell’anima (2004).
Sue liriche sono inserite in diverse antologie letterarie: "I contemporanei", "Laurentum", "Il documento poetico", "Poetando e raccontando".
Ha ricevuto diversi primi in concorsi letterari: “Panathlon 2000 e 2001” Firenze; “Città di Fucecchio 2004”; “Città di Milano 2005”; “Titano 2005”; nel 2006 ha ricevuto il premio alla carriera magnum cum laude al “Titano-Repubblica di San Marino”.

venerdì 25 febbraio 2011

Laboratorio di scrittura alla biblioteca di Gatteo

Domenica 27 febbraio alle ore 16.30 presso il Centro Culturale "Gli Antonelli" di Gatteo, via Roma 13, (ex casa del Fascio) l'Associazione Culturale "Italia Nostra" con il patrocinio del Comune di Gatteo organizza: Laboratorio di Scrittura "Scrivere allunga la vita"

Sarà un incontro-dibattito con la scrittrice riminese Anna Rosa Balducci, autrice del romanzo "Pane e tempesta" e di libri di racconti pubblicati dalla casa editrice "Il Ponte Vecchio" (quella dei fratelli Casalini - uno di loro è anche l'assessore del Comune di Cesena)

Domenica, 6 Marzo alle 16,30

Interverranno i poeti:

Marinella Frani e Giancarlo Casadei.

Al termine dell'incontro culturale sarà offerto un buffet per tutti i presenti.

E ora della postilla made by Hanna: 
A margine, dopo il doveroso annuncio copiato dalla baccheca, avrei un interrogativo da esplicitare:
come si fa imparare lo scrivere attraverso un laboratorio?
Io credevo, quello fosse un dono di Dio elargito a poche persone scelte, tipo: Hemingway, Proust, Petrarca, Dante ecc...
Lo scrivere per me, dovrebbe essere un'ispirazione, una dote individuale, una grazia divina non riconducibile ai corsi "artigiani".
Laboratorio di scrittura??!! Ma cosa dite?
Ricetta per allungare la vita??!! (ma quanto siamo caduti in clichè)....niente botox o staminali, eh? Corso di scrittura, ecco...(allungalavita) e...al massimo qualche pasticcino al termine.
Le persone geniali che sanno scrivere, di natura sono assai tormentate e depresse, e in maggior parte non gli piace vivere "più a lungo" (e nemmeno vendere il proprio operato)

mercoledì 23 febbraio 2011

Giovanni Pascoli, La vite, poesia per Pasqua

LA VITE
Or che il cucco forse è vicino,
mentre i peschi mettono il fiore,
cammino, e mi pende all'uncino
la spada dell'agricoltore.
Il pennato porto, chè odo
già la prima voce del cucco
cu...su...io rispondo a suo modo:
mi dice ch'io cucchi, e sì, cucco.
Sì, ti cucco, vite, chè senti
già nel sole stridere l'api:
ti taglio ogni vecchio sarmento,
ti lascio tre occhi e due capi.
O che piangi, vite gentile,
perchè al vento stai nuda nata?
Se anch'io tra i fioretti d'aprile
sembravo una vite tagliata!
Piangi quello che ti si toglie?
Ma ti cucco, taglio ed accollo,
perchè, quando cadon le foglie,
tu abbia un tuo qualche grispollo!
O mia vite...no, o mia vita,
così torta meglio riscoppi!
E poi...com'è buono, alle dita,
l'odore di gemme di pioppi!
E parlare, ritto su loro,
col venuto di là dal mare,
chiedendogli, in mezzo al lavoro,
quant'anni si deve campare!


"o mia vita,
così torta meglio riscoppi!"


Spirito di Pasqua, di primavera, di rinnovamento...Battesimo.
Nuove speranze.
E tanti auguri!

giovedì 17 febbraio 2011

Mostra di Gianfranco Zavalloni in Brasile

Opere dell'artista Gianfranco Zavalloni sono in mostra al Caffè - Cultura (Rua Antonio de Albuquerque, 781, Savassi) fino al 28 febbraio, tutti giorni e Domenica dalle 17 alle 23.
L'ingresso è gratuito.
Café-Cultura, dove si mangia benissimo, ci sono libri, musica e arte in genere.

Gianfranco Zavalloni; quel Preside geniale della Scuola Media di Gatteo (2000/2004), poi di Sogliano e un educatore d'eccellenza del nostro territorio ora si trova in Brasile a Belo Horizonte e lavora al consolato italiano occupandosi della cultura e delle scuole italiane.

"Disegno i miei soggetti classici, in bianco e nero. Disegno anche con carboncino-pastello e coloro. Mi piacerebbe un giorno disegnare dal vivo.
Lavoro molto in ufficio, da quando c'é la nuova capo che ama la cultura.... faccio proposte, creo contatti, elaboro progetti.
E´appena uscito il libro ORTI DI PACE - Il lavoro della terra come via educativa (Ed EMI di Bologna).
Ho nostalgia della Romagna
..." - confessa Gianfranco.


E questa è l'intervista a Gianfranco Zavalloni apparsa nel "Tempo" intitolata: "Artista italiano si ispira alla semplicità infantile per creare disegni realizzati con la penna di bambù che lui stesso ha costruito".



mercoledì 16 febbraio 2011

Arriverà Emma e i Modà, testo, youtube

Piangerai come pioggia tu piangerai e te ne andrai
come le foglie nell’autunno triste tu te ne andrai
certa che mai ti perdonerei

Ma si sveglierà il tuo cuore
in un giorno d’estate rovente
in cui il sole sarà
E cambierai la tristezza dei pianti
in sorrisi lucenti tu sorriderai
E arriverà il sapore del bacio più dolce
e un abbraccio che ti scalderà

Arriverà una frase e una luna di quelle
che poi ti sorprenderà
Arriverà la mia pelle a curar le tue voglie
la magia delle stelle
Penserai che la vita è ingiusta
e piangerai e ripenserai
alla volta in cui non ti ho detto no

Non ti lascerò mai
poi di colpo di buio intorno a noi
ma si sveglierà il tuo cuore
in un giorno d’estate rovente in cui il sole sarà
E cambierai la tristezza dei pianti
in sorrisi lucenti tu sorriderai
E arriverà il sapore del bacio più dolce
e un abbraccio che ti scalderà

Arriverà una frase
e una luna di quelle che poi ti sorprenderà
Arriverà la mia pelle a curar le tue voglie
la magia delle stelle

La poesia della neve che cade e rumore non fa
La mia pelle a curar le tue voglie
La poesia della neve che cade e rumore non fa.


Arriverà anche la nuova edizione dello storico concorso canoro di Gatteo, un evento che porterà sul palco i migliori giovani talenti italiani, compresi tra i 10 e i 18 anni; il Festival di Gatteo 2011 sarà quindi un’ottima occasione per assistere ad esibizioni di nuovi cantanti emergenti.

Le categorie del Festival di Gatteo 2011 rimangono le stesse di sempre:
Emergenti per i bambini dai 10 ai13 anni,
Between dai 14 ai 17 anni e
Big, per i ragazzi dai 18 anni in su.
Ogni categoria avrà un proprio premio in palio con borse di studio per i vincitori dell’edizione. Gli appuntamenti del Festival di Gatteo prevedono sia le fasi del concorso, sia esibizioni fuori concorso di bambini delle scuole materne ed elementari.

Il primo appuntamento con il Festival di Gatteo 2011 si terrà il 27 Febbraio, per poi continuare il 6, 13 e 20 Marzo presso il Teatro Lina Pagliughi; le iscrizioni sono aperte dal 1 Febbraio da Giovanni Tomassini.

sabato 12 febbraio 2011

San Valentino, festa di amore e di amanti

La festa di San Valentino è stata istituita da Papa Gelasio I circa due secoli dopo la morte del Santo cui è dedicata, (avvenuta per decapitazione 14 febbraio 269 d.C.) per ricordare il messaggio d’amore che questi cercò di diffondere con le proprie opere e miracoli durante tutta la sua vita..

Tale ricorrenza è oggi arcinota come la festa di amore e viene celebrata in gran parte del mondo occidentale, ma anche in estremo oriente, visto che San Valentino e patrono di innamorati riconosciuto dalla chiesa cattolica, anglicana e ortodossa.
In generale la si celebra scambiando i doni e i bigliettini d'affetto.
Tradizionalmente a farla da padrone in questa occasione sono gli omaggi floreali, soprattutto i mazzi di rose rosse, fiori simbolo di amore e sensualità per anonomasia.

Storia e leggende su San Valentino:

Il patrono degli amanti (medico d'istruzione) era un vescovo di Terni consacrato a soli 21 anni, martirizzato a morte il 14 febbraio 269 dC.
A quei tempi, Valentino suscitò l’ira dell’imperatore Claudio II che voleva abolire il matrimonio essendo dell’opinione che gli uomini sposati sono pessimi soldati.
Valentino incoraggiò i giovani fidanzati a venire da lui di nascosto per ricevere la sua benedizione di matrimonio.
Tentò anzi di convertire l'imperatore al Cristianesimo. Claudio II alla fine lo graziò dall'esecuzione capitale affidandolo ad una nobile famiglia.
Poi venne arrestato la seconda volta a 97 anni agli ordini dell'imperatore Aureliano durante la persecuzione dei cristiani, e morì per mano del soldato romano Furius Placidus.
Mentre era in prigione aspettando la sua esecuzione si affezionò della figlia cieca del suo guardiano e le fece ritrovare la sua vista. Poco prima di essere decapitato le diede dei fogli a forma di CUORE con la scritta: DAL TUO VALENTINO!

- si racconta che visti due giovani litigare lungo il suo cammino Valentino allungò loro una rosa e disse ad entrambi di stringerla tra le mani...poco dopo i ragazzi se ne andarono via riappacificati;
infine, si dice che due giovani innamorati, Serapia e Sabino, ostacolati dai genitori si rivolsero a lui quando la giovane donna era in punto di morte per essere uniti in matrimonio; lui battezzò il giovane che confessò di non voler vivere senza la sua amata, il Santo li sposò e poco dopo l'unione i giovani morirono entrambi.

Perchè il 14 febbraio?
Ma vi è anche una credenza su Charles d'Orléans, che avrebbe inviato lettere d'amore a Maria di Clèves il 14 febbraio, quando questi fu prigioniero di guerra in Inghilterra, definendo la mogle: "ma tres doulce Valentinée" (mia dolcissima Valentina).

Un'altra credenza è che a metà febbraio, quando la primavera si avvicina, gli uccelli cominciano costruire nidi d'amore.

Fiori simbolo d’amore

* Viole del pensiero: sei sempre nei miei pensieri;
* Ciclamino: amore senza pretese;
* Garofano bianco: amore puro;
* Orchidea: sensualità e ricercatezza;
* Tulipani rossi: dichiarazione d’amore;
* Mughetto: felicità ritrovata;
* Fiori d’arancio: richiesta di matrimonio.

Perchè non unire tutti questi fiori insieme in un bouquet?

INFINE I SIMBOLI DI SAN VALENTINO:

-CUORE: simbolo per eccellenza della vita, dell'amore; San Valentino mentre era in prigione aspettando la sua esecuzione si affezionò della figlia del suo guardiano e le fece ritrovare la sua vista. Poco prima di essere decapitato le diede dei fogli a forma di CUORE con la scritta: DAL TUO VALENTINO!

-AMORINI: angioletti che rappresentano la purezza, la sincerità...e che proteggono gli innamorati;
Nella mitologia romana Cupido è il dio dell’amore. Viene rappresentato da un ragazzo poco vestito con arco e freccia. Si dice che se una di queste frecce ti colpisce ti innamori della prima persona che incontri.

-CIOCCOLATINI: dolci e morbidi sono diventati il regalo per eccellenza tra gli innamorati: è un allusione alla dolcezza, alla tenerezza e all'intensità che suscita l'altra persona in chi li regala. Infatti, i ricercatori hanno scoperto che esiste un ormone per il desiderio d’amore, feniletilamina, presente anche nella cioccolata.

- ROSE ROSSE: fiori simbolo di amore e sensualità per anonomasia, erano il fiore preferito della dea Venere, la dea dell'Amore presso i Romani. Inoltre, il rosso è sempre stato il colore che significa sentimenti molto forti.

- MERLETTO: è sempre stato usato per ricamare fazzoletti. A volte le dame lasciavano cadere il proprio fazzoletto apposta per farlo raccogliere dall'uomo che le interessava. I merletti sono diventati sinonimo di romanticismo.

- NODI D'AMORE: una serie di giri e nodi senza fine e senza inizio. Simbolo di amore eterno, presenti anche nelle tradizione celtiche.

COPIA DI PICCIONI -
Si narra che due fidanzati stavano litigando e San Valentino vedendoli li fece riconciliare facendo volare loro intorno decine di coppie di piccioni. Da questo episodio deriverebbe anche l’espressione «piccioncini» riferita agli innamorati.

- CARTOLINE D'AMORE ; Uno dei più semplici e popolari regali di San Valentino è il biglietto di auguri, che inviamo al nostro amato.
La cartolina più vecchia ritrovata era stata inviata da Carlo, duca di Orleans, incarcerato nella torre di Londra. Mandò una cartolina (14 FEBBRAIO) a sua moglie Maria di Clèves con una poesia d’amore.
Se si scrivono queste „XXX“ alla fine di una lettera d’amore si dimentica probabilmente che si tratta di una tradizione che risale agli inizi del cristianesimo quando la X rappresentava la croce come simbolo della fede. Per tanto tempo la croce rappresentava anche la firma dal momento che solo poche persone era capaci di scrivere. Scrivendo una X bisognava baciare la croce con valore di un giuramento. Da questo baciare la croce risulta la X come simbolo per baci.
Ma oggi sarebbe più propizio parlare di sms così detti "valentine", messaggi d'amore.

A caccia di profitti

Considerando che il "buono" se lo prende la SAMSO, l'appaltatore cerca di rifilarci il bonus facciate, e via....alle votazioni...