DA LUNEDI' 4 NOVEMBRE PARTE "L'OFFICINA DEI GIOVANI" A GATTEO
(spazio pomeridiano per i ragazzi delle scuole medie)
OGNI LUNEDI'
-MERCOLEDI'
-VENERDI' DALLE
14.30 ALLE 18.30
nei locali della scuola media "G.Pascoli" in via don Ghinelli, 8 a Gatteo.
Il servizio si propone di offrire un sostegno scolastico ai minori, fornendo da un lato un aiuto e una supervisione per lo svolgimento dei compiti, dall'altro un occasione di crescita personale, soprattutto rispetto alla capacita di relazione.
Le atiività ludico-ricreative intendono inoltre offrire, oltre che un momento di libera espressione, un momento di arricchimento e crescita sia sul piano personale che culturale.
Al centro di ogni attività ci saranno i ragazzi stessi, i loro bisogni, esigenze e risorse.
Le attività proposte verranno decise e condivise insieme ai partecipanti al fine di stimolare spirito di partecipazione e potenziare autonomia e autostima.
programma:
13.45 - ingresso, accoglienza.
14.15 - compiti, sostegno scolastico
16 - merenda portata da casa, gioco libero
16.30 - giochi/attività decisi e condivisi con i ragazzi
18.15 - uscita ragazzi
Per info dott.ssa Danila Paglierani.
giovedì 31 ottobre 2013
mercoledì 23 ottobre 2013
Maestro Carlo Galli della scuola guida "Sprint" è morto
Sabato 19 ottobre è morto all'improvviso il titolare della Autoscuola "Sprint" di Gatteo Carlo Galli.
Il maestro dalla patente aveva 64 anni compiuti ad aprile.
La morte se la sarebbe cercata lui stesso. Che dramma! Non ci era nessuno ad aiutarlo nel bisogno?
I funerali si terranno oggi alle 14,30 a Sant'Angelo di Gatteo, poi le spoglie saranno sepolte nel cimitero adiacente alla chiesa.
Lo ricorderanno in molti, visto che da oltre 30 anni conduceva delle generazioni per apprendere la guida d'auto, di moto, camion, bus.
Dalla Scuola Guida "Sprint" ci sono passate tre generazioni.
In casa mia abbiamo conseguito le patenti "B" sia io che mio figlio, sempre pazientemente e maestralmente istruiti da Carlo Galli.
Riposa in pace MAESTRO.
Ti ricorderemo ogni volta che apriremo la patente, e passando accando all'autoscuola "Sprint" ereditata ora dai due figli, che la conducono egregiamente.
Il maestro dalla patente aveva 64 anni compiuti ad aprile.
La morte se la sarebbe cercata lui stesso. Che dramma! Non ci era nessuno ad aiutarlo nel bisogno?
I funerali si terranno oggi alle 14,30 a Sant'Angelo di Gatteo, poi le spoglie saranno sepolte nel cimitero adiacente alla chiesa.
Lo ricorderanno in molti, visto che da oltre 30 anni conduceva delle generazioni per apprendere la guida d'auto, di moto, camion, bus.
Dalla Scuola Guida "Sprint" ci sono passate tre generazioni.
In casa mia abbiamo conseguito le patenti "B" sia io che mio figlio, sempre pazientemente e maestralmente istruiti da Carlo Galli.
Riposa in pace MAESTRO.
Ti ricorderemo ogni volta che apriremo la patente, e passando accando all'autoscuola "Sprint" ereditata ora dai due figli, che la conducono egregiamente.
martedì 15 ottobre 2013
Comitato pro-Renzi a Gambettola
Primarie Pd, anche a Gambettola un comitato pro Matteo Renzi, e a Gatteo?
Quando?
Continua il processo di cambiamento anche a Gambettola, in vista delle elezioni primarie dell’8 dicembre per la scelta del segretario nazionale del partito democratico.
Venerdì alle ore 21, nella sede del Pd di Gambettola (Corso Mazzini 113) si terrà l’incontro di costituzione del comitato per Matteo Renzi segretario.
L’idea sarebbe quella di costruire un PD aperto e plurale, che sappia dialogare con la gente e torni a donare speranza - spiegano gli organizzatori -.
Per realizzare questo difficile compito abbiamo bisogno del contributo di tutti.
Invitiamo pertanto tutti i cittadini interessati a far parte di tale comitato a mettersi in gioco per divenire protagonisti del cambiamento.
Sarebbe ora anche di aprirne uno a Gatteo, che vanta una buona tradizione di sinistra. Per continuare con l'opera di Gasperoni. Altrimenti....
Quando?
Continua il processo di cambiamento anche a Gambettola, in vista delle elezioni primarie dell’8 dicembre per la scelta del segretario nazionale del partito democratico.
Venerdì alle ore 21, nella sede del Pd di Gambettola (Corso Mazzini 113) si terrà l’incontro di costituzione del comitato per Matteo Renzi segretario.
L’idea sarebbe quella di costruire un PD aperto e plurale, che sappia dialogare con la gente e torni a donare speranza - spiegano gli organizzatori -.
Per realizzare questo difficile compito abbiamo bisogno del contributo di tutti.
Invitiamo pertanto tutti i cittadini interessati a far parte di tale comitato a mettersi in gioco per divenire protagonisti del cambiamento.
Sarebbe ora anche di aprirne uno a Gatteo, che vanta una buona tradizione di sinistra. Per continuare con l'opera di Gasperoni. Altrimenti....
venerdì 11 ottobre 2013
Manuel Polizzi di Sant'Angelo
Ieri pomeriggio verso le 18, è morto in un incidente con la moto, Manuel Polizzi di Sant'Angelo di Gatteo (18 anni compiuti da poco).
Il tutto è sucesso in quella via che collega Gatteo con Gambettola, via Montanari, dove qualche anno fa morì Luca Guerra (sempre in moto)
A guidare era Marcello Zamagni di 43 anni ferito gravemente, trasportato d’urgenza al Bufalini di Cesena si trova ora ricoverato in gravi condizioni.
Si teme che la moto sorpassando un'auto, abbia avuto un contatto con lo specchietto laterale.
Sta di fatto che una giovane vita è stata strappata. Perchè?!
Non si può morire a 18 anni!!
Manuel Polizzi li ha compiuti da appena 3 giorni. Manuel studiava all'Istituto Alberghiero di Cervia. Ultimamente lavorava come aiuto-cuoco al bar Europa a Gambettola.
Manuel lascia i genitori e la sorella che è una dipendente dell’A & O d di Sant'Angelo.
I funerali si terranno martedì 15 ottobre alle ore 15 in Parrocchia di S. Angelo In Salute, dopo la tumulazione al cimitero comunale di Gatteo.
Il tutto è sucesso in quella via che collega Gatteo con Gambettola, via Montanari, dove qualche anno fa morì Luca Guerra (sempre in moto)
A guidare era Marcello Zamagni di 43 anni ferito gravemente, trasportato d’urgenza al Bufalini di Cesena si trova ora ricoverato in gravi condizioni.
Si teme che la moto sorpassando un'auto, abbia avuto un contatto con lo specchietto laterale.
Sta di fatto che una giovane vita è stata strappata. Perchè?!
Non si può morire a 18 anni!!
Manuel Polizzi li ha compiuti da appena 3 giorni. Manuel studiava all'Istituto Alberghiero di Cervia. Ultimamente lavorava come aiuto-cuoco al bar Europa a Gambettola.
Manuel lascia i genitori e la sorella che è una dipendente dell’A & O d di Sant'Angelo.
I funerali si terranno martedì 15 ottobre alle ore 15 in Parrocchia di S. Angelo In Salute, dopo la tumulazione al cimitero comunale di Gatteo.
Sindaco di Gatteo Vincenzi contro il maltempo
Il Cesena Today: "Maltempo, Gatteo finisce sott'acqua, che disastro."
Come no? ogni mandamento dai Cieli bisogna contestare (questa si chiama la libertà d'espressione, no?)
Il sindaco: "Evidenti carenze infrastrutturali" - sempre riferendosi alla giunta passata di Gasperoni.
(Non perde mai l'occasione di sminuirlo)
"La bruttissima giornata di lunedì deve essere per tutti noi l’ennesimo richiamo a valutare la realtà del nostro territorio per quello che è, ossia pieno di evidenti carenze infrastrutturali talmente gravi ed importanti da renderlo estremamente vulnerabile alle improvvise intemperie".
Il sindaco di Gatteo, Gianluca Vincenzi, commenta così la forte ondata di maltempo di lunedì, sottolineando "che tutti gli enti preposti debbano eseguire tutte quelle opere di tutela dei nostri cittadini che già da tanto tempo questi si aspettano".
(dove ci manda tutto 'sto assistenzialismo?! Dove è il cittadino per tutelarsi da solo? una volta quando Dio mandava un terremoto e perdevi la casa, pregavi e ti rimettevi a ricostruirla)
Il primo cittadino di Gatteo Gianluca Vincenzi lancia poi un appello ai sindaci del distretto
"l’obiettivo di unificare il sistema di protezione civile all’interno della nuova unione a 9 comuni non deve essere più un risultato amministrativo, bensì un forte volere di noi amministratori per salvaguardare la salute ed i diritti dei nostri concittadini. Esorto, pertanto, i miei colleghi Sindaci a stringere il più possibile i tempi per giungere a tale unificazione, in quanto come singoli Comuni ben poco possiamo di fronte a queste situazioni, nonostante l’impegno, la disponibilità e le capacità di tutti i soggetti intervenuti"
(Ma poco fà, non faceva una campagnia boiata contro l'unificazione?!)
-"A tal proposito – aggiunge il sindaco Vincenzi – desidero ringraziare il Sindaco di Savignano sul Rubicone Elena Battistini e quello di Cesenatico Roberto Buda per aver consentito alle rispettive squadre di protezione civile di intervenire nel nostro Comune. Agli uomini della protezione civile di Savignano e di Cesenatico và il mio più sincero ringraziamento per la prontezza e la competenza dimostrata negli interventi. Ringrazio, inoltre, gli agenti della Polizia Municipale dell’Unione, incessantemente attivi nelle situazioni di emergenza, nonché i volontari dei Vigili del Fuoco, storicamente sempre indispensabili e presenti".
(sempre aspettando che gli altri tolgano le castagne dal fuoco!)
Vincenzi concludendo:
"Colgo l’occasione per comunicare ai miei concittadini, coinvolti in questa brutta esperienza, che il mio impegno a far sì che quanto da loro sopportato sino ad oggi non debba più accadere, sarà forte e costante nel tempo"-
Vincenzi! il cittadino deve sopportare, soffrire, affrontare e lavorare...Deve essere RESPONSABILE!!
DEVE CRESCERE!!
ma che tipo di concittadini stai tirando sù??
Come no? ogni mandamento dai Cieli bisogna contestare (questa si chiama la libertà d'espressione, no?)
Il sindaco: "Evidenti carenze infrastrutturali" - sempre riferendosi alla giunta passata di Gasperoni.
(Non perde mai l'occasione di sminuirlo)
"La bruttissima giornata di lunedì deve essere per tutti noi l’ennesimo richiamo a valutare la realtà del nostro territorio per quello che è, ossia pieno di evidenti carenze infrastrutturali talmente gravi ed importanti da renderlo estremamente vulnerabile alle improvvise intemperie".
Il sindaco di Gatteo, Gianluca Vincenzi, commenta così la forte ondata di maltempo di lunedì, sottolineando "che tutti gli enti preposti debbano eseguire tutte quelle opere di tutela dei nostri cittadini che già da tanto tempo questi si aspettano".
(dove ci manda tutto 'sto assistenzialismo?! Dove è il cittadino per tutelarsi da solo? una volta quando Dio mandava un terremoto e perdevi la casa, pregavi e ti rimettevi a ricostruirla)
Il primo cittadino di Gatteo Gianluca Vincenzi lancia poi un appello ai sindaci del distretto
"l’obiettivo di unificare il sistema di protezione civile all’interno della nuova unione a 9 comuni non deve essere più un risultato amministrativo, bensì un forte volere di noi amministratori per salvaguardare la salute ed i diritti dei nostri concittadini. Esorto, pertanto, i miei colleghi Sindaci a stringere il più possibile i tempi per giungere a tale unificazione, in quanto come singoli Comuni ben poco possiamo di fronte a queste situazioni, nonostante l’impegno, la disponibilità e le capacità di tutti i soggetti intervenuti"
(Ma poco fà, non faceva una campagnia boiata contro l'unificazione?!)
-"A tal proposito – aggiunge il sindaco Vincenzi – desidero ringraziare il Sindaco di Savignano sul Rubicone Elena Battistini e quello di Cesenatico Roberto Buda per aver consentito alle rispettive squadre di protezione civile di intervenire nel nostro Comune. Agli uomini della protezione civile di Savignano e di Cesenatico và il mio più sincero ringraziamento per la prontezza e la competenza dimostrata negli interventi. Ringrazio, inoltre, gli agenti della Polizia Municipale dell’Unione, incessantemente attivi nelle situazioni di emergenza, nonché i volontari dei Vigili del Fuoco, storicamente sempre indispensabili e presenti".
(sempre aspettando che gli altri tolgano le castagne dal fuoco!)
Vincenzi concludendo:
"Colgo l’occasione per comunicare ai miei concittadini, coinvolti in questa brutta esperienza, che il mio impegno a far sì che quanto da loro sopportato sino ad oggi non debba più accadere, sarà forte e costante nel tempo"-
Vincenzi! il cittadino deve sopportare, soffrire, affrontare e lavorare...Deve essere RESPONSABILE!!
DEVE CRESCERE!!
ma che tipo di concittadini stai tirando sù??
Giovanni Tomassini, laboratorio teatrale
Lunedì 7 ottobre con una serata dimostrativa per tutti gli
interessati, Giovanni Tomassini ha dato il via al laboratorio teatrale “Giù
la maschera”, il primo della serie che di laboratori a cura di Giovanni
Tomassini e Marco Brambini, promossi dall’Associazione Diffusione
Musica con il patrocinio del Comune di Gatteo e il sostegno della Bcc di
Gatteo.
Sei le proposte in programma tra le quali la novità del corso di musical con Emanuela Marzocchi, docente di teatro, Chiara Reggiani, docente di danza, e Stefano Tomassini, docente di musica, l’ormai classico “Giù la maschera”, a cura di Giovanni Tomassini, rivolto agli adulti che desiderano giocare con tutti i personaggi che abitano nella propria interiorità, non per diventare attori ma per superare la timidezza e avere più fiducia in sé stessi.
Ai piccoli è dedicato invece il laboratorio “Fantastica teatrale”, per scatenare – attraverso giochi e finzioni – la fantasia dei bambini (dai 6 agli 11 anni). Condotto da Marco Brambini.
Sono in programma inoltre il laboratorio avanzato per adulti “Si va in scena” con Giovanni Tomassini, insieme al gruppo “Compagnia del Casello”; la “Cumpa”, progetto per giovani che masticano teatro e che hanno voglia di lavorare per costruire una compagnia con una produzione ed una tournée vera e propria, condotto da Marco Brambini; “Elemento” rivolto a coloro che hanno un talento e non lo sanno, perché trovare il proprio “elemento” aiuta a realizzarsi ed affrontare la vita con maggiore soddisfazione.
Condotto da Marco Brambini, per ragazzi dagli 11 ai 15 anni.
I laboratori e la serata dimostrativa si svolgeranno presso la scuola media di Gatteo (via Ghinelli) secondo il seguente calendario:
Tutti i lunedì dal 7 ottobre (presso la scuola media di Gatteo):
ore 17.00: laboratorio di “Fantastica teatrale” per bambini (6-10 anni) (con Marco Brambini)
ore 18.30: "La Cumpa", compagnia teatrale giovane e incosciente (con Marco Brambini)
ore 21.00: "Giù la maschera" , laboratorio di base per adulti (con Giovanni Tomassini)
Tutti i mercoledì dal 9 ottobre (presso la scuola media di Gatteo):
ore 17.30: "L'elemento", percorso teatrale per adolescenti (11-15 anni) (con Marco Brambini)
ore 21.00: "Si va in scena", laboratorio avanzato adulti (con Giovanni Tomassini)
Tutti i sabati dal 12 ottobre (presso ex sala consigliare a Sant'Angelo di Gatteo):
Ore 10.30: corso di Musical (con Emanuela Marzocchi, docente di teatro, Chiara Reggiani, docente di danza, e Stefano Tomassini, docente di musica).
Sei le proposte in programma tra le quali la novità del corso di musical con Emanuela Marzocchi, docente di teatro, Chiara Reggiani, docente di danza, e Stefano Tomassini, docente di musica, l’ormai classico “Giù la maschera”, a cura di Giovanni Tomassini, rivolto agli adulti che desiderano giocare con tutti i personaggi che abitano nella propria interiorità, non per diventare attori ma per superare la timidezza e avere più fiducia in sé stessi.
Ai piccoli è dedicato invece il laboratorio “Fantastica teatrale”, per scatenare – attraverso giochi e finzioni – la fantasia dei bambini (dai 6 agli 11 anni). Condotto da Marco Brambini.
Sono in programma inoltre il laboratorio avanzato per adulti “Si va in scena” con Giovanni Tomassini, insieme al gruppo “Compagnia del Casello”; la “Cumpa”, progetto per giovani che masticano teatro e che hanno voglia di lavorare per costruire una compagnia con una produzione ed una tournée vera e propria, condotto da Marco Brambini; “Elemento” rivolto a coloro che hanno un talento e non lo sanno, perché trovare il proprio “elemento” aiuta a realizzarsi ed affrontare la vita con maggiore soddisfazione.
Condotto da Marco Brambini, per ragazzi dagli 11 ai 15 anni.
I laboratori e la serata dimostrativa si svolgeranno presso la scuola media di Gatteo (via Ghinelli) secondo il seguente calendario:
Tutti i lunedì dal 7 ottobre (presso la scuola media di Gatteo):
ore 17.00: laboratorio di “Fantastica teatrale” per bambini (6-10 anni) (con Marco Brambini)
ore 18.30: "La Cumpa", compagnia teatrale giovane e incosciente (con Marco Brambini)
ore 21.00: "Giù la maschera" , laboratorio di base per adulti (con Giovanni Tomassini)
Tutti i mercoledì dal 9 ottobre (presso la scuola media di Gatteo):
ore 17.30: "L'elemento", percorso teatrale per adolescenti (11-15 anni) (con Marco Brambini)
ore 21.00: "Si va in scena", laboratorio avanzato adulti (con Giovanni Tomassini)
Tutti i sabati dal 12 ottobre (presso ex sala consigliare a Sant'Angelo di Gatteo):
Ore 10.30: corso di Musical (con Emanuela Marzocchi, docente di teatro, Chiara Reggiani, docente di danza, e Stefano Tomassini, docente di musica).
sabato 21 settembre 2013
Appuntamenti culturali a Gatteo
News Comune di Gatteo:·
Non perdetevi l’iniziativa “Note d’arte”, una rassegna di concerti di musica classica
Domenica 6 ottobre ore 17 a San Rocco di Gatteo
Domenica 3 novembre ore 17 a Sant'Angelo di Gatteo (chiesa parrocchiale)
Domenica 1 dicembre ore 17 chiesa parrocchiale a Gatteo Mare
Domenica 22 dicembre ore 17 a San Rocco
Tutti i concerti e le lezioni sono ad ingresso libero.
“Festa patronale di San Michele Arcangelo” 18-29 settembre 2013
Parrocchia di Sant'Angelo in Salute Diocesi di Cesena – Sarsina
il programma religioso che quello ricreativo
“Puliamo il mondo” sabato 28 settembre alle ore 9.00 il Comune di Gatteo aderirà all'iniziativa promossa da Legambiente denominata "Puliamo il mondo" per l'anno 2013.
Puliamo il Mondo è conosciuta a livello internazionale come Clean Up the World, una delle maggiori campagne di volontariato ambientale nel mondo.
Con questa iniziativa vengono liberate dai rifiuti e dall'incuria i parchi, i giardini, le strade, le piazze, i fiumi e le spiagge di molte città del mondo.
Vi aspettiamo numerosi! ·
“Cantarelle a Gatteo Mare”
il 27-28-29 settembre e 4-5-6 ottobre 2013 torna la quarta edizione della festa dedicata alla cantarèla a Gatteo Mare.
“Tana libera tutti……live concert’s” domenica 22 settembre ore 18.00 a Gatteo in Piazza Vesi concerto organizzato dall’Associazione Culturale Telemaco con il patrocino del Comune di Gatteo e il contributo dell'Unione dei Comuni del Rubicone.
E dalle ore 14.00 non perdetevi gli espositori di “Fra Terra e Mare – arte e solidarietà”
Orario invernale biblioteca Ceccarelli a Gatteo:
Da lunedì 16 settembre la biblioteca tornerà all’orario invernale: Lunedì 9.00 – 12.30 15.00 – 18.30 Martedì chiuso 15.00 – 18.30 Mercoledì 9.00 – 12.30 15.00 – 18.30 Giovedì 9.00 – 12.30 15.00 – 18.30 Venerdì 9.00 – 12.30 15.00 – 18.30 Sabato 9.00 – 12.30 chiuso Domenica chiuso
Non perdetevi l’iniziativa “Note d’arte”, una rassegna di concerti di musica classica
Domenica 6 ottobre ore 17 a San Rocco di Gatteo
Domenica 3 novembre ore 17 a Sant'Angelo di Gatteo (chiesa parrocchiale)
Domenica 1 dicembre ore 17 chiesa parrocchiale a Gatteo Mare
Domenica 22 dicembre ore 17 a San Rocco
Tutti i concerti e le lezioni sono ad ingresso libero.
“Festa patronale di San Michele Arcangelo” 18-29 settembre 2013
Parrocchia di Sant'Angelo in Salute Diocesi di Cesena – Sarsina
il programma religioso che quello ricreativo
“Puliamo il mondo” sabato 28 settembre alle ore 9.00 il Comune di Gatteo aderirà all'iniziativa promossa da Legambiente denominata "Puliamo il mondo" per l'anno 2013.
Puliamo il Mondo è conosciuta a livello internazionale come Clean Up the World, una delle maggiori campagne di volontariato ambientale nel mondo.
Con questa iniziativa vengono liberate dai rifiuti e dall'incuria i parchi, i giardini, le strade, le piazze, i fiumi e le spiagge di molte città del mondo.
Vi aspettiamo numerosi! ·
“Cantarelle a Gatteo Mare”
il 27-28-29 settembre e 4-5-6 ottobre 2013 torna la quarta edizione della festa dedicata alla cantarèla a Gatteo Mare.
“Tana libera tutti……live concert’s” domenica 22 settembre ore 18.00 a Gatteo in Piazza Vesi concerto organizzato dall’Associazione Culturale Telemaco con il patrocino del Comune di Gatteo e il contributo dell'Unione dei Comuni del Rubicone.
E dalle ore 14.00 non perdetevi gli espositori di “Fra Terra e Mare – arte e solidarietà”
Orario invernale biblioteca Ceccarelli a Gatteo:
Da lunedì 16 settembre la biblioteca tornerà all’orario invernale: Lunedì 9.00 – 12.30 15.00 – 18.30 Martedì chiuso 15.00 – 18.30 Mercoledì 9.00 – 12.30 15.00 – 18.30 Giovedì 9.00 – 12.30 15.00 – 18.30 Venerdì 9.00 – 12.30 15.00 – 18.30 Sabato 9.00 – 12.30 chiuso Domenica chiuso
giovedì 12 settembre 2013
Giscard Kevin Dessinga, Cosa manca realmente all'Africa
Nella parrocchia di San Lorenzo a Gatteo abbiamo in questo momento (e per un breve periodo) un vice-parroco venuto da Roma, un frate francescano, Giscard Kevin Dessinga – saggista, romanziere e drammaturgo originario del Congo-Brazzaville.
Il frate ha appena 36 anni. Ma secondo la mia opinione ragiona come un vecchio saggio...
Lo scorso 12 luglio la comunità parrocchiale di Milano Marittima ha incontrato Giscard Kevin Dessinga che ha presentato la sua ultima fatica letteraria - sta volta in lingua italiana - il saggio “Cosa manca realmente all’Africa? Il racconto di una storia negata”
Il libro pone la questione dell’Africa, la sua Africa, in modo schietto e lucido, prendendo le distanze da quella ipocrita visione del continente nero dove fame e povertà sono rappresentate come una fatalità da combattere con l’appello ai buoni sentimenti.
“Con l’Unità d’Italia, Massimo Tapparelli dichiarò che fatta l’Italia bisognava fare gli italiani – scrive Dessinga – ora si tratta di unire l’Africa e fare gli africani”.
Io aggiungo: restituire l'Africa agli Africani"
"L'Africa non ha solo un doloroso e triste passato da raccontare e da ricordare, ma ha anche e soprattutto un futuro da costruire.
Non vogliamo più la carità, quella falsa ed ipocrita, ma l'Africa, la mia Africa vuole essere rispettata!
Non vogliamo più la carità, quella falsa ed ipocrita, ma vogliamo l'aiuto che porti a non avere più bisogno di aiuti!
Non vogliamo più la carità, quella falsa ed ipocrita, ma vogliamo essere noi stessi e non quello che gli altri pensano di noi, decidono per noi e ci impongono!
Non vogliamo più la carità, quella rumorosa e mediatica perché il bene non fa rumore e il rumo re non fa bene.
Non vogliamo più la carità, quella falsa ed ipocrita, vogliamo la libertà di essere e di pensare!".
Quasi come una preghiera,no?
L'autore, di nuova generazione, cerca di porre il problema dell'Africa in termini di responsabilità condivisa, di sfruttamento a livello internazionale, di ingiustizia a livello nazionale, di ignoranza a livello personale. È la famosa teoria delle "tre C": complicità internazionale, complicità nazionale e complicità personale.
Non cerca più chi sia il colpevole e chi sia la vittima, perché in Africa come altrove, le parole liberazione e giustizia sono di scottante attualità. È convinto di due cose: quando i topi del giardino vengono a mangiare il formaggio in casa, la strada gli è stata mostrata ed indicata dai topi di casa; inoltre, ignoranza ed indigenza sono le armi più potenti per sottomettere un popolo.
Giscard Kevin Dessinga laureato in Lettere e dottorando in Filosofia, saggista, romanziere, drammaturgo, ha pubblicato già una bella raccolta: .
La mort en procès (2004);
Germaine: le choix de ma vie (Mediaspaul 2007);
Entre la persévérance et l'abandon (Edilivre 2012);
Etranger parmi les siens (Edilivre 2013);
Manifeste de la renaissance africaine.
Entre la mémoire et la prophétie (L'Harmattan 2013).
Cosa manca realmente all'Africa - è il suo primo libro in italiano.( Il Filo, 2013, prezzo 9,90 euro pagine 76)
Questo libro io l'ho già ordinato, dalle recensioni mi stupisce (mi meraviglia) la sua forza e il coraggio di Kevin.
Il frate, l'altro giorno è stato vittima di un fatto pregiudiziale. Proprio qui a Gatteo!
Io lo conosco come un tipo gioviale, espansivo, allegro e super-simpatico.
Una di queste sere ha salutato dei ragazzini accovaciati davanti al bar. Semplici, dirette parole:"ciao! come state? bello qui, siete dei bravi ragazzi...lo si vede da subito" a questo punto ha datto qualche pacca sulle spalle dei ragazzini e se ne è andato in canonica, accanto al bar...
Il giorno dopo io ero presente quando una delle ragazzine , 12 anni circa (quella della sera prima) si è presentata con la madre in parrocchia e per diverso tempo pretendeva delle scuse dal frate; la madre agitata lo rimproverava perchè aveva spaventato la sua figliola, e incurante delle scuse del Dessinga, continuava a ripetere: "Non ci si comporta così con i ragazzi, mia figlia si è spaventata da morire!"
(perchè? mi chiedevo, perchè è nero?) Mammamia che tirata!
Forse noi italiani rischiamo di essere impauriti dalle numerose notizie negative che i telegiornali e la stampa spesso ci riportano a riguardo della pedofilia, della violenza e delle molestie, a volte (spesso sottolineando) anche i casi in cui vengono coinvolti uomini di Chiesa.
Facciamo però attenzione a non vedere un mondo violento e corrotto laddove sono solo i nostri pensieri a costruire i presunti malfattori.
In funzione da sfondo la emulazione comportamentale....
Loro, in tv hanno detto che... hanno saputo che.... stalking di qua, molestie di là....
Eppoi la gente pare sia affetta da sindrome di protagonismo...(e vittimismo).
Il frate ha appena 36 anni. Ma secondo la mia opinione ragiona come un vecchio saggio...
Lo scorso 12 luglio la comunità parrocchiale di Milano Marittima ha incontrato Giscard Kevin Dessinga che ha presentato la sua ultima fatica letteraria - sta volta in lingua italiana - il saggio “Cosa manca realmente all’Africa? Il racconto di una storia negata”
Il libro pone la questione dell’Africa, la sua Africa, in modo schietto e lucido, prendendo le distanze da quella ipocrita visione del continente nero dove fame e povertà sono rappresentate come una fatalità da combattere con l’appello ai buoni sentimenti.
“Con l’Unità d’Italia, Massimo Tapparelli dichiarò che fatta l’Italia bisognava fare gli italiani – scrive Dessinga – ora si tratta di unire l’Africa e fare gli africani”.
Io aggiungo: restituire l'Africa agli Africani"
"L'Africa non ha solo un doloroso e triste passato da raccontare e da ricordare, ma ha anche e soprattutto un futuro da costruire.
Non vogliamo più la carità, quella falsa ed ipocrita, ma l'Africa, la mia Africa vuole essere rispettata!
Non vogliamo più la carità, quella falsa ed ipocrita, ma vogliamo l'aiuto che porti a non avere più bisogno di aiuti!
Non vogliamo più la carità, quella falsa ed ipocrita, ma vogliamo essere noi stessi e non quello che gli altri pensano di noi, decidono per noi e ci impongono!
Non vogliamo più la carità, quella rumorosa e mediatica perché il bene non fa rumore e il rumo re non fa bene.
Non vogliamo più la carità, quella falsa ed ipocrita, vogliamo la libertà di essere e di pensare!".
Quasi come una preghiera,no?
L'autore, di nuova generazione, cerca di porre il problema dell'Africa in termini di responsabilità condivisa, di sfruttamento a livello internazionale, di ingiustizia a livello nazionale, di ignoranza a livello personale. È la famosa teoria delle "tre C": complicità internazionale, complicità nazionale e complicità personale.
Non cerca più chi sia il colpevole e chi sia la vittima, perché in Africa come altrove, le parole liberazione e giustizia sono di scottante attualità. È convinto di due cose: quando i topi del giardino vengono a mangiare il formaggio in casa, la strada gli è stata mostrata ed indicata dai topi di casa; inoltre, ignoranza ed indigenza sono le armi più potenti per sottomettere un popolo.
Giscard Kevin Dessinga laureato in Lettere e dottorando in Filosofia, saggista, romanziere, drammaturgo, ha pubblicato già una bella raccolta: .
La mort en procès (2004);
Germaine: le choix de ma vie (Mediaspaul 2007);
Entre la persévérance et l'abandon (Edilivre 2012);
Etranger parmi les siens (Edilivre 2013);
Manifeste de la renaissance africaine.
Entre la mémoire et la prophétie (L'Harmattan 2013).
Cosa manca realmente all'Africa - è il suo primo libro in italiano.( Il Filo, 2013, prezzo 9,90 euro pagine 76)
Questo libro io l'ho già ordinato, dalle recensioni mi stupisce (mi meraviglia) la sua forza e il coraggio di Kevin.
Il frate, l'altro giorno è stato vittima di un fatto pregiudiziale. Proprio qui a Gatteo!
Io lo conosco come un tipo gioviale, espansivo, allegro e super-simpatico.
Una di queste sere ha salutato dei ragazzini accovaciati davanti al bar. Semplici, dirette parole:"ciao! come state? bello qui, siete dei bravi ragazzi...lo si vede da subito" a questo punto ha datto qualche pacca sulle spalle dei ragazzini e se ne è andato in canonica, accanto al bar...
Il giorno dopo io ero presente quando una delle ragazzine , 12 anni circa (quella della sera prima) si è presentata con la madre in parrocchia e per diverso tempo pretendeva delle scuse dal frate; la madre agitata lo rimproverava perchè aveva spaventato la sua figliola, e incurante delle scuse del Dessinga, continuava a ripetere: "Non ci si comporta così con i ragazzi, mia figlia si è spaventata da morire!"
(perchè? mi chiedevo, perchè è nero?) Mammamia che tirata!
Forse noi italiani rischiamo di essere impauriti dalle numerose notizie negative che i telegiornali e la stampa spesso ci riportano a riguardo della pedofilia, della violenza e delle molestie, a volte (spesso sottolineando) anche i casi in cui vengono coinvolti uomini di Chiesa.
Facciamo però attenzione a non vedere un mondo violento e corrotto laddove sono solo i nostri pensieri a costruire i presunti malfattori.
In funzione da sfondo la emulazione comportamentale....
Loro, in tv hanno detto che... hanno saputo che.... stalking di qua, molestie di là....
Eppoi la gente pare sia affetta da sindrome di protagonismo...(e vittimismo).
giovedì 5 settembre 2013
La lettera di Papa Francesco a Putin
A Sua Eccellenza il Sig. Vladimir PUTIN
Presidente della Federazione Russa
Nell’anno in corso, Ella ha l’onore e la responsabilità di presiedere il Gruppo delle venti più grandi economie mondiali. Sono consapevole che la Federazione Russa ha partecipato a tale Gruppo sin dalla sua creazione e ha svolto sempre un ruolo positivo nella promozione della governabilità delle finanze mondiali, profondamente colpite dalla crisi iniziata nel 2008.
Il contesto attuale, altamente interdipendente, esige una cornice finanziaria mondiale, con proprie regole giuste e chiare, per conseguire un mondo più equo e solidale, in cui sia possibile sconfiggere la fame, offrire a tutti un lavoro degno, un’abitazione decorosa e la necessaria assistenza sanitaria. La Sua presidenza del G20 per l’anno in corso ha assunto l’impegno di consolidare la riforma delle organizzazioni finanziarie internazionali e di arrivare ad un consenso sugli standard finanziari adatti alle circostanze odierne. Ciononostante, l’economia mondiale potrà svilupparsi realmente nella misura in cui sarà in grado di consentire una vita degna a tutti gli esseri umani, dai più anziani ai bambini ancora nel grembo materno, non solo ai cittadini dei Paesi membri del G20, ma ad ogni abitante della Terra, persino a coloro che si trovano nelle situazioni sociali più difficili o nei luoghi più sperduti.
In quest’ottica, appare chiaro che nella vita dei popoli i conflitti armati costituiscono sempre la deliberata negazione di ogni possibile concordia internazionale, creando divisioni profonde e laceranti ferite che richiedono molti anni per rimarginarsi. Le guerre costituiscono il rifiuto pratico a impegnarsi per raggiungere quelle grandi mete economiche e sociali che la comunità internazionale si è data, quali sono, per esempio, i Millennium Development Goals. Purtroppo, i molti conflitti armati che ancora oggi affliggono il mondo ci presentano, ogni giorno, una drammatica immagine di miseria, fame, malattie e morte. Infatti, senza pace non c’è alcun tipo di sviluppo economico. La violenza non porta mai alla pace condizione necessaria per tale sviluppo.
L’incontro dei Capi di Stato e di Governo delle venti maggiori economie, che rappresentano due terzi della popolazione e il 90% del PIL mondiale, non ha la sicurezza internazionale come suo scopo principale. Tuttavia, non potrà far a meno di riflettere sulla situazione in Medio Oriente e in particolare in Siria. Purtroppo, duole costatare che troppi interessi di parte hanno prevalso da quando è iniziato il conflitto siriano, impedendo di trovare una soluzione che evitasse l’inutile massacro a cui stiamo assistendo. I leader degli Stati del G20 non rimangano inerti di fronte ai drammi che vive già da troppo tempo la cara popolazione siriana e che rischiano di portare nuove sofferenze ad una regione tanto provata e bisognosa di pace.
A tutti loro, e a ciascuno di loro, rivolgo un sentito appello perché aiutino a trovare vie per superare le diverse contrapposizioni e abbandonino ogni vana pretesa di una soluzione militare. Ci sia, piuttosto, un nuovo impegno a perseguire, con coraggio e determinazione, una soluzione pacifica attraverso il dialogo e il negoziato tra le parti interessate con il sostegno concorde della comunità internazionale. Inoltre, è un dovere morale di tutti i Governi del mondo favorire ogni iniziativa volta a promuovere l’assistenza umanitaria a coloro che soffrono a causa del conflitto dentro e fuori dal Paese.
Signor Presidente, sperando che queste riflessioni possano costituire un valido contributo spirituale al vostro incontro, prego per un esito fruttuoso dei lavori del G20. Invoco abbondanti benedizioni sul Vertice di San Pietroburgo, su tutti i partecipanti, sui cittadini di tutti gli Stati membri e su tutte le attività e gli impegni della Presidenza Russa del G20 nell’anno 2013.
Nel chiederLe di pregare per me, profitto dell’opportunità per esprimere, Signor Presidente, i miei più alti sentimenti di stima.
Presidente della Federazione Russa
Nell’anno in corso, Ella ha l’onore e la responsabilità di presiedere il Gruppo delle venti più grandi economie mondiali. Sono consapevole che la Federazione Russa ha partecipato a tale Gruppo sin dalla sua creazione e ha svolto sempre un ruolo positivo nella promozione della governabilità delle finanze mondiali, profondamente colpite dalla crisi iniziata nel 2008.
Il contesto attuale, altamente interdipendente, esige una cornice finanziaria mondiale, con proprie regole giuste e chiare, per conseguire un mondo più equo e solidale, in cui sia possibile sconfiggere la fame, offrire a tutti un lavoro degno, un’abitazione decorosa e la necessaria assistenza sanitaria. La Sua presidenza del G20 per l’anno in corso ha assunto l’impegno di consolidare la riforma delle organizzazioni finanziarie internazionali e di arrivare ad un consenso sugli standard finanziari adatti alle circostanze odierne. Ciononostante, l’economia mondiale potrà svilupparsi realmente nella misura in cui sarà in grado di consentire una vita degna a tutti gli esseri umani, dai più anziani ai bambini ancora nel grembo materno, non solo ai cittadini dei Paesi membri del G20, ma ad ogni abitante della Terra, persino a coloro che si trovano nelle situazioni sociali più difficili o nei luoghi più sperduti.
In quest’ottica, appare chiaro che nella vita dei popoli i conflitti armati costituiscono sempre la deliberata negazione di ogni possibile concordia internazionale, creando divisioni profonde e laceranti ferite che richiedono molti anni per rimarginarsi. Le guerre costituiscono il rifiuto pratico a impegnarsi per raggiungere quelle grandi mete economiche e sociali che la comunità internazionale si è data, quali sono, per esempio, i Millennium Development Goals. Purtroppo, i molti conflitti armati che ancora oggi affliggono il mondo ci presentano, ogni giorno, una drammatica immagine di miseria, fame, malattie e morte. Infatti, senza pace non c’è alcun tipo di sviluppo economico. La violenza non porta mai alla pace condizione necessaria per tale sviluppo.
L’incontro dei Capi di Stato e di Governo delle venti maggiori economie, che rappresentano due terzi della popolazione e il 90% del PIL mondiale, non ha la sicurezza internazionale come suo scopo principale. Tuttavia, non potrà far a meno di riflettere sulla situazione in Medio Oriente e in particolare in Siria. Purtroppo, duole costatare che troppi interessi di parte hanno prevalso da quando è iniziato il conflitto siriano, impedendo di trovare una soluzione che evitasse l’inutile massacro a cui stiamo assistendo. I leader degli Stati del G20 non rimangano inerti di fronte ai drammi che vive già da troppo tempo la cara popolazione siriana e che rischiano di portare nuove sofferenze ad una regione tanto provata e bisognosa di pace.
A tutti loro, e a ciascuno di loro, rivolgo un sentito appello perché aiutino a trovare vie per superare le diverse contrapposizioni e abbandonino ogni vana pretesa di una soluzione militare. Ci sia, piuttosto, un nuovo impegno a perseguire, con coraggio e determinazione, una soluzione pacifica attraverso il dialogo e il negoziato tra le parti interessate con il sostegno concorde della comunità internazionale. Inoltre, è un dovere morale di tutti i Governi del mondo favorire ogni iniziativa volta a promuovere l’assistenza umanitaria a coloro che soffrono a causa del conflitto dentro e fuori dal Paese.
Signor Presidente, sperando che queste riflessioni possano costituire un valido contributo spirituale al vostro incontro, prego per un esito fruttuoso dei lavori del G20. Invoco abbondanti benedizioni sul Vertice di San Pietroburgo, su tutti i partecipanti, sui cittadini di tutti gli Stati membri e su tutte le attività e gli impegni della Presidenza Russa del G20 nell’anno 2013.
Nel chiederLe di pregare per me, profitto dell’opportunità per esprimere, Signor Presidente, i miei più alti sentimenti di stima.
domenica 28 luglio 2013
Hotel Leonardo a Cesenatico
Da ieri anche Cesenatico ha il suo Grand Hotel a Cinque Stelle.
E' il Leonardo da Vinci in viale Carducci che porta la firma di Antonio Batani che ha deciso di ridare vita e trasformare in un lussuosissimo albergo l'ex colonia Veronese.
Per la cerimonia di apertura, tra gli ospiti c'era proprio il sindaco di Verona Flavio Tosi giunto in città nel primo pomeriggio di sabato 27 luglio.
Puntuale arrivato pure il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi.
Tra i presenti c'era anche Massimo Giletti che ha fatto da cerimoniere, i due mister della nazionale Vicini e Sacchi, il disegnatore Giorgio Forattini e la giunta di Cesenatico.
L'albergo fa parte della catena Select Hotels Collection della famiglia Batani e si affianca agli altri lussuosi 5 stelle: Grand Hotel Rimini, Palace Hotel di Milano Marittima e Grand Hotel Italia di Cluj Napoca, in Romania.
Il nuovo Grand Hotel è sorto sulle basi di quella che era la Colonia Veronese, che dopo alterne vicende fu acquistata da Comune di Cesenatico dieci anni or sono.
Fu poi Antonio Batani nel 2006 a rilevare l'immobile ormai fatiscente e a dare il via al progetto ora giunto a compimento, in posizione strategica, a poche decine di metri dal Porto Canale che fu progettato da Leonardo da Vinci su richiesta di Cesare Borgia.
E' il Leonardo da Vinci in viale Carducci che porta la firma di Antonio Batani che ha deciso di ridare vita e trasformare in un lussuosissimo albergo l'ex colonia Veronese.
Per la cerimonia di apertura, tra gli ospiti c'era proprio il sindaco di Verona Flavio Tosi giunto in città nel primo pomeriggio di sabato 27 luglio.
Puntuale arrivato pure il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi.
Tra i presenti c'era anche Massimo Giletti che ha fatto da cerimoniere, i due mister della nazionale Vicini e Sacchi, il disegnatore Giorgio Forattini e la giunta di Cesenatico.
L'albergo fa parte della catena Select Hotels Collection della famiglia Batani e si affianca agli altri lussuosi 5 stelle: Grand Hotel Rimini, Palace Hotel di Milano Marittima e Grand Hotel Italia di Cluj Napoca, in Romania.
Il nuovo Grand Hotel è sorto sulle basi di quella che era la Colonia Veronese, che dopo alterne vicende fu acquistata da Comune di Cesenatico dieci anni or sono.
Fu poi Antonio Batani nel 2006 a rilevare l'immobile ormai fatiscente e a dare il via al progetto ora giunto a compimento, in posizione strategica, a poche decine di metri dal Porto Canale che fu progettato da Leonardo da Vinci su richiesta di Cesare Borgia.
giovedì 11 luglio 2013
A Gatteo Mare Ivana Spagna in concerto
A Gatteo Mare Ivana Spagna in concerto
Venerdì 12 luglio ore 21.00 dal palco allestito in Via Gramsci, presso i giardini "Don Guanella", Ivana Spagna sarà la guest star della manifestazione "I Love City" dedicata agli anni ’80.
Un occasione unica, per riascoltare i suoi successi classici del periodo discomusic che hanno consacrato Ivana Spagna nelle classifiche di tutto il mondo: da “Call me” a “Easy Lady” da “Every girl and boy” a “I wanna be your wife”.
Non mancheranno anche i successi italiani: da “Il cerchio della vita” (colonna sonora de ‘IL Re Leone’) all’amatissima “Gente come noi”.
Con oltre 10 milioni di dischi venduti, traguardo per il quale nel 2006 le è stato consegnato dalla FIMI il Disco d’Oro alla carriera, Ivana Spagna è tra gli artisti italiani che hanno avuto maggiore successo commerciale in Italia e all’estero
Alla serata, saranno inoltre presenti, l'istrionico Ivan Cattaneo, la grintosa Donatella Milani e la dolce Dora Moroni.
A colorare la serata e a far ballare sino al mattino, la Cialtronight, una delle cover band anni 80 più gettonate della penisola e le cantanti-ballerine Santiago Sisters.
Lustrate le paillettes, fuori le giacche con le spalline, colori fluo, Timberland, el charro e via.
Riparte I love City il festival degli anni 80, con un doppio spettacolo a Gatteo Mare, nel cuore della Romagna.
Per domenica 14 luglio, appuntamento con I love Cosplay , raduno nazionale cosplay.
Decine e decine di cartoons viventi si daranno sfida sul palco con la partecipazione straordinaria della regina delle sigle, Cristina D'Avena.
Venerdì 12 luglio ore 21.00 dal palco allestito in Via Gramsci, presso i giardini "Don Guanella", Ivana Spagna sarà la guest star della manifestazione "I Love City" dedicata agli anni ’80.
Un occasione unica, per riascoltare i suoi successi classici del periodo discomusic che hanno consacrato Ivana Spagna nelle classifiche di tutto il mondo: da “Call me” a “Easy Lady” da “Every girl and boy” a “I wanna be your wife”.
Non mancheranno anche i successi italiani: da “Il cerchio della vita” (colonna sonora de ‘IL Re Leone’) all’amatissima “Gente come noi”.
Con oltre 10 milioni di dischi venduti, traguardo per il quale nel 2006 le è stato consegnato dalla FIMI il Disco d’Oro alla carriera, Ivana Spagna è tra gli artisti italiani che hanno avuto maggiore successo commerciale in Italia e all’estero
Alla serata, saranno inoltre presenti, l'istrionico Ivan Cattaneo, la grintosa Donatella Milani e la dolce Dora Moroni.
A colorare la serata e a far ballare sino al mattino, la Cialtronight, una delle cover band anni 80 più gettonate della penisola e le cantanti-ballerine Santiago Sisters.
Lustrate le paillettes, fuori le giacche con le spalline, colori fluo, Timberland, el charro e via.
Riparte I love City il festival degli anni 80, con un doppio spettacolo a Gatteo Mare, nel cuore della Romagna.
Per domenica 14 luglio, appuntamento con I love Cosplay , raduno nazionale cosplay.
Decine e decine di cartoons viventi si daranno sfida sul palco con la partecipazione straordinaria della regina delle sigle, Cristina D'Avena.
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