mercoledì 31 ottobre 2007

Halloween a Gatteo

Festa di origine celtica /2700 aC/che si celebra alla fine di ottobre per accogliere l’arrivo dell’inverno. Era chiamata “All Hallow Even”, ossia la vigilia di tutti i Santi. In questa occasione la gente accendeva fuochi attorno ai quali tutti danzavano, indossando maschere per spaventare le streghe. Per ricordare quell’antica festa, ancora oggi si festeggia Halloween la notte del 31 ottobre. I ragazzi si mascherano e bussano alle porte di case,bar,negozi ancora aperti, pronunciando la famosa frase: Trick or treat”, ossia “dolcetto o scherzetto”. Di solito si offrono biscotti e caramelle, qualche insulto o denaro.
Simbolo di Halloween sono le zucche illuminate con dentro una candela. Si dice che la loro luce serva a tenere lontani gli spiriti della notte.
Supportata anche da un gran battage pubblicitario da parte dei media, questa festa di origine anglosassone piace sempre di più anche ai nostri bambini, forse anche a causa del duplice aspetto macabro e gioioso che essa contiene e anche perché di solito ci si maschera come se fosse carnevale.
Questo per la cronaca, dicendoci chiaro, qui a Gatteo c'è da impazzire quella sera per il bussare e lo suonare, petardi sparati sotto i piedi, la schiuma o vernice colante da portoni e auto. Qualche palo rotto o i cassettoni d'immondizia rovesciati.
I ragazzi si formano in gruppi e a fine della serata dividono il denaro raccolto. Bisness is bisness.

Cosa ne dice Wikipedia

domenica 21 ottobre 2007

Fiera di S.Crispino a S. Mauro Pascoli



Tipologia Fiera su area pubblica
Periodo 25/10/2007 › 28/10/2007
Luogo San Mauro Pascoli - vie e piazze del centro
Enti Promotori Comune di San Mauro Pascoli
Sponsor Cassa di Risparmio di Cesena
Attrazioni Mostre, animazioni, musica
Settori Comm.li ambulanti, mercatino, automobili, alimentazione, luna park
Tot. Espositori circa 200
IL PAESE DEI CALZOLAI - X Edizione 2007
LE MOSTRE

DESCRIZIONE EVENTO

A San Mauro Pascoli hanno sede i più importanti calzaturifici che rappresentano l'Italian Style nel mondo.
E proprio San Crispino (25 ottobre), protettore dei calzolai, è il patrono della cittadina al quale la fiera è dedicata.
Tra le numerose iniziative proposte, si segnalano momenti culturali a cura del'Accademia Pascoliana, un importante mostra sul mondo della calzatura, ospitata nella splendida cornice di Villa Torlonia e le attività di gruppi e associazioni.

Programma (25/10/2007 › 28/10/2007)

Sabato 20 ottobre
La Torre - Sala degli Archi
Il Paese dei Calzolai
10a Edizione
A cura del Comune
di San Mauro Pascoli

ore 17,30 - Inaugurazione della Mostra
SCARPE - ARTE E POESIA
DEL QUOTIDIANO
Mostra a cura dell’ Ass. CRAC

Domenica 21 ottobre

Ore 8.30 - Centro Giovani
22° G.P. DI SAN CRISPINO
Gara ciclistica in circuito
A cura di A.S.D. Ecology Team

Ore 10 - Sala Gramsci
IN MEMORIA DI CLEMENTE MAZZOTTA


Giovedì 25 ottobre - San Crispino

Ore 8.30 - Vie e Piazze del Centro
APERTURA DELLA FIERA

Ore 9.30/12.30 - 14.30/18.30 - Piazza Mazzini
ME BANCHÈT
Calzolai sammauresi all’opera
Con Guglielmo Boetti,
Luigi Garofani, Valentino Zicchetti

Ore 10/20 - Piazza Battaglini
L’ORTO DI PASCOLI

Ore 15.30 - Piazza Mazzini
CONCERTINO PER SAN CRISPINO
Con il Gruppo Musicale David Pacini

Ore 16.30 - Biblioteca Comunale - Piazza Mazzini, 7
“IL LUIGINO” UN LIQUORE DA CASA PASCOLI
Presentazione con degustazione. Intervengono:
Miro Gori, Rosita Boschetti, Angelo Babini

Ore 18 Parrocchia di S. Mauro Vescovo
MESSA PER SAN CRISPINO

Sabato 27 ottobre

Ore 8.30 - Vie e Piazze del Centro
RIAPERTURA DELLA FIERA

Ore 9.30/12.30 - 14.30/18.30 - Piazza Mazzini
ME BANCHÈT
Calzolai sammauresi all’opera

Ore 10/20 - Piazza Battaglini
L’ORTO DI PASCOLI

Ore 10/12 - Da Via Tognacci al Parco Giovagnoli
RIEVOCAZIONE STORICA
Giulio Cesare a San Mauro
dopo il passaggio del Rubicone
A cura dell’Ufficio Cultura
del Comune di San Mauro Pascoli.
Partecipano i figuranti della
Legio Prima Italica di Rovigo

Ore 10/12 - 14/18 - Sala Gramsci
ANNULLO FILATELICO FIGURATO
290° Anniversario della morte di Marco Battaglini


Ore 16 e 20.30 - Piazza Mazzini
I CANTI DELLA TRADIZIONE
Esibizione del Gruppo
“ I Pasquarul d’la Piopa”
dell’Associazione Romagna col Cuore

Ore 20.45 - Chiesa Parrocchiale
CANTAINSIEME
Rassegna di Cori Liturgici
A cura della Corale “Don Luigi Perosi”

Domenica 28 ottobre


Ore 10/20 - Piazza Battaglini
L’ORTO DI PASCOLI

Ore 16 - Piazza Mazzini
LE SIRENE DANZANTI
Esibizione di Balli Romagnoli
In collaborazione con Agorà 2000

Ore 16 - Biblioteca Comunale
L’ALLEVAMENTO DEI BOVINI ALLA TORRE
Presentazione del libro a cura di Franco Pollini.
Intervengono: il curatore, Miro Gori,
Werther Colonna, Piero Maroni,
Angela Baviera, Gabriele Marchesini.



Ore 18 - Piazza Mazzini
SUPERTOMBOLA SHOW
Animazioni ed estrazione
Presenta Ermanno Pasolini.

Dopo la Fiera

Mercoledì 31 ottobre - Centro Storico
FESTA D’AUTUNNO …
…streghe, folletti e altri spiriti

IL LUNA PARK
Dal 25 al 28 ottobre
Piazza Berlinguer

LE AUTO
Piazza Gramsci e Via Nenni

IL MERCATINO
Piazza Mazzini e Via Bandiera

GLI AMBULANTI
Vie e Piazze della città

venerdì 19 ottobre 2007

Giù le mani dai Blog!



Col favore delle tenebre. No, anzi… delle ferie

In pieno Agosto 2007, mentre l'intero paese era in vacanza, il solerte Ricardo Franco Levi, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ha presentato un progetto di legge chiaramente concepito con il solo scopo di mettere la museruola a tutti coloro che intendono far sentire la voce della Società Civile attraverso il World Wide Web. La settimana scorsa, nel più assoluto silenzio, questo progetto di legge liberticida ha ottenuto l'approvazione del Consiglio dei Ministri, guidato da Romano Prodi. Ecco come ne ha dato la notizia Repubblica:

ROMA - Consiglio dei ministri del 12 ottobre: il governo approva e manda all'esame del Parlamento il testo che vuole cambiare le regole del gioco del mondo editoriale, per i giornali e anche per Internet. E' un disegno di legge complesso, 20 pagine, 35 articoli, che adesso comincia a seminare il panico in Rete. Chi ha un piccolo sito, perfino chi ha un blog personale vede all'orizzonte obblighi di registrazione, burocrazia, spese impreviste. Soprattutto teme sanzioni penali più forti in caso di diffamazione.

[Da Repubblica del 19 Ottobre 2007]

Scherzetto o balzello?

La prima, e la più grave, conseguenza, di questo scherzo di Halloween del nostro amato Governo è un aumento iperbolico dei costi e delle complessità burocratiche necessari per mantenere in vita un qualunque sito web, compreso un blog personale. In pratica, chiunque volesse pubblicare qualunque cosa (anche le ricette della nonna) su un blog gratuito (come Wordpress o Blogger) sarebbe comunque costretto a registrare la propria “testata giornalistica” presso il famigerato ROC (“Registro degli Operatori di Comunicazione”). Per chi non lo sapesse, il ROC è un database delle persone autorizzate dalla legge a parlare in pubblico, cioè qualcosa che esiste in due soli paesi al mondo: in Italia ed in Cina! Ecco come spiega quello che sta succedendo il quotidiano Repubblica:

“Articolo 6 del disegno di legge. C'è scritto che deve iscriversi al ROC, in uno speciale registro custodito dall'Autorità per le Comunicazioni, chiunque faccia "attività editoriale". L'Autorità non pretende soldi per l'iscrizione, ma l'operazione è faticosa e qualcuno tra i certificati necessari richiede il pagamento del bollo. Attività editoriale - continua il disegno di legge - significa inventare e distribuire un "prodotto editoriale" anche senza guadagnarci. E prodotto editoriale è tutto: è l'informazione, ma è anche qualcosa che "forma" o "intrattiene" il destinatario (articolo 2). I mezzi di diffusione di questo prodotto sono sullo stesso piano, Web incluso.”

[Da Repubblica del 19 Ottobre 2007]

Per legge, una “testata giornalistica” (come “Repubblica Online” o “Punto Informatico”) deve avere un suo Direttore Responsabile e deve essere pubblicata da una Società Editrice. Ovviamente, sia l'uno che l'altro vogliono essere pagati per il lavoro che svolgono e per le responsabilità (anche penali) che si accollano. Altrettanto ovviamente, nessun blogger sarà mai in grado di coprire questi costi. Di conseguenza, la stragrande maggioranza dei blog gestiti da italiani sono destinati a chiudere. Si noti che questo vale anche per i blog pubblicati in altre lingue e su altri mercati. Ciò che conta è infatti la residenza dell'autore.

Questo disegno di legge potrebbe quindi riuscire in qualcosa che nemmeno il giverno Cinese è mai riuscito a mettere in atto: la cancellazione dei blog dalla faccia del pianeta. Incredibilmente, potrebbe riuscire in questa opera senza nemmeno varare una legge che affermi esplicitamente che gestire un blog è illegale. Una azione come questa, infatti, susciterebbe un coro di proteste. Il nostro amato Governo potrebbe riuscire in questa impresa semplicemente innalzando i costi di gestione di un blog ad un livello inaccettabile per gli autori. Un modo molto più sottile e meno appariscente di mettere in atto una delle più odiose forme di censura che si possano concepire.

Il porto d'armi per il Blog

Ma questo è solo uno degli effetti di questo progetto di legge. L'altro è che trasformando i blog in testate giornalistiche si trasformano i blogger in giornalisti de facto ed i loro reati da semplici maracechelle in reati penali di notevole peso. In particolare, il reato di diffamazione commesso da un blogger non sarebbe più “diffamazione semplice” ma “diffamazione a mezzo stampa”. La differenza in termini di anni di galera e di euro di danni da pagare al diffamato è notevole.

In buona sostanza, chiunque volesse ancora dire la sua attraverso un blog dovrebbe agire con la stessa cautela di chi decide di portare un'arma sulla persona.

Le rassicurazioni di Mangiafuoco

Naturalmente, a fronte di un testo di questa gravità, steso nero su bianco, il Sottosegretario Levi sta spendendo una grande quantità di parole (vibrazioni dell'aria tra due persone) per rassicurare i blogger che “No, assolutamente! Non è nostra intenzione chiudere la bocca alla Società Civile ed ai dissidenti”. Ecco come riporta le rassicurazioni del sottosegretario il solito quotidiano “La Repubblica”:

Ricardo Franco Levi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e padre della riforma, sdrammatizza: "Lo spirito del nostro progetto non è certo questo. Non abbiamo interesse a toccare i siti amatoriali o i blog personali, non sarebbe praticabile".

[Da Repubblica del 19 Ottobre 2007]

Verba volant, scripta manent….

Ma è possibile una cosa del genere? O ci state prendendo in giro?

Giudicate voi stessi:

Testo della Proposta di Legge del 3 Agosto 2007” sul sito del Governo.

Il Governo riforma l'editoria. Allarme in Rete.” a epubblica Online.

Il Governo vara la Internet Tax.” a Punto Informatico.

La nuova legge sull'editoria del Governo obbligherà tutti i blog e i siti a diventare testate giornalistiche”a Civile.it.

Che fare?

Si può fare qualcosa per contrastare questo ignobile progetto di censura, degno solo della più squallida delle dittature? Si, si può fare qualcosa. Ad esempio, si può spargere la voce. Si può far sapere all'intero paese (e, se possibile, al mondo intero) che un Governo che si autodefinisce di Sinistra, vicino al popolo e difensore della Libertà, sta cercando di cancellare l'intero “fenomeno blog” dal suo ramo di Internet.

Lo si può fare ripubblicando questo testo, così come lo trovate, sui vostri siti web, ovunque possibile. Questo testo, infatti, contiene al suo interno un link a sé stesso. Ripubblicandolo su molti altri siti web si fa in modo che Google (ed altri motori di ricerca) lo innalzino nel loro punteggio (“rank”) e lo presentino tra i loro risultati migliori ogni volta che un internauta cerca il termine “blog”. In questo modo, chiunque sia interessato, anche marginalmente ai blog può essere raggiunto da questo grido di allarme. Per ripubblicare il testo, basta fare un copia&incolla.

Questa tecnica si chiama Google Bombing e, a dispetto del nome è perfettamente legale e perfettamente corretta. Potete trovare altre informazioni su questa tecnica a wikipedia: Google Bombing.

Questo è il link che mette in atto questo meccanismo:

Blog

Ovviamente, questo testo viene pubblicato con una licenza adatta a questo scopo:

Creative Commons License
Questo/a opera è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.

In oltre potete firmare la petizione che abbiamo aperto per contrastare questo disegno di legge:

Firma la petizione

Grazie della vostra collaborazione.....



copiato dal blog partito pirata

martedì 16 ottobre 2007

Garlasco,entrano in scena satelliti

"Procura: forse hanno visto il delitto Potrebbe essere decisivo un satellite spia Usa per risolvere il giallo di Garlasco e fare chiarezza sulla morte di Chiara Poggi. Come racconta il Corsera, la procura di Vigevano, infatti, ha chiesto aiuto ai militari statunitensi, che hanno strumenti in grado di avere immagini ad alta definizione. La mattina dell'omicidio uno di questi potrebbe essere stato puntato sul vicino aeroporto di Cameri e magari aver "visto" qualcosa.
Lo scalo novarese, una base militare non più utilizzata per missioni operative, è considerato obiettivo sensibile e tenuto sotto costante sorveglianza perché qui è in fase di realizzazione uno stabilimento dove si assembleranno i cacciabombardieri F35.
Proprio per questo è stata coinvolta nelle indagini anche la nostra aeronautica militare.
Insomma, gli inquirenti sperano di trovare una foto che possa aiutarli nella soluzione dell'omicidio avvenuto il 13 agosto: una macchina, una persona, la famosa bicicletta.
Certo bisognerebbe che anche la fortuna desse una mano agli investigatori, perché i satelliti registrano e memorizzano solo alcuni momenti nell'arco di una giornata. Ma è anche vero che sono tanti: A quelli militari si aggiungono quelli per le previsioni meteo oppure quelli per le mappe (tipo Google Earth).
Insomma, si opera un po' come era accaduto per l'omicidio di Cogne, ad esempio, anche se in quel caso le "telecamere del cielo" non vennero in aiuto delle indagini...."

Fortissimo questo articolo!
Dunque,prima di ammazzare qualcuno guardate il cielo!
E non dico per avvertire il dito divino ma i satelliti...
Comunque, dove è la tanto acclamata privacy???
Uno non può cagare tra le canne senza temere di esser ravvisato da satelliti.
E se poi ti fanno anche la multa per aver offeso il pubblico?

sabato 13 ottobre 2007

La baracca dei talenti

LA BARACCA DEI TALENTI, UNA
RETE DI SOLIDARIETÀ

l'associazione Cyranò, insieme ad Anffas di Cesena,AD DA di Cesena, AISM di Forlì.Cesena e la coop.va
Arrivano dal Mare! ha costituito la rete "La Baracca dei Talenti", una rete di pratiche teatrali come risorsa per l'integrazione, con particolare riferimento al
tempo libero, con l'obiettivo di promuovere l'utilizzo dei linguaggi del Teatro di Figura(pupazzi,burattini,ombre, narrazione con oggetti,ecc...)in situazioni di disagio.
Si è sviluppata, finora, soprattutto nella Provincie di Forlì-Cesena e Ravenna

ATTIVITÀ
Corsi di formazione teorico-pratici rivolti a volontari ed operatori sull'utilizzo dei linguaggi del teatro di figura con persone disabili ed in situazioni di disagio
Promozione e Sostegno alle due "compagnie integrate" stabili "PuPazzi da Slegare"(composta da 12 disabili adulti con deficit cognitivi,fisici e psichici e da volontari} e "Fuori dal Coro"(ragazzi audio lesi e volontari}. Entrambe le
compagnie producono e propongono in teatri e luoghi educativi spettacoli di teatro di figura.
Utilizzo dei linguaggi del teatro di figura a domicilio con soggetti usciti dal coma in collaborazione con Unità Operativa Disabili Adulti Ausl di Cesena.
Incontri di ascolto e di narrazione con aderenti alla Sezione Provinciale AISM di Forlì-Cesena.
Organizzazione di seminari e convegni sull'utilizzo dei linguaggi di teatro figura in situazioni di disagio.
Utilizzo dei linguaggi e pratiche del teatro di figura in carcere, all'interno della Casa Circondariale di Forlì, in collaborazione con l'associazione di volontariato Con. T atto.
Sostegno alle attività della compagnia integrata "L'AcchiappaSogni" di Forlì
(composta da ragazze con sindrome di Down e volontari)
Arrivano dal Mare! è il Centro Teatro di Figura di Cervia che, da oltre 30 anni, organizza l'omonimo Festival internazionale, il Museo B&F di Villa Inferno e, da 6 anni, l'Atelier delle Figure/Scuola per Burattinai. A Cesena organizza il Teatro Stabile dei Burattini con due stagioni di spettacolo: d'inverno al Teatro Bogart, d'estate al Chiostro di San Francesco in collaborazione con il Teatro Bonci.ERT.

LA BARACCA DEI TALENTI, UNA RETE DI SOLIDARIETÀ
l'associazione Cyranò, insieme ad Anffas di Cesena,AD DA di Cesena, AISM di Forlì.Cesena e la coop.va Arrivano dal Mare! ha costituito la rete "La Baracca
dei Talenti", una rete di pratiche teatrali come risorsa per l'integrazione, con particolare riferimento al tempo libero, con l'obiettivo di promuovere l'utilizzo
dei linguaggi del Teatro di Figura(pupazzi,burattini,ombre, narrazione con oggetti, ecc..)in situazioni di disagio.
Si è sviluppata, finora, soprattutto nella Provincie di Forlì-Cesena e Ravenna.
TERAPIA? NO, SOSTEGNO, GIOCO e INTEGRAZIONE
Sostegno alla compagnia "Le Rondini"creata nel Centro per gravi di Tipano di Cesena in collaborazione con la coop.va CISA e Unità Operativa Disabili Adulti Ausl di Cesena CYRANÒ e ARRIVANO DAL MARE
l'attività della Rete "La Baracca dei Talenti" è coordinata da Cyranò e Arrivano dal Mare!.
Cyranò associa volontari, operatori professionisti dell' area psico.pedagogica, professionisti burattinai e chiunque voglia contribuire alle sue attività.
Inoltre garantisce ai propri associati una formazione specifica dei linguaggi di Teatro di Figura da utilizzare in situazioni di disabilità.
Gli spettacoli delle compagnie integrate "Pupazzi da Slegare" e "Fuori dal Coro", formate da disabili,volontari, educatori e professionisti del Teatro di Figura, le attività formative e di sostegno testimoniano la vitalità di questa attività, sviluppata sempre più diffusamente in Romagna e in Italia.
Ne è testimonianza l'esistenza dell' Associazione Professionale Burattini e Salute e la nascita durante la scorsa edizione del Festival Arrivano dal Mare!
della FIMS (Federazione Internazionale Marionette e Salute).
l'attività di spettacolo non è terapeutica in sé, nel senso stretto dell' espressione, ma affianca e sostiene i processi educativi e riabilitativi, potenziando ne gli effetti.
Il contesto teatrale e le pratiche tipiche del Teatro di Figura offrono inoltre ulteriori risorse comunicative e motivazionali sia personali che di gruppo.
Il teatro permette di stare insieme, superando le barriere e la solitudine.
È un modo divertente ed attivo di comunicare, fra persone disabili e pubblico.
Il teatro mette in movimento i talenti e le abilità nascoste di ogni individuo.
E' un modo divertente ed attivo di comunicare tra persone disabili e pubblico.

CHI CI FINANZIA
l'attività nel 2007 è stata finanziata, oltre che dai soci, dall' ASSI.PRO. V di Cesena-Forlì, dalla Fondazione VODAFONE ITALIA e dal progetto
"Centro anch'io" della COOP ADRIATICA, con inoltre il supporto della Provincia di Forlì-Cesena, del Comune di Cesena e dell' AUSL Cesena.

giovedì 11 ottobre 2007

Cinema Lina Pagliughi di Gatteo

Il cinema-teatro che porta il nome della soprano Gatteese,gestito dalla parrocchia di Gatteo dopo la sosta estiva inizia la stagione del 2007/2008.
Ultimati i lavori della cortilizia tutto intorno è più agevole e pulito.
Dentro avrebbe bisogno di qualche riverniciata,ma con le entrate non si riesce a fare gran'che.Le raccolte dalle vecchiette bigotte ammontano a 650 euro,cosa che basta coprire 6m quadrati di selciato della cortilizia. /essù con le offerte!!!/
Gli affitti della sala teatro sono ridicoli e la diocesi mica si prende altri impegni per la parrocchia S.Lorenzo /almeno non per quest'anno/
Io da brava artista che sono,per diversi anni gestisco le scenografie per le recite e eventi vari. Adoro sto lavoro creativo e pieno d'ingegno,perché a volte le finanze non bastano e bisogna arrangiarsi usando scatoloni,cartelli avanzati e materiale di diversa provenienza.
Guardate la mia scenografia fatta per la recita dell'asilo nido delle suore,cosiddetta scuola materna di M.Ghinelli.

scenografie di hanna
La recita natalizia del 2004

Technorati

martedì 9 ottobre 2007

Gente di Gatteo / Brigliadori

La fotografia dei 50 anni di sacerdozio di Don Giuseppe fatta durante il gran pranzo al cortile della chiesa S.Lorenzo.
Più di 1000 Gatteesi rifarciti da Catering di Ancona
Nella foto: il terzo da sinistra F. Ricci - assesore urbanistica - T. Gasperoni (sindaco) accanto Hanna Filochowska, poi in piedi Don Giuseppe Brigliadori con il fratello Antonio e la sorella Giuseppina. A destra sono quasi tutti i suoi parenti.
Dovessi descrivere tutto il Gatteo, la sua gente le organizzazioni, la vita...ci vorrebbero cento blog.
Prendiamo oggi il nostro parroco uscente Arciprete Don Giuseppe I,del quale il successore si chiama pure Giuseppe, ma non è l'Arciprete.
Giuseppe Brigliadori, nato nel 1928  - l'estate prima del nevone - scavalcando i suoi fratelli studiò all'università. Laureato, poteva istruire i ragazzi all'istituto Don Ghinelli di Gatteo e coi guadagni contribuiva al mantenimento della parrocchia e aiutava bisognosi.
Insomma un prete con le pallll...Non si rittraeva dal gozzovigliare in compagnia bella ne a schiaffeggiare qualche ragazzo disubidiente o alzare la voce contro comportamenti scorretti in chiesa.
Non confessava rei non sposati ma conviventi, ne spettegolava. Invece era molto portato ed inserito nella politica locale, aveva una gran influenza con gli industriali o le istituzioni dei dintorni per spalleggiare chiunque chiedesse protezione o aiuto per il posto di lavoro. Aveva sempre un pasto e un letto pronto per gli axtracomunitari.
Ed ora, uscito dalla parrocchia, cioè pensionato, ha affittato un appartamentino vicino alla "sua" chiesa e lo vedo spessissimo aggirarvisi utile. Sempre in gamba. "Finche sto in piedi sono al servizio della chiesa"
Plauso!

A caccia di profitti

Considerando che il "buono" se lo prende la SAMSO, l'appaltatore cerca di rifilarci il bonus facciate, e via....alle votazioni...