Trionfa la Regione Emilia Romagna nella classifica della "Qualità della vita" edizione 2011, che piazza in totale quattro città in altrettante sezioni:
Bologna per il "Tenore di vita"
Ravenna nella classifica degli "Affari",
Piacenza per quella dedicata alla "Popolazione"
Rimini per il "Tempo libero".
Al contrario, fa peggio di tutti Foggia (e più in generale il Mezzogiorno) che si riconferma tra i fanalini di coda.
La ricerca del Sole 24 Ore, come spiega il rapporto, è realizzata con l’obiettivo di valutare e confrontare le performance delle Province italiane e lo fa considerando sei ambiti, dalla ricchezza al tessuto produttivo, dai servizi alla struttura anagrafica, dalla criminalità alle occasioni di svago e cultura.
Ciascuna area, a sua volta, è costruita sulla base di sei indicatori significativi, mentre alla pagella finale si arriva sulla base dei punteggi ottenuti nelle sei graduatorie di tappa.
Se Bologna può festeggiare il terzo successo nel quadriennio 2000-2004, Foggia non può fare altrettanto. La Provincia pugliese va male su tutti i fronti, attestandosi su valori minimi.
Dei quattro maggiori nuclei provinciali, la migliore è Milano (19esima), seguita da Roma (23esima), mentre Napoli si deve accontentare della terzultima posizione.
L’incremento maggiore, invece, è stato fatto registrare da Lucca (in risalita di 33 posti); male le tre sarde Ogliastra, Oristano e Nuoro.
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