sabato 14 aprile 2012

Dichiarazione del mestiere

Una signora di 57 anni che abita in una casa a schiera a Ospedaletto di Coriano aveva un bel giro di uomini che andavano a farle "visita".
La gente ne parlava da un bel po'. Cosi i vicini invidiosi e maligni hanno segnalato alle autorità il giro sospetto.
Un'indagine lampo dei carabinieri di Coriano e di quelli di Riccione ha permesso di accertare che la signora oltre a prostituirsi proponendosi attraverso annunci e siti web, aveva allestito nella cantinetta un'alcova, con camera da letto e bagno, che concedeva in cambio di un compenso, ad una signora di Gatteo Mare di 43 anni che come lei, faceva lo stesso mestiere.
La cinquantasettenne è originaria di Bergamo e ai carabinieri ha raccontato di essersi messa a fare la prostituta solo in età matura quando il marito l'aveva lasciata. La signora potrebbe anche denunciare il marito che l'ha costretta a vendersi, o no?
I militari l'hanno messa agli arresti domiciliari (senza limiti del fare) con un ordine di custodia cautelare firmato dal gip per favoreggiamento della prostituzione. La lombarda è anche segnalata all'agenzia delle entrate perché pur possedendo la casa di Coriano, un Suv e un'utilitaria non faceva alcuna dichiarazione dei redditi. (Ci sono migliaia di persone che non dichiarano nulla pur possedendo case e automobili. Ma come si fa dichiarare delle entrate di prostituzione? Ci sono regole prestampate?

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