Nell’ultimo Consiglio provinciale, Il capogruppo di Rifondazione Comunista Pier Giorgio Poeta ha presentato un’interrogazione sulla convenzione stipulata dal comune di Gatteo con la Gatteo mare parcheggi s.r.l. Poeta nel documento ricorda che “nel Consiglio comunale di Gatteo è stata approvata dalla maggioranza una convenzione con l’associazione albergatori (la Gatteo Mare Parcheggi S.r.l.) per la concessione di 192 parcheggi coperti di proprietà comunale per la durata di 90 anni con facoltà di sub-affittare i singoli posti auto”. E ancora : “A fronte della convenzione il Comune incasserà 1.600.000 euro, questo significa che un posto auto al coperto costerà all’albergatore X concessionario poco più di otto mila euro, vale a dire 93 euro all’anno, cioè 7,75 al mese o 0,25 euro al giorno”.
“Considerato che il costo giornaliero dei parcheggi pubblici scoperti in quella zona durante l’estate è, minimo, di tre euro e che il costo della struttura è stato di 1.400.000 euro, si chiede di sapere se è vero che è stata stipulata dall’amministrazione comunale una convenzione per 90 anni e perché è stato fatto per un tempo cosi lungo e quale metodo di valutazione è stato utilizzato per definire il corrispettivo della convenzione”.
LA RISPOSTA. A interrogazione, questa la risposta davvero ‘lapidaria‘ dell’assessore all’Amministrazione e Controllo, Maurizio Brunelli: “ Questa materia è di pertinenza del Comune. La Provincia non è stata coinvolta in alcun modo in questa convenzione”.
COMMENTI DALLA CRONACA . Sulla ( ormai) ‘vexata quaestio’ è intervenuta la stampa locale. Che così ha interpretato i fatti, cominciamo infatti dal casus belli. In pratica tra il comune di Gatteo e la Gatteo Mare Parcheggi Srl è stato stipulato ( al costo di un milione e 400mila euro ) il contratto di concessione per 90 anni del piano inferiore da 200 posti auto del parcheggio multipiano di Gatteo Mare Due. Inoltre, nonostante il piano superiore da 230 posti sia stato impiegato dall’Associazione albergatori solo per una ventina di giorni in tutta la stagione, il comune ha deciso di concedere alla società creata dagli albergatori, la possibilità di realizzare nell’area compresa tra la ferrovia e il multipiano una nuova area sosta da 200 posti che, sommata alla concessione del primo livello del multipiano, porterà nella casse del comune un complessivo di un milione e 600mila euro.
Questa concessione ulteriore sembrerebbe inspiegabile dal momento che i posti auto sono già presenti al piano superiore del Gatteo Mare Due, risultando tra l’altro inutilizzati per gran parte della stagione.
Le ragioni vanno ricercate nel costo che gli albergatori si dovrebbero accollare se acquisissero come l’estate scorsa l’intero parcheggio da 430 posti auto. Conti alla mano, questa soluzione si rivelerebbe troppo costosa in virtù del reale utilizzo al 50%. Se sommiamo infatti i 7mila euro chiesti dal comune per l’affitto novantennale del piano terra del multipiano ai mille euro che costeranno invece i 200 nuovi posti auto a ridosso della ferrovia, il prezzo unitario dei 400 posteggi (200 nel multipiano + 200 lato ferrovia) diventerebbe di 4mila euro anziché 7mila (430 posti tutti nel multipiano), con un risparmio totale di 1.200.000 euro.
Oggettivamente pagare 7000 euro per 200 posti auto utilizzatisolo 2 o 3 settimane ad agosto non è un buon investimento. La domanda da porsi è chi pagherà il rimanente mutuo di circa 500mila euro relativo al piano superiore che l’anno scorso fu a carico dell’Associazione albergatori di Gatteo Mare. Di qui in avanti chi si sobbarcherà questa spesa?
I dati Atr dell’estate 2011, inerenti l’utilizzo delle strisce blu di Gatteo Mare, dimostrano che sarà impossibile che cittadini o turisti parcheggino nella parte superiore del parcheggio ubicata a 600 metri dal mare, quando in paese la media di utilizzo delle 700 strisce blu è solo del 32%, cioè quasi 500 posti sempre disponibili con un introito per le casse comunali di soli 17mila euro. A ciò si aggiunge il fatto che con i due parcheggi gratuiti da oltre 200 posti auto a poche decine di metri dal Multipiano, l’estate scorsa perennemente occupati, le possibilità di affittare posti auto a cittadini e turisti e quindi di pagare il mutuo con chi usa il parcheggio sono praticamente irrisorie.
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