lunedì 9 dicembre 2013

Il discorso di Renzi da segretario

Buona sera a tutti.
È molto difficile e molto bello prendere la parola qui stasera e la prima parola è un grazie di cuore a tutte e tutti. Grazie Gianni Pittella che ha combattuto una battaglia molto bella, un grazie a Pippo Civati, un grazie particolare e dal cuore a Gianni Cuperlo a qui vorrei che dedicassimo un applauso.
Se c’è una persona con cui ho voglia di discutere e dialogare per me quello è Cuperlo. Decine di migliaia di persone si sono riunite per il Vaffaday, oggi milioni di persone si sono riunite per fare delle proposte. Gli italiani che sono andati a votare a questo giro hanno avuto un bel coraggio, fidarsi è un gesto innaturale, è un gesto molto difficile. Affidarsi a una classe politica che ha dimostrato di non saper cogliere le istanze che il paese chiedeva è qualcosa che deve far riflettere.
Il tempo che dobbiamo mettere a disposizione del cambiamento è finito. Non ci hanno dato soltanto due euro, ci hanno dato l’idea che si possa ancora credere nella cosa pubblica e di questo risultato il merito è vostro. Stasera non sono orgoglioso né di me, né per me. Sono orgoglioso di voi per mille motivi, mi sono chiari i limiti, i difetti e le mancanze personali. Sono consapevole che c’è tanto lavoro da fare, se mi avete dato la fascia di capitano, io non farò passare giorno senza lottare su ogni pallone.
Ma oggi sono orgoglioso di voi, per ogni volantino che avete distribuito in questa campagna elettorale. Tocca a una nuova generazione, che non farà a meno di una generazione più esperta. Tocca a noi guidare la macchina, tocca a noi che andavamo alle medie quando cadeva il muro di Berlino, tocca a noi che siamo cresciuti cittadini globali di un mondo orfano della politica. Siamo cresciuti in un mondo dove le istituzioni internazionali non c’erano. Ci siamo resi conto che tocca a noi, perché abbiamo conosciuto l’euro e non l’Europa, che abbiamo lasciato in mano ai burocrati. Tocca a noi e siamo qui per dire che non ci tiriamo indietro, useremo dei metodi un po’ spicci, ma non confondete l’ambizione di cambiare l’Italia con l’ambizione di cambiare un ministro o un governo.
Questo tema è secondario rispetto al fatto che noi apparteniamo a una generazione che pensa che l’Italia sia la bella addormentata. Abbiamo il paese più bello del mondo, la classe imprenditoriale migliore, insegnanti e ricercatori appassionati, ma abbiamo la peggiore classe dirigente che gli ultimi trent’anni abbiano conosciuto. Beppe Grillo ha detto ‘ci sono 148 parlamentari illegittimi perché sono frutto del premio di maggioranza’, qualcuno gli spieghi che se la legge è incostituzionale anche i suoi sono illegittimi.
Vogliamo tagliare i costi della politica, superare il bicameralismo, senza il Senato, senza le province, senza che si umili il carattere fondamentale del fare politica. Non ci sarà un’altra occasione di cambiare le cose, questa è l’ultima. Dobbiamo dire che possiamo essere riformisti ma non noiosi. Non solo i progetti massimalisti possono scaldare il cuore, si può dare un’anima al riformismo.
Io credo che oggi coniugare il riformismo con la capacità di appassionare le persone significa scaldare i cuori. Non è la fine della sinistra, è la fine di questa classe dirigente della sinistra. Stiamo cambiando i giocatori.
Non basta più sentirsi raccontare quanto è stata bella la loro storia, è il momento di scrivere la nostra storia. Abbiamo garantito solo chi ha garantito, abbiamo parlato di lavoro organizzando i più grandi convegni, ma alla fine la disoccupazione è aumentata e il ceto medio è in difficoltà. Non dobbiamo respingere chi sta fuori dal partito, in un paese civile non deve bastare l’iscrizione a un sindacato per fare carriera e anche il sindacato deve cambiare con noi.
Il gruppo dirigente che da domani guiderà il Pd non deve dire di sì al capo, ma tenere la schiena dritta. Apprezzo di più chi dice la cosa che pensa che chi si nasconde dietro le correnti. E la corrente dei renziani, se mai è esistita, è ufficialmente sciolta. Si può essere di sinistra anche dicendo che carriera non è una parolaccia. Per combattere la povertà non servono le manifestazione, serve creare ricchezza e creare valori. La parola scuola e la parola cultura non sono dei costi, sono degli investimenti.
Abbiamo la cultura in mano a una struttura ottocentesca, non può basarsi sul sistema delle sovrintendenze. Se premiamo gli insegnanti con il merito lo facciamo per premiare gli insegnati più bravi, non per penalizzare gli altri.
Essere di sinistra non è solo parlare di green economy, è di sinistra abbassare le tasse e dare garanzie a chi non le ha mai avute, non a chi ce le ha già. L’Italia e anche il Pd si sono abituati a essere piccoli, ha rimpicciolire le speranze.
Ci viene chiesto di essere drammaticamente concreti, ma anche di tornare a riprenderci il futuro, a non vederlo più come una minaccia. L’idea di poter finalmente cambiare verso e far passare il messaggio che la politica cambia qualcosa.
La politica oggi non mette bocca sulla legge elettorale, non mette bocca sul bilancio, non mette bocca sulla sperimentazione. Sono segni evidenti di una impotenza della politica. Vorrei che questa sera andassimo a casa sapendo che il nostro modo di giocare, con simpatia ed entusiasmo, con la consapevolezza che nessuno di noi è indipensabile ma che ognuno di noi ha scritto una storia bella. A noi il compito di realizzare il sogno. Il meglio deve ancora venire da domani ci divertiamo insieme.

sabato 30 novembre 2013

Lavori in via Giovanni XXIII

Ho visto ieri davanti casa mia un certo traffico preparatorio e leggo oggi su "Cesena Today":
"Dal 2 dicembre 2013 inizieranno i lavori di completa riqualificazione delle Vie Giovanni XXIII, Alighieri, Foscolo, Boccaccio, Leopardi e Petrarca; ad annunciare questo importante e quanto mai atteso intervento è l’Assessore ai Lavori Pubblici Daniele Candoli:
 «sono molto soddisfatto di poter rendere noto alla cittadinanza che finalmente inizieremo l’intervento delle zona di Via Giovanni XXIII. (notate bene che l'assessore abita proprio in questa via n.d.r.)
I cittadini di Gatteo sanno in quali condizioni disastrose ed inaccettabili si trova questa zona, da tanto tempo dimenticata dalle precedenti Amministrazioni, (la precedente amministrazione ha fatto Gatteo tutto nuovo! e ha reso la città una metropoli con tanto di casello autostradale .n.d.r.) noi avevamo garantito, anche in campagna elettorale, che saremmo intervenuti ed abbiamo mantenuto la parola!
Ci è voluto più tempo del previsto per coordinare i lavori con Hera in modo da abbinare gli interventi all’acquedotto ed alla rete fognaria».
 L’Assessore Candoli passa poi a descrivere i lavori che verranno eseguiti:
 «l’intervento sarà diviso in due tempi: nel primo Hera provvederà alla creazione di una nuova rete fognaria e al ripristino dell’acquedotto e di seguito noi procederemo all’abbattimento dei pini, causa del dissestamento della strada e dei marciapiedi, mentre nella seconda parte verranno piantumati nuovi e più idonei alberi e verrà effettuato il completo rifacimento del manto stradale e dei marciapiedi con la creazione anche di nuovi stalli per la sosta delle auto». (bel lavoro tagliare gli alberi! n.d.r.)
L’Assessore Daniele Candoli conclude l’illustrazione dei lavori quantificando la spesa che il Comune sosterrà: «l’intervento che riqualificherà la zona di Via Giovanni XXIII costerà oltre 500mila euro, inizialmente l’intervento era di 400mila euro, ma abbiamo esteso l’area interessata dai lavori e quindi abbiamo dovuto aggiungere risorse economiche, soldi necessari e ben spesi per ridare dignità ad un’importante zona di Gatteo, che non poteva più tollerare di vivere in una situazione così indecente e vergognosa».
(già! ci sono delle altre vergogne, ben più eclatanti. non ci azzeccano mai una n.d.r.)

In via Giovanni XXIII si trovano tantissimi esercizi che ora, per parecchio tempo, si troveranno in difficoltà: Calandrini & Ardini elettrodomestici,
Parrucchiera PROFILI
Macelleria,
Pizzeria,
Asilo Comunale,
Autoscuola Sprint,
senza nominare la Farmacia Broccoli sulla trasversale via San Rocco

martedì 26 novembre 2013

Fans Club Manuel Belletti

Il Fans Club Manuel Belletti anche quest'anno si appresta ad organizzare la festa per il proprio beniamino ed invita tutti i tifosi ed appassionati a Sant'Angelo di Gatteo domenica 8 dicembre a partire dalle ore 11.30.
All'aperitivo seguirà il pranzo che vedrà la presenza di professionisti e dilettanti romagnoli oltre che a quella di altri colleghi di Manuel che risiedono fuori regione.
 Nel corso della festa verranno rivissuti i momenti più interessanti dell'annata, che verranno ripercorsi attraverso il racconto di Manuel, che così avrà modo anche di riferire della conclusione della propria biennale esperienza nella squadra francese AG2R e del ritorno a quell'Androni Giocattoli-Venezuela che ne segnò anche l'esordio nella massima categoria, disegnando infine i nuovi obbiettivi per la prossima stagione che avrà inizio a gennaio in Argentina nel Tour de San Luis.

Chi sono i Fans Club Manuel Belletti?
Tutto è nato nell’estate 2005 quando, alla luce di prestazioni e risultati di livello nazionale al secondo anno da U23, Andrea Pazzaglia e Romeo Boschi hanno gettato le basi per la costituzione del “Fans Club Manuel Belletti”, con la produzione seppur in numero limitato di cappellini e magliette per sotenere il ragazzo. L’idea piacque subito anche ad altri concittadini di Manuel che appoggiarono e sostennero l’iniziativa che li portò, unitamente alla costante crescita del ragazzo e alla consacrazione a livello internazionale nel panorama U23, ad organizzare una trasferta collettiva a Roma per vedere il Trofeo Liberazione il 25 Aprile 2007.
In data 17 Novembre 2007 venne poi organizzata una grande festa con 500 presenti per dare il giusto tributo al loro beniamino fresco del passaggio al professionismo alla Diquigiovanni-Androni diretta dal Team Manager Gianni Savio.

giovedì 31 ottobre 2013

Officina dei giovani alle medie di gatteo

DA LUNEDI' 4 NOVEMBRE PARTE "L'OFFICINA DEI GIOVANI" A GATTEO
(spazio pomeridiano per i ragazzi delle scuole medie)

OGNI LUNEDI'
-MERCOLEDI'
-VENERDI' DALLE
14.30 ALLE 18.30
nei locali della scuola media "G.Pascoli" in via don Ghinelli, 8 a Gatteo.
Il servizio si propone di offrire un sostegno scolastico ai minori, fornendo da un lato un aiuto e una supervisione per lo svolgimento dei compiti, dall'altro un occasione di crescita personale, soprattutto  rispetto alla capacita di relazione.
Le atiività ludico-ricreative intendono inoltre offrire, oltre che un momento di libera espressione, un momento di arricchimento e crescita sia sul piano personale che culturale.
Al centro di ogni attività ci saranno i ragazzi stessi, i loro bisogni, esigenze e risorse.
Le attività proposte verranno decise e condivise insieme ai partecipanti al fine di stimolare spirito di partecipazione e potenziare autonomia e autostima.
programma:
 13.45 - ingresso, accoglienza.
14.15 - compiti, sostegno scolastico 
16 - merenda portata da casa, gioco libero
16.30 - giochi/attività decisi e condivisi con i ragazzi
18.15 - uscita ragazzi

Per info dott.ssa Danila Paglierani.

mercoledì 23 ottobre 2013

Maestro Carlo Galli della scuola guida "Sprint" è morto

Sabato 19 ottobre è morto all'improvviso il titolare della Autoscuola "Sprint" di Gatteo Carlo Galli.
Il maestro dalla patente aveva 64 anni compiuti ad aprile.
La morte se la sarebbe cercata lui stesso. Che dramma! Non ci era nessuno ad aiutarlo nel bisogno?
I funerali si terranno oggi alle 14,30 a Sant'Angelo di Gatteo, poi le spoglie saranno sepolte nel cimitero adiacente alla chiesa.
Lo ricorderanno in molti, visto che da oltre 30 anni conduceva delle generazioni per apprendere la guida d'auto,  di moto, camion, bus.
Dalla Scuola Guida "Sprint" ci sono passate tre generazioni.
In casa mia abbiamo conseguito le patenti "B" sia io che mio figlio, sempre pazientemente e maestralmente istruiti da Carlo Galli.
Riposa in pace MAESTRO. 
Ti ricorderemo ogni volta che apriremo la patente, e passando accando all'autoscuola "Sprint" ereditata ora dai due figli, che la conducono egregiamente.

martedì 15 ottobre 2013

Comitato pro-Renzi a Gambettola

Primarie Pd, anche a Gambettola un comitato pro Matteo Renzi, e a Gatteo?
Quando?
 Continua il processo di cambiamento anche a Gambettola, in vista delle elezioni primarie dell’8 dicembre per la scelta del segretario nazionale del partito democratico.
Venerdì alle ore 21, nella sede del Pd di Gambettola (Corso Mazzini 113) si terrà l’incontro di costituzione del comitato per Matteo Renzi segretario.
L’idea sarebbe quella di costruire un PD aperto e plurale, che sappia dialogare con la gente e torni a donare speranza - spiegano gli organizzatori -.
Per realizzare questo difficile compito abbiamo bisogno del contributo di tutti.
Invitiamo pertanto tutti i cittadini interessati a far parte di tale comitato a mettersi in gioco per divenire protagonisti del cambiamento.
Sarebbe ora anche di aprirne uno a Gatteo, che vanta una buona tradizione di sinistra. Per continuare con l'opera di Gasperoni. Altrimenti....

venerdì 11 ottobre 2013

Manuel Polizzi di Sant'Angelo

Ieri pomeriggio verso le 18, è morto in un incidente con la moto, Manuel Polizzi di Sant'Angelo di Gatteo (18 anni compiuti da poco).
Il tutto è sucesso in quella via che collega Gatteo con Gambettola, via Montanari, dove qualche anno fa morì Luca Guerra (sempre in moto)
A guidare era Marcello Zamagni di 43 anni ferito gravemente, trasportato d’urgenza al Bufalini di Cesena si trova ora ricoverato in gravi condizioni.
Si teme che la moto sorpassando un'auto, abbia avuto un contatto con lo specchietto laterale.
Sta di fatto che una giovane vita è stata strappata. Perchè?!
Non si può morire a 18 anni!!
Manuel Polizzi li ha compiuti da appena 3 giorni. Manuel studiava all'Istituto Alberghiero di Cervia. Ultimamente lavorava come aiuto-cuoco al bar Europa a Gambettola.
Manuel lascia i genitori e la sorella che è una dipendente dell’A & O d di Sant'Angelo.
I funerali si terranno martedì 15 ottobre alle ore 15 in Parrocchia di S. Angelo In Salute, dopo la tumulazione al cimitero comunale di Gatteo.

Sindaco di Gatteo Vincenzi contro il maltempo

Il Cesena Today: "Maltempo, Gatteo finisce sott'acqua, che disastro."
Come no? ogni mandamento dai Cieli bisogna contestare (questa si chiama la libertà d'espressione, no?)

Il sindaco: "Evidenti carenze infrastrutturali" - sempre riferendosi alla giunta passata di Gasperoni.
(Non perde mai l'occasione di sminuirlo)

  "La bruttissima giornata di lunedì deve essere per tutti noi l’ennesimo richiamo a valutare la realtà del nostro territorio per quello che è, ossia pieno di evidenti carenze infrastrutturali talmente gravi ed importanti da renderlo estremamente vulnerabile alle improvvise intemperie".
Il sindaco di Gatteo, Gianluca Vincenzi, commenta così la forte ondata di maltempo di lunedì, sottolineando "che tutti gli enti preposti debbano eseguire tutte quelle opere di tutela dei nostri cittadini che già da tanto tempo questi si aspettano".
 (dove ci manda tutto 'sto assistenzialismo?!  Dove è il cittadino per tutelarsi da solo? una volta quando Dio mandava un terremoto e perdevi la casa, pregavi e ti rimettevi a ricostruirla)

Il primo cittadino di Gatteo Gianluca Vincenzi lancia poi un appello ai sindaci del distretto
"l’obiettivo di unificare il sistema di protezione civile all’interno della nuova unione a 9 comuni non deve essere più un risultato amministrativo, bensì un forte volere di noi amministratori per salvaguardare la salute ed i diritti dei nostri concittadini. Esorto, pertanto, i miei colleghi Sindaci a stringere il più possibile i tempi per giungere a tale unificazione, in quanto come singoli Comuni ben poco possiamo di fronte a queste situazioni, nonostante l’impegno, la disponibilità e le capacità di tutti i soggetti intervenuti"
 (Ma poco fà, non faceva una campagnia boiata contro l'unificazione?!)

-"A tal proposito – aggiunge il sindaco Vincenzi – desidero ringraziare il Sindaco di Savignano sul Rubicone Elena Battistini e quello di Cesenatico Roberto Buda per aver consentito alle rispettive squadre di protezione civile di intervenire nel nostro Comune. Agli uomini della protezione civile di Savignano e di Cesenatico và il mio più sincero ringraziamento per la prontezza e la competenza dimostrata negli interventi. Ringrazio, inoltre, gli agenti della Polizia Municipale dell’Unione, incessantemente attivi nelle situazioni di emergenza, nonché i volontari dei Vigili del Fuoco, storicamente sempre indispensabili e presenti".

(sempre aspettando che gli altri tolgano le castagne dal fuoco!)

Vincenzi concludendo:
 "Colgo l’occasione per comunicare ai miei concittadini, coinvolti in questa brutta esperienza, che il mio impegno a far sì che quanto da loro sopportato sino ad oggi non debba più accadere, sarà forte e costante nel tempo"-

Vincenzi! il cittadino deve sopportare, soffrire, affrontare e lavorare...Deve essere RESPONSABILE!!  
DEVE CRESCERE!!
ma che  tipo di concittadini stai tirando sù??

Giovanni Tomassini, laboratorio teatrale

Lunedì 7 ottobre con una serata dimostrativa per tutti gli interessati, Giovanni Tomassini ha dato il via al laboratorio teatrale “Giù la maschera”, il primo della serie che di laboratori a cura di Giovanni Tomassini e Marco Brambini, promossi dall’Associazione Diffusione Musica con il patrocinio del Comune di Gatteo e il sostegno della Bcc di Gatteo.
Sei le proposte in programma tra le quali la novità del corso di musical con Emanuela Marzocchi, docente di teatro, Chiara Reggiani, docente di danza, e Stefano Tomassini, docente di musica, l’ormai classico “Giù la maschera”, a cura di Giovanni Tomassini, rivolto agli adulti che desiderano giocare con tutti i personaggi che abitano nella propria interiorità, non per diventare attori ma per superare la timidezza e avere più fiducia in sé stessi.
Ai piccoli è dedicato invece il laboratorio “Fantastica teatrale”, per scatenare – attraverso giochi e finzioni – la fantasia dei bambini (dai 6 agli 11 anni). Condotto da Marco Brambini.
Sono in programma inoltre il laboratorio avanzato per adulti “Si va in scena” con Giovanni Tomassini, insieme al gruppo “Compagnia del Casello”; la “Cumpa”, progetto per giovani che masticano teatro e che hanno voglia di lavorare per costruire una compagnia con una produzione ed una tournée vera e propria, condotto da Marco Brambini; “Elemento” rivolto a coloro che hanno un talento e non lo sanno, perché trovare il proprio “elemento” aiuta a realizzarsi ed affrontare la vita con maggiore soddisfazione.
Condotto da Marco Brambini, per ragazzi dagli 11 ai 15 anni.

I laboratori e la serata dimostrativa si svolgeranno presso la scuola media di Gatteo (via Ghinelli) secondo il seguente calendario:
 Tutti i lunedì dal 7 ottobre (presso la scuola media di Gatteo):

ore 17.00:    laboratorio di “Fantastica teatrale” per bambini (6-10 anni)  (con Marco Brambini)
ore 18.30:   "La Cumpa", compagnia teatrale giovane e incosciente  (con Marco Brambini)
ore 21.00:    "Giù la maschera" , laboratorio di base per adulti (con Giovanni Tomassini)
Tutti i mercoledì dal 9 ottobre (presso la scuola media di  Gatteo):
ore 17.30:   "L'elemento",  percorso teatrale per adolescenti (11-15 anni) (con Marco Brambini)
ore 21.00:    "Si va in scena", laboratorio avanzato adulti (con Giovanni Tomassini)

Tutti i sabati dal 12 ottobre (presso ex sala consigliare a Sant'Angelo di Gatteo):

Ore 10.30:  corso di Musical (con Emanuela Marzocchi, docente di teatro, Chiara Reggiani, docente di danza, e Stefano Tomassini, docente di musica).

sabato 21 settembre 2013

Appuntamenti culturali a Gatteo

News Comune di Gatteo:· 
Non perdetevi l’iniziativa “Note d’arte”, una rassegna di concerti di musica classica

 Domenica 6 ottobre ore 17 a San Rocco di Gatteo
Domenica 3 novembre ore 17 a Sant'Angelo di Gatteo (chiesa parrocchiale)
Domenica 1 dicembre ore 17 chiesa parrocchiale a Gatteo Mare
Domenica 22 dicembre ore 17 a San Rocco
Tutti i concerti e le lezioni sono ad ingresso libero.

 “Festa patronale di San Michele Arcangelo” 18-29 settembre 2013
 Parrocchia di Sant'Angelo in Salute Diocesi di Cesena – Sarsina
il programma religioso che quello ricreativo

“Puliamo il mondo” sabato 28 settembre alle ore 9.00 il Comune di Gatteo aderirà all'iniziativa promossa da Legambiente denominata "Puliamo il mondo" per l'anno 2013.
 Puliamo il Mondo è conosciuta a livello internazionale come Clean Up the World, una delle maggiori campagne di volontariato ambientale nel mondo.
Con questa iniziativa vengono liberate dai rifiuti e dall'incuria i parchi, i giardini, le strade, le piazze, i fiumi e le spiagge di molte città del mondo.
 Vi aspettiamo numerosi! · 

“Cantarelle a Gatteo Mare”
 il 27-28-29 settembre e 4-5-6 ottobre 2013 torna la quarta edizione della festa dedicata alla cantarèla a Gatteo Mare.

 “Tana libera tutti……live concert’s” domenica 22 settembre ore 18.00 a Gatteo in Piazza Vesi concerto organizzato dall’Associazione Culturale Telemaco con il patrocino del Comune di Gatteo e il contributo dell'Unione dei Comuni del Rubicone.

E dalle ore 14.00 non perdetevi gli espositori di “Fra Terra e Mare – arte e solidarietà”  

Orario invernale biblioteca Ceccarelli a Gatteo:
 Da lunedì 16 settembre la biblioteca tornerà all’orario invernale: Lunedì 9.00 – 12.30 15.00 – 18.30 Martedì chiuso 15.00 – 18.30 Mercoledì 9.00 – 12.30 15.00 – 18.30 Giovedì 9.00 – 12.30 15.00 – 18.30 Venerdì 9.00 – 12.30 15.00 – 18.30 Sabato 9.00 – 12.30 chiuso Domenica chiuso

giovedì 12 settembre 2013

Giscard Kevin Dessinga, Cosa manca realmente all'Africa

Nella parrocchia di San Lorenzo a Gatteo abbiamo in questo momento (e per un breve periodo) un vice-parroco venuto da Roma, un frate francescano, Giscard Kevin Dessinga – saggista, romanziere e drammaturgo originario del Congo-Brazzaville.
Il frate ha appena 36 anni. Ma secondo la mia opinione ragiona come un vecchio saggio...
Lo scorso 12 luglio la comunità parrocchiale di Milano Marittima ha incontrato Giscard Kevin Dessinga che ha presentato la sua ultima fatica letteraria - sta volta in lingua italiana -  il saggio “Cosa manca realmente all’Africa? Il racconto di una storia negata”
Il libro pone la questione dell’Africa, la sua Africa, in modo schietto e lucido, prendendo le distanze da quella ipocrita visione del continente nero dove fame e povertà sono rappresentate come una fatalità da combattere con l’appello ai buoni sentimenti.
“Con l’Unità d’Italia, Massimo Tapparelli dichiarò che fatta l’Italia bisognava fare gli italiani – scrive Dessinga – ora si tratta di unire l’Africa e fare gli africani”.
Io aggiungo: restituire l'Africa agli Africani"

"L'Africa non ha solo un doloroso e triste passato da raccontare e da ricordare, ma ha anche e soprattutto un futuro da costruire.
Non vogliamo più la carità, quella falsa ed ipocrita, ma l'Africa, la mia Africa vuole essere rispettata!
Non vogliamo più la carità, quella falsa ed ipocrita, ma vogliamo l'aiuto che porti a non avere più bisogno di aiuti!
Non vogliamo più la carità, quella falsa ed ipocrita, ma vogliamo essere noi stessi e non quello che gli altri pensano di noi, decidono per noi e ci impongono!
Non vogliamo più la carità, quella rumorosa e mediatica perché il bene non fa rumore e il rumo re non fa bene.
Non vogliamo più la carità, quella falsa ed ipocrita, vogliamo la libertà di essere e di pensare!".
Quasi come una preghiera,no?
 L'autore, di nuova generazione, cerca di porre il problema dell'Africa in termini di responsabilità condivisa, di sfruttamento a livello internazionale, di ingiustizia a livello nazionale, di ignoranza a livello personale. È la famosa teoria delle "tre C": complicità internazionale, complicità nazionale e complicità personale.
Non cerca più chi sia il colpevole e chi sia la vittima, perché in Africa come altrove, le parole liberazione e giustizia sono di scottante attualità. È convinto di due cose: quando i topi del giardino vengono a mangiare il formaggio in casa, la strada gli è stata mostrata ed indicata dai topi di casa; inoltre, ignoranza ed indigenza sono le armi più potenti per sottomettere un popolo.

 Giscard Kevin Dessinga laureato in Lettere e dottorando in Filosofia, saggista, romanziere, drammaturgo, ha pubblicato già una bella raccolta: .

La mort en procès (2004);
Germaine: le choix de ma vie (Mediaspaul 2007);
 Entre la persévérance et l'abandon (Edilivre 2012);
 Etranger parmi les siens (Edilivre 2013);
Manifeste de la renaissance africaine.
Entre la mémoire et la prophétie (L'Harmattan 2013).
  Cosa manca realmente all'Africa  - è il suo primo libro in italiano.( Il Filo, 2013, prezzo 9,90 euro pagine 76)

Questo libro io l'ho già ordinato, dalle recensioni mi stupisce (mi meraviglia)  la sua forza e il coraggio di Kevin.

Il frate, l'altro giorno è stato vittima di un fatto pregiudiziale. Proprio qui a Gatteo!
Io lo conosco come un tipo gioviale, espansivo, allegro e super-simpatico.
Una di queste sere ha salutato dei ragazzini accovaciati davanti al bar. Semplici, dirette parole:"ciao! come state? bello qui, siete dei bravi ragazzi...lo si vede da subito"  a questo punto ha datto qualche pacca sulle spalle dei ragazzini e se ne è andato in canonica, accanto al bar...
Il giorno dopo io ero presente quando una delle ragazzine , 12 anni circa (quella della sera prima) si è presentata con la madre in parrocchia e per diverso tempo pretendeva delle scuse dal frate; la madre agitata lo rimproverava perchè aveva spaventato la sua figliola, e incurante delle scuse del Dessinga, continuava a ripetere: "Non ci si comporta così con i ragazzi, mia figlia si è spaventata da morire!"
(perchè? mi chiedevo, perchè è nero?) Mammamia che tirata!
Forse noi italiani rischiamo di essere impauriti dalle numerose notizie negative che i telegiornali e la stampa spesso ci riportano a riguardo della pedofilia, della violenza e delle molestie, a volte (spesso sottolineando) anche i casi in cui vengono coinvolti uomini di Chiesa.
Facciamo però attenzione a non vedere un mondo violento e corrotto laddove sono solo i nostri pensieri a costruire i presunti malfattori.
In funzione da sfondo la emulazione comportamentale....
Loro, in tv hanno detto che... hanno saputo che.... stalking di qua, molestie di là....
Eppoi la gente pare sia affetta da sindrome di protagonismo...(e vittimismo).


A caccia di profitti

Considerando che il "buono" se lo prende la SAMSO, l'appaltatore cerca di rifilarci il bonus facciate, e via....alle votazioni...