ATTO III:
--.in occasione dei restauri della chiesa ordinati da don Enninio Valzania,i resti dei marchesi Di Bagno. rimasti senza la propria tomba. vengono raccolti nel sarcofago del marchese Fabrizio, situato nella cappella della prima navata a sinistra entrando. Successivamente Don Paolo Milani (arciprete di Gatteo dal 16 febbraio 1805) decide di trasferire la sede parrocchiale sotto il consenso del Cardinal Castiglioni e del Papa Pio VII, dalla piccola chiesa. di San Lorenzo interna al Castello, all'oratorio della Madonna del Popolo (1819). la vecchia chiesa di San Lorenzo (definita rovinosa, insalubre e angusta)viene fatta demolire nel 1821 seguita nel 1847 dal rispettivo campanile. Da allora titolare della chiesa è la Madonna del Popolo mentre quello della parrocchia è San Lorenzo martire.
Le cappelle laterali furono aggiunte precedentemente a questo spostamento (1868-1880) ad opera di Don Carlo Poloni mentre la navata e l'abside furono ampliati da don Enninio Valzania nel 1917/19...
Dennis Faedi
de historia sancti lorenti
venerdì 22 febbraio 2008
De Historia Sancti Lorenti/Gazzettino di Gatteo
ATTO II
...Nel 1819 dall'oratorio costruito dal marchese Fabrizio Guidi di Bagno ebbe origine "attuale chiesa di San Lorenzo che nel corso degli anni divenne una sorta di Pantheon commemorativo dei loro morti. Fabrizio morì 1'11 novembre 1612 all'età di 52 anni e venne sepolto nella chiesa da lui stesso edificata. La sua consorte fece edificare dentro alla chiesa una Cappella in onore a San Martino Vescovo. Successivamente la dotò di oro, pitture e paramenti sacerdotali e affidò il tutto a un sacerdote eletto dalla Comunità, il quale avrebbe dovuto celebrare secondo le disposizioni della marchesa. Insieme a questa cappella, vennero donati al Cappellano alcuni poderi, chiamati "Beneficio Di San Martino". Il 22 maggio 1810, alla morte di don Sante Vesi, vennero sequestrati dal governo di allora tutti i poderi e le ricchezze della cappella che tornarono però sotto la proprietà del Cappellano don Paolo Galeffi nel 1815, dopo l'elezione di Papa Pio VII...
Dennis e Francesco
/tratto dal Gazzettino Parrocchiale/
de historia sancti lorenti
...Nel 1819 dall'oratorio costruito dal marchese Fabrizio Guidi di Bagno ebbe origine "attuale chiesa di San Lorenzo che nel corso degli anni divenne una sorta di Pantheon commemorativo dei loro morti. Fabrizio morì 1'11 novembre 1612 all'età di 52 anni e venne sepolto nella chiesa da lui stesso edificata. La sua consorte fece edificare dentro alla chiesa una Cappella in onore a San Martino Vescovo. Successivamente la dotò di oro, pitture e paramenti sacerdotali e affidò il tutto a un sacerdote eletto dalla Comunità, il quale avrebbe dovuto celebrare secondo le disposizioni della marchesa. Insieme a questa cappella, vennero donati al Cappellano alcuni poderi, chiamati "Beneficio Di San Martino". Il 22 maggio 1810, alla morte di don Sante Vesi, vennero sequestrati dal governo di allora tutti i poderi e le ricchezze della cappella che tornarono però sotto la proprietà del Cappellano don Paolo Galeffi nel 1815, dopo l'elezione di Papa Pio VII...
Dennis e Francesco
/tratto dal Gazzettino Parrocchiale/
de historia sancti lorenti
giovedì 21 febbraio 2008
GATTEO,GENTE NON COMUNE
IO CREDO CHE OGNI CITTADINA PUO TIRAR FUORI UN QUALCHE GENIO DAl PROPRIO ANAGRAFE.
QUI HO SCELTO GENTE NON COMUNE CHE VISSE O CHE FU NATA A GATTEO.
LINA PAGLIUGHI
Lina Pagliughi nacque a New York il 27 maggio 1907, da genitori italiani.
Dopo il trasferimento della famiglia a San Francisco, studio il canto dal maestro italiano Brescia,ed ebbe l'opportunità di farsi ascoltare da Tetrazzini, celebre primadonna, che entusiasta della sua voce le preconizzò una fulgida carriera. Dopo il ritorno della famiglia in Italia,Lina Pagliughi entrò nella scuola di Bavagnoli,che la fece debuttare nel 1927 in Rigoletto al teatro Nazionale di Milano, fu alla Scala nel 1931 e vi tornò quattro volte fino al 1947.Il successo della ventenne Pagliughi fu tale che fu scritturata dalla "Voce del padrone" per effettuare la prima registrazione del capolavoro verdi con il nuovo procedimento elettrico. Fu in quei primi anni di carriera che la Pagliughi incontrò il tenore Primo Montanari di Gatteo (1895-1972 destinato a diventare suo marito.Pur mantenendo la sua residenza a Milano iniziò ben presto a trascorrere le vacanze estive a Gatteo, dove il marito Montanari possedeva una casa.Nel 1940 Primo e Lina acquistarono una villetta a Gatteo a Mare, chiamata 'Villa Lina' dove aprirono una scuola di canto.Lina Pagliughi scomparve nel 1980,fu sepolta a Gatteo.PAGLIUGHI
Tenore Primo Montanari, 1895 Gatteo-1972 Cesenatico (Rimini). Qui in Rigoletto a Berlino 1931
La sua famiglia è andata negli Stati Uniti in 1914.Ha studiato il canto a Boston, dopo la prima guerra mondiale fu ritornato in Italia.
Il debutto fece a Savona in 1918 “in Lucia di Lammermoor,dopo di chè canto' in tutti i grandi teatri in Italia, in 1927 sposo la primadonna Lina Pagliughi,ed entrambi cantarono in giro attraverso l'Europa (Paesi Bassi ,Germania),come ho detto prima,alternati al loro soggiorno a Milano e Gatteo.
Primo Montanari e Lina Pagliughi hanno concluso le loro carriere nel dare le lezioni di canto,avviando al succeso molti dei loro allievi come Jean Bennett e Ornello Giorgetti.
SECONDO CASADEI
Secondo Casadei lo "Strauss di Romagna", era nato a Sant’Angelo di Gatteo il 1° aprile 1906. Nel 1928 fonda la famosa Orchestra Casadei, ed è l’iniziatore della canzone dialettale romagnola. Compositore eccellente, ha prodotto oltre 1000 brani di valzer, polche e mazurche.
Per tradizione di famiglia avrebbe dovuto diventare sarto, ma la musica lo attrasse irresistibilmente. Dopo qualche anno di studi classici, abbandonò le lezioni di violino e si dedicò alla sua grande passione: la musica da ballo. Fu l'autore di brani che costituiscono le fondamenta di questo genere: Romagna Mia, Cicogna, In bocca al lupo, La sfida dei clarini e tanti altri. Morì nel 1971.STORIA DI CASADEI
QUI HO SCELTO GENTE NON COMUNE CHE VISSE O CHE FU NATA A GATTEO.
LINA PAGLIUGHI
Lina Pagliughi nacque a New York il 27 maggio 1907, da genitori italiani.
Dopo il trasferimento della famiglia a San Francisco, studio il canto dal maestro italiano Brescia,ed ebbe l'opportunità di farsi ascoltare da Tetrazzini, celebre primadonna, che entusiasta della sua voce le preconizzò una fulgida carriera. Dopo il ritorno della famiglia in Italia,Lina Pagliughi entrò nella scuola di Bavagnoli,che la fece debuttare nel 1927 in Rigoletto al teatro Nazionale di Milano, fu alla Scala nel 1931 e vi tornò quattro volte fino al 1947.Il successo della ventenne Pagliughi fu tale che fu scritturata dalla "Voce del padrone" per effettuare la prima registrazione del capolavoro verdi con il nuovo procedimento elettrico. Fu in quei primi anni di carriera che la Pagliughi incontrò il tenore Primo Montanari di Gatteo (1895-1972 destinato a diventare suo marito.Pur mantenendo la sua residenza a Milano iniziò ben presto a trascorrere le vacanze estive a Gatteo, dove il marito Montanari possedeva una casa.Nel 1940 Primo e Lina acquistarono una villetta a Gatteo a Mare, chiamata 'Villa Lina' dove aprirono una scuola di canto.Lina Pagliughi scomparve nel 1980,fu sepolta a Gatteo.PAGLIUGHI
Tenore Primo Montanari, 1895 Gatteo-1972 Cesenatico (Rimini). Qui in Rigoletto a Berlino 1931
La sua famiglia è andata negli Stati Uniti in 1914.Ha studiato il canto a Boston, dopo la prima guerra mondiale fu ritornato in Italia.
Il debutto fece a Savona in 1918 “in Lucia di Lammermoor,dopo di chè canto' in tutti i grandi teatri in Italia, in 1927 sposo la primadonna Lina Pagliughi,ed entrambi cantarono in giro attraverso l'Europa (Paesi Bassi ,Germania),come ho detto prima,alternati al loro soggiorno a Milano e Gatteo.
Primo Montanari e Lina Pagliughi hanno concluso le loro carriere nel dare le lezioni di canto,avviando al succeso molti dei loro allievi come Jean Bennett e Ornello Giorgetti.
SECONDO CASADEI
Secondo Casadei lo "Strauss di Romagna", era nato a Sant’Angelo di Gatteo il 1° aprile 1906. Nel 1928 fonda la famosa Orchestra Casadei, ed è l’iniziatore della canzone dialettale romagnola. Compositore eccellente, ha prodotto oltre 1000 brani di valzer, polche e mazurche.
Per tradizione di famiglia avrebbe dovuto diventare sarto, ma la musica lo attrasse irresistibilmente. Dopo qualche anno di studi classici, abbandonò le lezioni di violino e si dedicò alla sua grande passione: la musica da ballo. Fu l'autore di brani che costituiscono le fondamenta di questo genere: Romagna Mia, Cicogna, In bocca al lupo, La sfida dei clarini e tanti altri. Morì nel 1971.STORIA DI CASADEI
sabato 16 febbraio 2008
Gatteo, design famoso di scarpe, mobili e lussi vari
Gatteo e dintorni contiene un bel gruppo di persone famose in tutta la Italia se non addirittura al mondo.
Intendo parlare dei nomi come :
Spaccio Calzature e Pelletteria
Pollini fa parte della Aeffe Fashion Group, società che controlla anche marchi come Alberta Ferretti, Moschino, Jean-Paul Gaultier e Philosophy.
I vestiti di Pollini disegna Ozbek/ giusto dietro a casa mia/
Baldinini
Via Rio Salto I, San Mauro Pascoli (FC)
Vendita diretta
Spaccio interno all’azienda, vendono calzature e una gran quantità di accessori, tra cui: borse, cartelle, valigie, agende, cinture, portafogli e occhiali.
Sergio Rossi
Via Emilia Ovest 86/90 Savignano sul Rubiconde (FC),
Vendita diretta
Ci troviamo più o meno sul Rubiconde, all’interno del bel spaccio, esclusivamente per donna, colmo delle modaiole scarpe Sergio Rossi.
Vicini Spa,
oltre alle linee Vicini e Giuseppe Zanotti Design, produce e commercializza le calzature da donna dei marchi in licenza, Roberto Cavalli , Ferrè.
GARDINI per arredare s.r.l.
Gatteo (FC) - via Savignano, 54
Una vasta esposizione di mobili e complementi d'arredo: moderni, classici, etnici, rustici per l'arredo della casa, hotel, ufficio, negozio, comunità.
Post correlati:
Gardini e Projetto Arianna
Gardini e Orogel
Intendo parlare dei nomi come :
Pollini
Via Erbosa 2/B Gatteo -FC Spaccio Calzature e Pelletteria
Pollini fa parte della Aeffe Fashion Group, società che controlla anche marchi come Alberta Ferretti, Moschino, Jean-Paul Gaultier e Philosophy.
I vestiti di Pollini disegna Ozbek/ giusto dietro a casa mia/
Baldinini
Via Rio Salto I, San Mauro Pascoli (FC)
Vendita diretta
Spaccio interno all’azienda, vendono calzature e una gran quantità di accessori, tra cui: borse, cartelle, valigie, agende, cinture, portafogli e occhiali.
Sergio Rossi
Via Emilia Ovest 86/90 Savignano sul Rubiconde (FC),
Vendita diretta
Ci troviamo più o meno sul Rubiconde, all’interno del bel spaccio, esclusivamente per donna, colmo delle modaiole scarpe Sergio Rossi.
Vicini Spa,
oltre alle linee Vicini e Giuseppe Zanotti Design, produce e commercializza le calzature da donna dei marchi in licenza, Roberto Cavalli , Ferrè.
GARDINI per arredare s.r.l.
Gatteo (FC) - via Savignano, 54
Una vasta esposizione di mobili e complementi d'arredo: moderni, classici, etnici, rustici per l'arredo della casa, hotel, ufficio, negozio, comunità.
Post correlati:
Gardini e Projetto Arianna
Gardini e Orogel
martedì 12 febbraio 2008
Un Gatteese sulla copertina di People
martedì 5 febbraio 2008
Teatro "L.Pagliughi" a Gatteo
Intervista a Lorenzo Montevecchi tratta dal "Gazzettino di Gatteo"
Da metà ottobre, tutti i sabati in Parrocchia, dalle ore 17 alle ore 19, si svolge il "Lab-Oratorio" di teatro: condotto da Lorenzo Montevecchi. In questo numero del giomalino, abbiamo pensato di fomirvi una testimonianza, da parte di una delle tante persone che si prodigano per la Parrocchia: l'ideatore, appunto, di questa iniziativa teatrale.
Com'è nata questa passione per il teatro?
All'inizio era solo mia moglie Simona a frequentare il corso di teatro diretto da Franco Mescolini. Poi, dopo qualche anno, ha iniziato ad invitarmi a questi incontri. lo all'inizio pensavo che non si addicesse alla mia personalità, poi dopo tante "preghiere", mi sono detto: "Ma sì! Dai! Mettiamoci in gioco!". Così ho iniziato a frequentare queste serate e mi sono divertito tanto! Ho potuto scoprire, in più, grazie a questa forma di arte, quali sono i miei limiti!
Quali sono stati i motivi per cui hai voluto insegnare a noi ragazzi?
Non mi considero un insegnante, anzi credo di avere ancora molto da imparare. Comunque per quanto riguarda la vera domanda, credo che il motivo principale sia che mi piace stare insieme a voi e giocare con il teatro.
Il teatro per te, è anche una scuola di vita?
Assolutamente sì! Penso che sia un modo perfetto per imparare a conoscere sé stessi e gli altri. Non superficialmente, però: grazie al teatro credo che ci si possa arricchire delle qualità più interiori del nostro compagno, iniziando a "studiare" tanto il proprio profondo, quanto quello dell'altro.
C'è una figura da cui trai ispirazione?
Si, per quanto riguarda una figura concreta, adoro la positività e la serenità che trasmette Franco Mescolini; però credo sia fondamentale appartenere a qualcuno: Dio. La fede è una cosa indispensabile, almeno per quello che sento io!
Quali progetti hai per il futuro di questo laboratorio?
Prima di tutto, il nostro obbiettivo dev' essere quello di compiere un cammino insieme. Poi, fra poco, durante la serata juniores del 25° Festival Canoro di Gatteo, daremo al pubblico un assaggino dello spettacolo che poi insceneremo completo, alla fine dell'anno scolastico. IL titolo è: "Liberi, Liberi" e tratta il periodo più difficile della vita di un uomo: l'adolescenza! Poi, appena ci verrà fomito un video-proiettore, ho l'idea di organizzare tutti i' sabati un Cineforum, per creare un momento di discussione costruttiva fra i giovani...
Auguriamo allora a Lorenzo, di poter vedere concretizzati i suoi sogni! E, vorrei fare un invito a tutti i ragazzi che frequentano una classe dalla quinta elementare alla terza media: di recarsi, ogni sabato dalle 17 alle 19, in teatro, perché mettersi in gioco fa crescere una cognizione più profonda dei propri limiti e, una conoscenza più interiore delle persone che ci stanno vicino!
Teatro Pagliughi
giovedì 3 gennaio 2008
Dediche- poesie di Hanna
Mi è arrivato oggi il libro stampato a San Remo dalla casa editrice Vitale Edizioni, redatto e con la prefazione della dott.Silvia Denti . A pagina 109 troviamo una mia poesia dedicata a mio figlio intitolata "Non piangere"
La cito qui intera:
La cito qui intera:
NON PIANGERE
Un giorno
Seminerai il mio corpo
Nella terra
Umida di lacrime
Riscaldata dell' alito caldo di preghiere
Ad un Dio d'incongruo valore
Vi crescerà una verticale sorta d'amore
A sostenere i cieli per me.
Allora sarò laddove non sono mai stata
Nel tuo cuore crudo
Nelle promesse, nei rimpianti
Tanti "se" e tanti "ma"
Progenie di vita sospesa
Nella tua mente sarò più viva di prima
Tra di noi interprete la morte
Fidati di me
E non piangere
Germoglierò
Germoglierò
Un giorno
Seminerai il mio corpo
Nella terra
Umida di lacrime
Riscaldata dell' alito caldo di preghiere
Ad un Dio d'incongruo valore
Vi crescerà una verticale sorta d'amore
A sostenere i cieli per me.
Allora sarò laddove non sono mai stata
Nel tuo cuore crudo
Nelle promesse, nei rimpianti
Tanti "se" e tanti "ma"
Progenie di vita sospesa
Nella tua mente sarò più viva di prima
Tra di noi interprete la morte
Fidati di me
E non piangere
Germoglierò
Germoglierò
venerdì 28 dicembre 2007
Parole a dissenso
Ghulam posa accanto a Faiz Mohammed e lo guarda.
Ghulam ha 11 anni, Ghulam è la moglie di Faiz Mohammed.
Che di anni ne ha 40.
La foto che l'Unicef ha premiato come la migliore del 2007
è stata scattata dalla statunitense Stephanie Sinclair e racconta,
da sola, una storia. Imponendo al mondo il dramma,
tragicamente diffuso,
delle spose bambine.
Ghulam posa...-«Chi ha influenza e chi crea opinione deve fare i conti con le conseguenze di quello che dice...»
l'Unicef ha premiato..-dobbiamo smettere di pensare, ma lo dobbiamo smettere nel fondo, che la nostra civiltà sia superiore o che noi abbiamo il monopolio di alcunché, della civiltà, della felicità, del benessere, della dignità delle donne, di tutto. Non abbiamo questo monopolio. Ci sono altre civiltà che la pensano diversamente e che vedono noi come “civiltà del male”, così come noi pensiamo di loro.
racconta da sola, una storia...-«La libertà ognuno se la deve conquistare per conto suo. È come scalare le montagne: se si vuol godere di arrivare in cima, non si può mandare un altro, non è che qualcuno ci può portare in cima con un elicottero… Se le donne afghane trovano che il burqa sia qualcosa che offende la loro dignità, non ci devono essere i paracadutisti americani che glielo vanno a togliere.»
Quanto ai problemi che ogni civiltà ha, devono essere visti all’interno di quella civiltà. Esempio: il burqa è un problema delle donne afghane. Le donne afghane sono meravigliose — non so se voi conoscete l’organizzazione RAWA (Revolutionary Association Women of Afghanistan) — si pongono i loro problemi e l’idea che noi, perché siamo i più forti, i più potenti, dobbiamo andare a liberare la gente altrui, è una cosa assurda, sacrilega.
imponendo al mondo il dramma...-Allora dico: se le vere ragioni della guerra non sono fuori, ma dentro di noi, cominciamo a fare la rivoluzione dentro di noi, forse è quella meno violenta, che non fa massacri e forse, alla lunga, crea quelle condizioni in cui tutti ci troveremo meglio. Prendiamo coscienza di chi siamo e incominciamo a riflettere: non siamo solo corpi, non siamo solo materia. Dobbiamo ricominciare, chi sa, a pregare, chi non sa, a fare altro. L’unica rivoluzione oggi veramente possibile è quella dentro di noi, ma ci vorrà tempo, molto tempo.
nessuno può essere convinto e sicuro dei fatti dell’11 settembre, perché le prove non ci sono, non sono state date, nessuno può andare a controllare, nessuno ha accesso a quello che è successo. E la guerra è stata un continuo impacchettamento, infatti io lo dico in vari modi: questa non solo una guerra di bombe più o meno intelligenti, di missili, di computer... È una guerra soprattutto di bugie, che sono cominciate ancor prima della guerra...
tragicamente diffuso...-chi sa pregare, preghi, perché la dimensione del divino, che noi abbiamo eliminato eliminando, fra l’altro, la morte dalla nostra vita, è orripilante, orribile, perché toglie all’uomo questa bella dimensione dell’altro.
"Ci vuole uno con l’aria da pazzo, che non ha paura di essere preso per un grullo"
, cosi diceva girovago Terzani, l'uomo di cui le citazioni ho usato in questo post per contraddire le parole didascaliche di Stephanie Sinclair .
"And here I was thinking that we liberated Afghanistan. Silly me!"
Delete Stephanie!
Ghulam ha 11 anni, Ghulam è la moglie di Faiz Mohammed.
Che di anni ne ha 40.
La foto che l'Unicef ha premiato come la migliore del 2007
è stata scattata dalla statunitense Stephanie Sinclair e racconta,
da sola, una storia. Imponendo al mondo il dramma,
tragicamente diffuso,
delle spose bambine.
Meme in memoria di Tiziano Terzani
Ghulam posa...-«Chi ha influenza e chi crea opinione deve fare i conti con le conseguenze di quello che dice...»
l'Unicef ha premiato..-dobbiamo smettere di pensare, ma lo dobbiamo smettere nel fondo, che la nostra civiltà sia superiore o che noi abbiamo il monopolio di alcunché, della civiltà, della felicità, del benessere, della dignità delle donne, di tutto. Non abbiamo questo monopolio. Ci sono altre civiltà che la pensano diversamente e che vedono noi come “civiltà del male”, così come noi pensiamo di loro.
racconta da sola, una storia...-«La libertà ognuno se la deve conquistare per conto suo. È come scalare le montagne: se si vuol godere di arrivare in cima, non si può mandare un altro, non è che qualcuno ci può portare in cima con un elicottero… Se le donne afghane trovano che il burqa sia qualcosa che offende la loro dignità, non ci devono essere i paracadutisti americani che glielo vanno a togliere.»
Quanto ai problemi che ogni civiltà ha, devono essere visti all’interno di quella civiltà. Esempio: il burqa è un problema delle donne afghane. Le donne afghane sono meravigliose — non so se voi conoscete l’organizzazione RAWA (Revolutionary Association Women of Afghanistan) — si pongono i loro problemi e l’idea che noi, perché siamo i più forti, i più potenti, dobbiamo andare a liberare la gente altrui, è una cosa assurda, sacrilega.
imponendo al mondo il dramma...-Allora dico: se le vere ragioni della guerra non sono fuori, ma dentro di noi, cominciamo a fare la rivoluzione dentro di noi, forse è quella meno violenta, che non fa massacri e forse, alla lunga, crea quelle condizioni in cui tutti ci troveremo meglio. Prendiamo coscienza di chi siamo e incominciamo a riflettere: non siamo solo corpi, non siamo solo materia. Dobbiamo ricominciare, chi sa, a pregare, chi non sa, a fare altro. L’unica rivoluzione oggi veramente possibile è quella dentro di noi, ma ci vorrà tempo, molto tempo.
nessuno può essere convinto e sicuro dei fatti dell’11 settembre, perché le prove non ci sono, non sono state date, nessuno può andare a controllare, nessuno ha accesso a quello che è successo. E la guerra è stata un continuo impacchettamento, infatti io lo dico in vari modi: questa non solo una guerra di bombe più o meno intelligenti, di missili, di computer... È una guerra soprattutto di bugie, che sono cominciate ancor prima della guerra...
tragicamente diffuso...-chi sa pregare, preghi, perché la dimensione del divino, che noi abbiamo eliminato eliminando, fra l’altro, la morte dalla nostra vita, è orripilante, orribile, perché toglie all’uomo questa bella dimensione dell’altro.
"Ci vuole uno con l’aria da pazzo, che non ha paura di essere preso per un grullo"
, cosi diceva girovago Terzani, l'uomo di cui le citazioni ho usato in questo post per contraddire le parole didascaliche di Stephanie Sinclair .
"And here I was thinking that we liberated Afghanistan. Silly me!"
Delete Stephanie!
sabato 22 dicembre 2007
domenica 9 dicembre 2007
La pagina dell'Unione dei Comuni del Rubicone
Accordo sindacale siglato, dal 2008
pianta organica al completo per i Vigili Urbani
GASPERONI: "ORA, PENSIAMO VERAMENTE AL CORPO UNICO"pianta organica al completo per i Vigili Urbani
E' a gennaio che è stata fissata la 'gestione' a tempo pieno del servizio unificato del personale. Giusto allora fare il punto. A partire dai servizi che, per varie, ragioni, hanno registrato minore 'successo'; tra questi quello relativo alla vigilanza urbana.
Ragioni personali, sindacali e non da ultimo difficoltà a porre in sintonia tre comandi abituati, da sempre,a tempi e modalità di gestione diversi. Ragioni magari 'amplificate' da comportamenti non ancora in linea con le scelte politiche fatte dalle tre entità comunali del Rubicone. " Del resto- interviene Tiziano Gasperoni, presidente dell'Unione dei Comuni del Rubicone - quando si attua qualcosa di è nuovo non tutto facile e scontato. Certo è che ad un anno e mezzo circa dall'avvio, la fase di sperimentazione può considerarsi conclusa. E' già previsto infatti il bando apposito per il completamento, dal 2008, della pianta organica. Nello stesso tempo si è siglato l'accordo sindacale che non potrà che portare la richiesta efficienza e serenità. Nel nuovo accordo è stata inserita la verifica dei tempi e carichi di lavoro che, per ovvi motivi, non potranno risultare identici a quelli attuali. Dobbiamo, in buona sostanza, arrivare alla realizzazione di un 'corpo unico', giustamente distribuito a presidio del territorio. E se, in quest'ultimo periodo, di vigili in giro non se ne sono visti tanti, d'ora in poi questo non dovrà più accadere. Abbiamo compiuto gli sforzi necessari ed eventuali ulteriori alibi non devono quindi sorgere più". ..
tratto dalla "gazzetta del Rubicone"
venerdì 7 dicembre 2007
Gatteo eventi di dicembre
DICEMBRE 2007
Sabato 8 - dalle ore 14.30
NATALE 2007 - PAESI IN FESTA
Spettacoli e animazione in costume corredati di suoni, musiche e luci natalizie per un pomeriggio di festa all'insegna del divertimento. Babbo Natale sulla sua bellissima slitta tutta rossa e dorata trainata da due 'simpaticissime renne saluterà i bambini con le più belle poesie dedicate al natale offrendo caramelle.
Ma sarà 'anche un Natale all'insegna del...dono, quello vero. in collaborazione con AVIS la giornata procederà con l'inaugurazione della nuova sede dell' Associazione, che per l'occasione offrirà un goloso buffet per tutti i presenti e ci farà omaggio di un divertente spettacolo di teatro-cabaret per tutta la. famiglia: Romagna Solatìa con Giampiero PizzoI.
Sant' Angelo di Gatteo - Vie del paese e Piazza Fracassi
Ingresso libero
Sabato 23 - dalle ore 15.00
NATALE 2007 - PAESI IN FESTA
L'Accademia dei Remoti presenta:Strenna di Natale. Spettacolo con parata itinerante ed effetti pirici. La produzione vanta la combinazione di forme artistiche che vedono il trampolo, la danza, la musica, il teatro acrobatico fondersi in una combinazione di professionalità e inventiva nell'arte della festa e della meraviglia.
Gatteo - Vie del paese
Ingresso libero
Tutto il mese
CORSO DI HATHA VOGA
Prosegue il Corso di Hatha Yoga
organizzato dall' Associazione Circolo Chakra.
In programma: yoga per la colonna vertebrale, yoga per gli occhi, pranayama - la dinamica del respiro.
Per informazioni e iscrizionitei. 0541 819115 - 339 2322109 -
mail - circolochakra@libero.it
Palestra Scuola Media Statale - Gatteo -lunedì e giovedì ore 19.00-20.00 e 20.30-21.30
Ingresso € 40,00 al mese.
Tutto il mese
VISITE GUIDATE A GATTEO
Ogni. venerdì mattina sarà possibile effettuare visite guidate, previa prenotazione .presso l'Ufficio Turistico di Gatteo a Mare: tei. 0547 86083.
Partecipazione interamente gratuita.
Enti organizzatori: Associazione Italia Nostra con il patrocinio del Comune di Gatteo in colIaborazione con l'Associazione Albergatori di Gatteo a Mare.
A cura dell'Ufficio Turistico Comunale di Gatteo
Piazza della Libertà, 10 - 47043 (FC)
Iscriviti a:
Post (Atom)
A caccia di profitti
Considerando che il "buono" se lo prende la SAMSO, l'appaltatore cerca di rifilarci il bonus facciate, e via....alle votazioni...
-
Guelfa Torri , la baronessa di Savignano (non confondere con La Torre Guelfa di Pisa) dopo alcune apparizioni a "Uomini e donne senior&...
-
Figa Lessa Standard di Cesena , un altro tormentone della rete. DEEEEEEEOOOOOOO...BBBOOOOOOO!!! Ecco cosa ne scrive la "Voce di Roma...