sabato 23 agosto 2008

Gatteesi molto rammaricati dell'amministrazione Gasperoni

Questo post è tratto dei commenti al mio articolo:
"Inaugurazione del rinnovato centro storico di Gatteo"

"Gatteesi molto rammaricati dell'amministrazione gaspfox" ha detto...
18 agosto 2008 18.52

E’ stato più volte detto che se un visitatore qualsiasi entra nel centro di Gatteo paese si trova di fronte allo spettacolo desolante di una piazza con un manto costosissimo arricchito da una fontana che l’arte moderna gasperoniana vorrebbe definire forse…… bella o nuova o pratica o maestosa e che invece , a parere di maggior parte dei Gatteesi, è veramente di difficile definizione !!

Per chi non ha ancora avuto occasione di vedere, è composta da quattro buchi per terra che spruzzano altrettanti getti di acqua , che a volte arrivano all’altezza di un metro , a volte di 2 , quattro getti rumorosi che sembrano l’esito di una rottura di un grosso tubo piuttosto che la posa artistica degli architetti che ci hanno lavorato.

In più , il lavatoio di cemento che voleva ricordare le antiche usanze dei nostri nonni , ci sembra un prodotto veramente brutto uscito dalla fantasia moderna dei costruttori, sicuramente molto costoso, un opera che non servirà mai e che nessuno oserà mai definire “opera d’arte” e speriamo che venga rispettata l'ordinanza comunale che intima di tenerla pulita dalla Zanzara Tigre con trattamenti o pesci rossi!
Ma alla sola visione del colore dell'acqua sembra quest'ultima non essere rispettata!!!!!!!
E cosa dire della “pumpeina”? che forse andava lasciata in pace sotto terra , anziché riesumarla per poi lasciarla sotto quella misera copertura di legno che oltre ad essere esteticamente brutta è pericolo di inciampo o scivolamento per tutti , cosa ne dicono la Sovrintendenza alle Belle Arti e cosa pensa di farne il Comune ?
Sicuramente in una piazza non destinata alla circolazione degli autoveicoli, sarebbe stato più efficace porre un certo numero di piante a fronda larga , con qualche panchina qui e là, allo scopo di creare un ristoro “verde” alle calure estive, un luogo per riposarsi o parlare, durante la spesa, o il ristoro nel bar o la sosta alla Banca : niente di tutto ciò , anzi a qualcuno è stato intimato persino di spostare le aiuole e al Bar di togliere il tendone parasole che proteggeva le persone durante la partita di briscola : si passa a piedi da una parte all’altra in un deserto di pietra ; provare per credere, alle 15.00 del pomeriggio domenicale , vi assicuriamo che l’effetto è DEVASTANTE!

Le fontane di Gatteo

"Anonimo Anonimo" ha detto...
21 agosto 2008 14.56

Passeggiando per il centro di Gatteo sembra di tornare indietro nel tempo o meglio, sembra di essere in quei paesi dell'ex URSS, dove solo noia e desolazione appaiono vicini alla gente.
Spero vivamente che a breve sia smantellato quello pseudo lavatoio e soprattutto che vengano eliminati quei quattro inutili spruzzi che servono solo ad abbruttire ancor di più quella squallida piazza.
Personalmente vedrei una fontana tonda posta al centro della piazza contornata da aiuole e panchine, ove la gente possa ritrovarsi.


"pseudo lavatoio"



"Anonimo" ha detto...
21 agosto 2008 21.26

Ciao gatteesi, ciao anonimo, ciao fiha sono anch'io un ex cittadino di Gatteo che ora abita all'estero non tanto lontano dalla romagna; venendo spesso a Gatteo dove ho i miei cari, non posso far altro che associarmi alle vostre giuste obbiezzioni riguardanti i lavori di riqualificazione, ad esempio oggi dovevo prendere le sigarette ma quando mi sono trovato davanti al negozio di tabacchi posto in centro, non ho trovato modo di parcheggiare alchè ho chiesto con un signore dove potevo trovare parcheggio; il mio stupore è stato quando mi ha indirizzato dietro al palazzo comunale che per accedervi dovevo andare addirittura fuori dal paese, così ho fatto, ma le siga le ho prese a san marino; mio personale pensiero: classica piazza rossa dove la gente non si deve fermare per parlare e scambiarsi idee. (qualche pianticella in più anche a mio parere non stonava, anzi...........).
Scusate se non mi firmo ma è una decisione che adotto da quando
scrivo sui blog.
CITTADINI GATTEESI.......SVEGLIATEVI PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI


“pumpeina”

"Anonimo Anonimo" ha detto...
23 agosto 2008 12.11

Conoscevo una signora che soffriva di una forte depressione.
Il suo medico, oltre a curarla con la classica farmacologia, le consigliò di effettuare delle lunghe, lente e rilassanti passeggiate che avrebbero sicuramente giovato alla sua malferma salute.
Un giorno, alla poverina saltò in mente di visitare il centro di Gatteo e tutto ad un tratto, lungo il suo cammino, ad un certo punto, un rumore funesto di acqua scrosciante, come se provenisse da uno scarico rotto d'acquedotto, partirono in tutta la loro trionfale bruttezza quattro spruzzi dal centro della "piazza".
La disgraziata, ebbe un sussulto, voltò la sua testa verso il luogo molesto e intravide un'altra opera brutale: IL LAVATOIO!!! Qui la tapina ebbe un colpo tremendo e, mentre cercava un luogo ove potersi riparare dal sole cocente che non trovò, cercò miseramente una panchina, dove si sarebbe adagiata in cerca di sollievo.
Non trovò neanche quella!!! Quindi si accasciò sul marciapiede e miseramente morì.
Questa è la triste storia di una donna che volle visitare il centro di Gatteo.
Cittadino deluso.



Hanna scrive:

Io personalmente sono affascinata da questi quattro "tubi rotti"!
Sembrano delle spose danzanti . Femmine-femmine.
Mi capita diverse volte di passarci in mezzo in bicicletta per rinfrescarmi.
Sono assolutamente d'accordo sulla mancanza di verde!!!
Eppoi devo dire che non c'è bisogno di lagnarsi della amministrazione gasperoniana
Tiziano /personalmente non lo sopporto/ ha fatto tantissimo per Gatteo anche se il bilancio economico del Comune suona fortemente in rosso!
Capita prima o poi un'altra giunta è sarà anche diverso e peggio!!!

giovedì 24 luglio 2008

Villaggio turistico a Gatteo

Villaggio turistico a Gatteo


vita a gatteoQui ho messo un palazzo costruito poco fa a Gatteo che mi risulta uno dei migliori tra tutti i quartieri che si sta costruendo. L'ho fatto apposta anche se scrivo del villaggio a Gatteo Mare.
IL grandioso progetto é stato aperto il 16 maggio,il più grande villaggio della Riviera Adriatica e uno dei più grandi nel mondo (?) Il costo dell'opera é di 780 mila euro sganciati tra tutti i commercianti,albergatori,bagnini e chi ne ha più ne metta (quanti ne guadagneranno?) Tutti giorni sulla piazza a Gatteo Mare alla pazza gioia di spettacoli,concerti,gare,discoteche,giochi e premi.Il tizio che ne ha ideato il progetto ha detto che qui non c'é spazio per individualismo e solitudine.Beh! Io ci vado solo per afermare il mio figuro distinto,poi per il resto...vedete voi,finita la vacanza.

lunedì 16 giugno 2008

Testimonianza dell'apertura di museo vinciano

Le osservazioni che Leonardo da Vinci svolse durante i suoi viaggi in Romagna agli inizi del '500, giunte sino a noi attraverso i manoscritti, aprono una straordinaria finestra sulla storia di questo territorio, in grado di mostrare gli aspetti architettonici delle città, di rievocare le tradizioni e gli usi popolari smarriti nel corso del tempo.
Dai fogli manoscritti riemerge la rara testimonianza etnologica di una cultura a noi remota, dalle inclinazioni semplici e a volte geniali per l'unicità delle soluzioni che sorpresero lo stesso Leonardo. Questo piccolo museo, grazie alla presentazione di documenti, di ricerche, di disegni e di modelli tratti dagli appunti di Leonardo, può stimolare la nostra curiosità ed indurci a guardare, riattivando la relazione col passato, come ha auspicato con lungimiranza il prof. Carlo Pedretti:
Col tempo si arriverà forse - c'è da augurarselo - a un concetto nuovo di museo vinciano, dove i modelli di macchine, presentati con l'accuratezza scientifica imposta dal disegno che li ispira, serviranno a mettere a fuoco, storicamente, il contributo di Leonardo alla tecnologia e, al tempo stesso serviranno a illuminare i vari aspetti di una capacità inventiva che è costantemelnte rapportata a una visione scenica e dinamica del mondo.

Affreschi sul soffitto del museo a Sogliano sul Rubicone
L'aula della relazione prima dell'apertura di museo

Dennis Faedi aspetta con il nastro da tagliare

Il Sindaco Baldazzi sta tagliando il nastro,
prima di varcare la soglia del museo vinciano

Le concavità del Parco San Donato

Il tempietto San Donato

L'altare del tempietto

sabato 14 giugno 2008

Il museo Leonardo da Vinci e la Romagna


Il palazzo Ripa-Marcosanti di Sogliano al Rubicone è divenuto ormai da alcuni anni meta degli appassionati di arte e cultura, che sanno di trovarvi tre interessanti mo­stre permanenti: la Raccolta Antonio Veggiani (dedicata a mineralogia ed archeologia), la Collezione d'Arte Povera (antichi volumi ed opere arti­stiche realizzate con la carta) ed il Museo Linea Christa (sulla Seconda Guerra Mon­diale). Fra pochi giorni lo stesso palazzo ospiterà un'al­tra importante collezione, de­dicata al grande artista e scienziato Leonardo da Vinci (1452-1519). Il Museo sarà inaugurato ufficialmente sabato 14 giugno 2008 alle ore 17,00 e prenderà il nome di "Leonardo da Vinci e la Romagna". All'inaugura­zione, oltre al sindaco Enzo Baldazzi e all'assessore alla Cultura Luciana Berretti, interverranno il progettista e direttore dei lavori arch. Pino Montalti e Carlo Pe­dretti, professore dell'Uni­versity of Califomia di Los Angelès (UCLA), massimo esperto mondiale di Leonardo. Quest'ultimo presenterà un'interes­santissima relazione riguardante, principalmente, i rapporti del grande artista-scienziato con la gente ed i luoghi di Romagna. Dopo l'inau­gurazione i partecipanti si sposteranno presso il vicino parco San Do­nato, dove saranno accolti da un piacevole buffet e da un momento musicale.Il Museo è dedicato al 'periodo romagnolo' di Leonardo da Vinci ed è suddiviso in due sezioni principali: sezione scientifica e se­zione etnografica. La sezione scientifica raccoglierà copie anastatiche di manoscritti, studi e disegni inerenti aspetti di fisica, di meccanica e di idraulica; documenti realizzati da Leonardo durante il suo sog­giorno in Romagna (1502).

Nella sezione etnografica saranno raccolti studi sugli usi e costumi della tradizione romagnola del XVI secolo con particolare riferimento al tema dell'acqua, del suono, della natura. In detta sezione trove­ranno collocazione anche i modelli e le immagini delle 'concavità' realizzate nel parco San Donato. Per spie­gare cosa siano queste conca­vità, citiamo le parole dello stesso Leonardo: ".. fanno li pastori, in quel di Romagna, nella radice dell'Appennino, certe gran concavità nel monte a uso di corno, e da parte commettono un corno e quello piccol corno diventa un medesimo con la già fatta concavità, onde fa grandis­simo sono" .
Il museo "Leonardo da Vinci e la Romagna" vuole pro­porsi come originale contri­buto alla conoscenza del nostro territorio e delle sue tradizioni, attraverso le osser­vazioni, le esplorazioni e le analisi del più grande genio del Rinascimento. Sarà com­pletato da un sistema infor­matico e multimediale tramite il quale l'utente avrà accesso interattivo a diverso materiale divulgativo (immagini, video, animazioiii tridi­mensionali di alcuni modelli esposti al museo). Nelle due sale del museo troveranno posto anche la mappa con le tappe dell'vìaggìo di Leonardo in Romagna e alcuni modelli, tra cui la finestra di Cesena, il meccanismo della fiera di San Lorenzo, il carro di Ce­sena e l'ingegnoso sistema per appendere l'uva, ulteriori testimo­nianze dell'indole curiosa ed attenta di Leonardo verso tutto ciò che scoprivano i suoi occhi. "Assai valse in matematica et in prospettiva non meno, et operò di scultura, et in disegno passò di gran lunga tutti li altri. Hebbe bellissime inventioni, ma non colorì molte cose, perché si dice mai a sé medesimo avere satisfatto, et però sono tante rare le opere sue. Fu nel parlare eloquentissimo et raro sonatore di lira et fu valentissimo in tirari et in edifizi d'acque, et altri ghiribizzi, né mai co l'animo suo si quietava, ma sempre con l'ingegno fabricava cose. nuove". (Anonimo Gaddiano, 1542)

mercoledì 11 giugno 2008

Estate,vacanza,appuntamenti


Giugno si apre a Longiano con la "Sagra della ciliegia". che ha già tagliato il traguardo della dodicesima edizione. L ' 1 e il 2 giugno grandi e piccoli si danno appuntamento nella "Valle dei ciliegi" con i prodotti tipici di stagione e delle tradizioni, ma anche con l'artigianato e gli spettacoli itineranti.

San Mauro Pascoli tiene la scena degli eventi a partire dalla Festa della Repubblica (2 giugno). con un Concerto Bandistico proposto dagli "Amici della Musica" della città di Giovanni Pascoli. Il giorno 7, invece, l'affollatissima Festa di San Cono da Teggiano. la manifestazione a carattere religioso importata dalla comunità salernitana da tempo presente nel comune di San Mauro Pascoli. E il 14 giugno premiazione del concorso internazionale per giovani stilisti, "Un talento per la scarpa". promosso da Sammauroindustria.

Fiera del Solstizio d'estate il 7 e 8 giugno a Savignano sul Rubicone: "I sapori della musica, la musica dei sapori", nel centro storico della città, che la domenica si anima anche con una esposizione canina regionale di alto livello.

Dall' 11 al 18 giugno, il piazzale Fellini a Rimini accoglie il Festival lnternazionale del Jazz tradizionale e dello Swing. La grande musica nera sbarca in riva al mare: una settimana di concerti di alcune fra le più celebri band del panorama musicale nazionale e internazionale.
Non si può non partire dalla Notte Rosa, l'evento della Riviera che unisce e anima 110 chilometri di costa, bat­tezzato il "Capodanno dell'estate italiana".
In programma il 5 luglio, fra le novità presenta il matrimonio fra Rimini e Milano con eventi e personaggi della capitale lombarda della cultura e dello spettacolo e un'importante mostra sull'arte delle donne. E poi musica, spettacoli di ogni genere, addobbi che trasformano la Riviera in un grande palcoscenico.

International Festival of the Arts è in programma dal 11 al 20 luglio nella città Clementina. Più noto come "San­tarcangelo dei Teatri", porta in città artisti internazionali, incontri, videoinstallazioni, performance e concerti in piazza Ganganelli e dintorni.

Fino al 7 settembre 2008 rimane allestita a Castel Sismondo (Rimini) la grande mostra "La rinascita dell'antico nell'arte italiana. Da Federico II ad Andrea Pisano - Exempla", ovvero modelli. Proposta dal Meeting di Rimini in
collaborazione con i Musei Vaticani, è una tappa da non mancare. .

sabato 31 maggio 2008

BCC GATTEO: ASSEMBLEA DEI SOCI

BCC GATTEO: ASSEMBLEA DEI SOCI,
i dati di bilancio e il rinnovo delle cariche sociali

Da queste colonne abitualmente illu­striamo prodotti e servizi o trattiamo argomenti che atten­gono al rapporto Banca-Cliente; Una volta all'anno in­vece, in occasione dell' Assemblea dei Soci, ci permet­tiamo puntare i riflettori sulla Banca per illustrare l'andamento della BCC.
Sabato 17 Maggio presso il Teatro Pagliughi di Gatteo, si è svolta l'Assem­blea dei Soci della BCC di Gatteo per il rinnovo delle cariche sociali e per la presentazione del Bilancio d'Esercizio i cui dati principali possono essere così riassunti: la raccolta totale, cioè i risparmi che Soci e Clienti affidano alla Banca, supera i 481 milioni di euro in aumento del 6,1%. Queste risorse, raccolte sul territorio, vengono re-investite sul territorio stesso per sostenere gli investimenti e i consumi delle Famiglie e i progetti d'impresa delle Aziende; il dato che ne deriva è rappresentato dagli Impieghi che salgono a 306,3 milioni di euro (+11,4%).
L'utile d'Esercizio pari a 3 milioni di euro va a consolidare il patrimonio della'BCC che sale a 46 milioni di euro. La Banca al 31 dicembre contava 1.257 Soci ma ad oggi la compagine sociale ha già superato ampiamente le 1.300 unità, Le Filiali sono 8 e ben presto diventeranno nove grazie allo spor­tello ospitato all'interno dei locali della nuova sede in corso di realizzazione' nel centro commerciale Gatteo Centro nella zona ove sorgerà il nuovo ca­sello autostradale. L'attività della BCC di Gatteo, ha sottolineato il presi­dente dottor Gabriele Galassi, rappresenta un valore aggiunto per il nostro territorio, per le Famiglie, le Imprese e per l'intera collettività. Una attività che si traduce in fatti concreti e che merita di essere raccontata anche me­diante la lettura del Bilancio Sociale, che offre una diversa e interessante chiave di lettura del nostro modo di 'fare banca'. Dai numerosi dati rappre­sentati nel Bilancio Sociale spiccano gli oltre 287 mila euro dedicati nel corso del 2007 ad iniziative organizzate sul territorio, proposte direttamente dalla Banca o da associazioni Culturali e del Volontariato, Gruppi sportivi, Parroc­chie o Enti che hanno potuto contare sul sostegno della BCC di Gatteo.Nel corso dell'Assemblea, i Soci hanno provveduto al rinnovo delle cariche sociali, giunte a scadenza del mandato triennale. Confermato il Consiglio di amministrazione composto dal presidente Gabriele Galassi, dal vicepresidente Massimo Vincenzi e dai consiglieri Guglielmo Andreucci, Ro­mano Belletti, Marco Gardini, Massimo Renzi e Francesco Vitali. Con­fermato anche il Collegio Sindacale, composto dalla presidente Donatella Scarpellini e dai sindaci effettivi Nicoletta Giorgetti e Rino Togni, mentre i sindaci supprenti sono Massimo Berlini e Bruno Gobbi.

All'Assemblea dei Soci della BCC di Gatteo è intervenuto il presidente della Federazione Regionale delle RCC e presidente di ICCREA Holding di Roma, l'ing. Giulio Magagni, che ha illustrato ai Soci presenti il lavoro svolto e i progetti in corso del Credito Cooperativo sia a livello regionale sia a livello nazionale. La giornata si è conclusa con la cena sociale al ristorante Casa Zanni di Villa Verucchio.
R.Cuppone
/dalla Gazzetta del Rubicone/

Guarda l'assemblea dell'anno scorso

giovedì 22 maggio 2008

Casello autostradale a Gatteo si chiama Valle del Rubicone

UPDATE del 17 ottobre 2012:
 "Il Presidente della Provincia di Forlì-Cesena Massimo Bulbi comunica che, completati gli ultimi lavori, il casello autostradale “Valle del Rubicone” -situato tra le uscite "Cesena" e "Rimini Nord" all'altezza di Gatteo"- sarà inaugurato venerdì 26 ottobre (2012 )nella tarda mattinata.
Nella stessa data lo svincolo autostradale sarà aperto al traffico veicolare.

mappa casello autostradale rubiconetutta la cartina comprende il territorio del Comune di Gatteo

Il Maestro del quale la città di Gatteo va fiera, l'illustre concittadi­no Secondo Casadei, nato proprio a Sant'Angelo di Gatteo, nel 1954 ha scritto un valzerino che ha intitola­to . "Casetta mia". Poi è diventato un valzerone, "Romagna mia", che ha fatto il giro del mondo. Al suo rit­mo hanno ballato milioni di turisti in Riviera, è stata tradotta in tutte le lingue come la Divina Commedia, canticchiata anche dal Papa polacco.
Ma adesso non sarebbe male tornare all'antico, con una piccola variazione dello spartito: "Casello mio". L'evento degli eventi, l'opera inseguita da mez­zo secolo, si sta per materializzare e una colonna sonora se la meriterebbe tutta.
L'infrastruttura in questione è il nuovo casello autostradale che sorge­rà proprio qui, nella terra di Casadei, della mitica Lina Pagliughi, cantante lirica, del suo marito, tenore Montanari, del liutaio e archettista di fama europea Arturo Fracassi, della terra nativa di architetti Antonelli.
I caselli nascono con molte più difficoltà rispetto agli artisti, ma adesso atea iacta est, direbbe Giulio Cesare che passato il Rubicone da queste parti.
L'altro "passante"è Giu­seppe Garibaldi (1849 ). Ha sostato a Gatteo, seppure per poco, prima di prendere la strada per Sant'Angelo (portando con sè un volontario gatteese Biagio Biribanti) e poi delle "Due Bocche", cioè di Gatteo a Mare, diretto a Cesenatico da dove è salpa­to con tredici bragozzi verso Venezia. E forse qualcosa dello spirito di Ga­ribaldi è rimasto in questo comune, che ha conquistato l'autonomia nel 1860 e che nel casello vede anche l'or­gogliosa affermazione di una identità territoriale.
Il casello costerà circa 13 milioni di euro. Il cantiere aprirà con 15 mesi di ritardo, che sono stati necessari per integrare lo studio di valutazio­ne sull'impatto ambientale, e quindi anziché subito dopo l'estate, s'inizia i primi del 2010, ed entro 2012 dovrebbe essere aperto!
Sarà una struttura moderna e al­tamente informatizzata, con entrate e uscite modulabili in base ai flussi di traffico. Per dimensioni simile a quelli non molto distanti, ad esempio Cesena nord.
La storia del casello inizia negli anni '50. Poi un lungo letargo, e 40 anni dopo l'idea ha ripreso forza, quando è stato chiaro che una spinta per il rilancio dell'economia del territorio sarebbe passata anche da questo sno­do infrastrutturale.
Il rilan­cio è arrivato col progetto della città del Rubicone (l'Unione dei comuni del Rubicone), soprattutto quando dai documenti si è passati alla consapevolezza concreta. Partendo da una ritrovata "auto coscienza" territoriale, dall'aver focalizzato un compito e una identità da spendere. A cominciare dalle infra­strutture, la principale delle quali è sempre stata individuata nel casello autostradale. Il resto è venuto con la programmazione.
Il progetto è stato inserito nel master plan dei comuni di Gatteo, Savignano e San Mauro Pa­scoli, con la Provincia di Forll-Cesena in posizione di coordinamento. Agli inizi del 2000 la firma della conven­zione fra tutti i comuni coinvolti (ol­tre ai tre del Rubicone, anche Cese­na, Cesenatico, Gambettola, Sogliano, Borghi, Roncofreddo e Montiano) e la Provincia e l'attivazione delle proce­dure tecniche.
Non è un regalo dello Stato quest'opera che costerà una ci­fra da spavento. Il 75% della spesa è a carico degli enti locali, suddivisa a metà fra la Provincia e i comuni già ricordati. E il restante 25% esce dalle casse della società Autostrade.
Tanto denaro e tantissimo impe­gno, ma per quale obiettivo? Cosa porterà il nuovo casello all'economia di questa fetta di Romagna? "Parte del cambiamento è già iniziato perché prima dell'arrivo dell'opera il territo­rio ha cominciato a strutturarsi per accoglierla. Alcune imprese si sono spostate in questa zona anche in base al casello che sta per sorgere. Nomino solo la fabbrica di scarpe Pollini situata giusto uscendo dal "futuro" casello. Nelle vicinanze sta sorgendo pure un albergo e grandissimo centro commerciale nella ex zona "Chiricchi".
Avere una zona industriale come quella del Rubicone e del bas­so Rubicone, che conta quasi 4mila aziende, servita da un casello è un gran pregio.
Eppoi c'è il turismo, e non servono grandi strateghi per capire che raggiungere la Riviera è diventato un problema e un casello fra Rimini e Cesena è una manna del cielo.

sabato 17 maggio 2008

Rubrica della Banca di Credito Cooperativo di Gatteo


ASSEGNI E LIBRETTI
DI DEPOSITO
COSA CAMBIA DAL 30 APRILE?


­Con l'entrata in vigore della nuova Normativa Antiriciclaggio, introdotta con il DL. 231/2007, dal 30 aprile 2008 cambiano le nostre abitudini sul­l'utilizzo degli Assegni e dei Libretti di Deposito al portatore per la gestione dei nostri risparmi. Una piccola rivoluzione che se da un lato induce ad una più corretta gestione degli incassi e pagamenti (ovvio l'intento di contrastare i pagamenti irregolari fino ad arrivare a combattere le attività cri­minali) dall' altro rappresenta un ulteriore vincolo alla nostra operatività quo­tidiana. Ma andiamo con ordine partendo dagli assegni; intanto il primo paletto è che dal 30 aprile tutti gli assegni emessi per un importo pari o su­periore a 5.000 euro devono essere non trasferibili. Per venire incontro ai clienti ed evitare che incorrano in errori sanzionabili, la BCC di Gatteo, ma un po' tutte le banche, rilascerà i carnet assegni con la clausola non trasferi­bile già stampata sull'assegno. I carnet di assegni già in possesso dei clienti, possono essere tranquillamente utilizzati fino ad esaurimento, ricordandosi però che se l'assegno viene emesso per un importo pari o superiore a 5.000 euro occorre scrivere, nell'apposito spazio, la dicitura non trasferibile. Fate ­attenzione, perché in caso di inosservanza di tale disposizione vi è una sanzione fino al 40% dell'importo dell'assegno. Se, sempre sui moduli già in possesso, l'assegno viene emesso per un importo inferiore ai 5.000 euro, questo può essere trasferito fra più persone, ma ogni girata sul retro dell'as­segno deve riportare il codice fiscale del girante; anche in questo caso fate attenzione perché se vi consegnano un assegno senza aggiungere alla girata il codice fiscale, l'assegno è nullo e non può essere incassato. Queste regole valgono anche per gli assegni circolari e postali. Abbiamo detto che la Banca dal 30 aprile consegna solo carnet assegni già muniti della dicitura non tra­sferibile; tuttavia, se il cliente lo desidera, può richiederli anche senza tale clausola e quindi liberi di circolare, ma pagando a titolo di imposta (intro­dotta dal decreto legge!) la somma di 1,50 euro; un blocchetto da 1O asse­gni costerà 15 euro che la banca dovrà versare all'Erario.
Per quanto riguarda il Libretto al portatore, dal 30 aprile non potranno più presentare un saldo superiore a 5.000 euro. Tutti i libretti già in essere e che hanno un saldo superiore, alla prima occasione utile, vale a dire alla prima operazione in banca, dovranno essere ricondotti al di sotto dei 5.000 euro, o essere estinti o, cosa più consigliabile, essere trasformati in Libretti di Deposito nominativi, senza più limiti di importo. Tutti i Libretti al portatore dovranno essere regolarizzati entro il 30 giugno 2009 (poco più di un anno), per chi non vi provvede la norma prevede una sanzione fino al 20% del saldo. Invitiamo tutti, soprattutto in questa fase di avvio, a prestare la massima attenzione e per ulteriori chiarimenti e informazioni, di rivol­gersi ai nostri sportelli.

Roberto Cuppone
BCC GATTEO

P.S. Oggi, 17 maggio alle ore 15 presso il cinema-teatro L.Pagliughi di Gatteo c'è l'Assemblea della suddetta banca.

banca BCC

giovedì 15 maggio 2008

Unione dei Comuni/Prossime assunzioni del personale

L'Unione dei Comuni del Rubicone (Gatteo, San Mauro e Savignano) è ormai un fatto compiuto. Che richiede però ulteriori interventi per strutturarsi al meglio. Come l'adeguamento del numero dei dipendenti impiegati. Secondo quanto anticipato in precedenti articoli, l'Unione ha attualmente preso in carico dai tre Comuni del Rubicone questi strategici ser­vizi: Personale, Servizi sociali e scolastici, Ragioneria e Polizia Municipale. Servizi che, entrati ora nel pieno delle loro mansioni, necessitano di un completamento della pianta organica. I Servizi so­ciali, ad esempio, sui quali pesano anche le deleghe non più di perti­nenza dell'a Usl, sono venuti a trovarsi in situazioni di 'soffe­renza'; stesso discorso vale per la Ragioneria, chiamata a dar se­guito a numerosi atti e mandati di pagamento utilizzando un esiguo numero di dipendenti.
Siamo ora al punto,-spiega il Presidente dell'Unione Tiziano Gasperoni- in qui troviamo della necessità di assumere altro per­sonale. Ragion per cui daremo seguito, nei prossimi mesi, al trasferi­mento definitivo del personale comandato e ad ulteriori assun­zioni. Stiamo avviando le proce­dure necessario e contiamo di espletarle prima dell'inizio del­l'estate, per evitare di creare pro­blemi alla Cittadinanza" .La strutturazione definitiva degli or­ganici dell'Unione dei Comuni del Rubicone altro non è che un passaggio definitivo verso quello che è, oggi, a tutti gli effetti, l'ente sovracomunale di riferimento del nostro territorio. Non più una realtà auspi­cata e astratta, quindi, ma una presenza sempre meglio articolata ed in grado di ri­spondere alle molteplici esigenze della popolazione. Tra gli obiettivi sul tavolo anche quello di organizzare una rete informativa che dal cartaceo si allargherà, a breve, all'ambito informa­tico. Ormai prossima è infatti la registrazione di un sito web dell'Unione.
Per chi ancora non lo sapesse, queste sono l'or­ganizzazione e l'ubicazione dei servizi del­l'Unione dei Comuni del Rubicone: Servizi Sociali e Scuola, presso n comune di Savignano; Polizia Municipale, in due sedi separate ( e dun­que in sistemazione non ancora ottimale) a San Mauro Pascoli; Personale, presso il comune di Gatteo...
dalla "Gazzetta del Rubicone"

giovedì 8 maggio 2008

Dennis Faedi-essere o non essere


Ritratto a carboncino fatto da Hanna

Essere ragazzi oggigiorno è quasi un'impresa!
Mentre la preadolescenza è la fase nella quale l'individuo comincia a subire le modifiche somatiche e psicologiche e a perdere le caratteristiche dell'infanzia, nell'adolescenza le fondamentali trasformazioni sono già avvenute. La sessualità ha raggiunto la forma alloerotica (cioè, bisogno del partner); il pensiero ha maturato le forme logiche, l'egocentrismo infantile è superato. Queste nuove strutture sono però appena abbozzate; ora hanno bisogno di essere consolidate. Ciò avviene nell'arco di tempo che va, approssimativamente, dai 15 ai 18 anni ma recentissimi studi americani dimostrano che l'età dello sviluppo del corpo avviene nella femmina non oltre gli 8350 giorni dalla nascita, nel maschio invece non oltre i 9700. La fragilità somatica e psicologia del soggetto, in questa fase, è evidente e facilmente spiegabile se si tiene conto del lavoro per il consolidamento delle sue strutture fisico-psichiche che in lui si va compiendo.

Altro aspetto dell'adolescenza è dato dall'esperienza che ora il soggetto va facendo degli schemi mentali di tipo logico-formale. Il tipo operatorio-concreto del pensiero del fanciullo (7/10 anni) non consente al soggetto di immaginare il possibile fuori degli schemi della realtà, cosi com'egli la vive e la sperimenta. Per il fanciullo il possibile è solo ciò che non è ancora avvenuto ma può avvenire. Il pensiero logico-formale consente invece di concepire il possibile come ciò che non è contraddittorio. Mentre il fanciullo lavora di fantasia, ma il suo mondo fantastico è legato alla realtà delle cose concrete, si tratti pure di eroi spaziali o di mostri metà animali e metà uomini, il mondo fantastico dell'adolescente è costituito da ipotesi sociali, etiche, politiche, ecc., non reali, ma logicamente realizzabili.

Vi è un egocentrismo tipico dell'adolescente dato dalla tendenza a rinchiudersi in questo mondo fantastico, che lo può portare a grandi mete, ma anche ad aspre delusioni. Cronologicamente questa fase si colloca nella tarda adolescenza e nella prima giovinezza, tra i 16/17 anni e i 22/23 anni per la femmina e tra i 17/18 e i 25/26 per il maschio. Connesso con lo sviluppo del pensiero logico-formale vi è pure la maturazione degli schemi sociali.



fonte Wikipedia

A caccia di profitti

Considerando che il "buono" se lo prende la SAMSO, l'appaltatore cerca di rifilarci il bonus facciate, e via....alle votazioni...