Dichiarazione del mestiere

Una signora di 57 anni che abita in una casa a schiera a Ospedaletto di Coriano aveva un bel giro di uomini che andavano a farle "visita".
La gente ne parlava da un bel po'. Cosi i vicini invidiosi e maligni hanno segnalato alle autorità il giro sospetto.
Un'indagine lampo dei carabinieri di Coriano e di quelli di Riccione ha permesso di accertare che la signora oltre a prostituirsi proponendosi attraverso annunci e siti web, aveva allestito nella cantinetta un'alcova, con camera da letto e bagno, che concedeva in cambio di un compenso, ad una signora di Gatteo Mare di 43 anni che come lei, faceva lo stesso mestiere.
La cinquantasettenne è originaria di Bergamo e ai carabinieri ha raccontato di essersi messa a fare la prostituta solo in età matura quando il marito l'aveva lasciata. La signora potrebbe anche denunciare il marito che l'ha costretta a vendersi, o no?
I militari l'hanno messa agli arresti domiciliari (senza limiti del fare) con un ordine di custodia cautelare firmato dal gip per favoreggiamento della prostituzione. La lombarda è anche segnalata all'agenzia delle entrate perché pur possedendo la casa di Coriano, un Suv e un'utilitaria non faceva alcuna dichiarazione dei redditi. (Ci sono migliaia di persone che non dichiarano nulla pur possedendo case e automobili. Ma come si fa dichiarare delle entrate di prostituzione? Ci sono regole prestampate?

Filippetti, incontro sulle radici cristiane a S.Rocco

Stasera alle 21 all’oratorio di San Rocco a Gatteo si tiene un incontro culturale intitolato: “La presenza umana di Dio”, rivolto a giovani e adulti per riscoprire le proprie radici umane e cristiane. Interverrà Roberto Filippetti dell’Università di Venezia e dell’Università europea di Roma. Dott. Roberto Filippetti, tramite l’ausilio di strumenti video e fotografici, racconterà le meraviglie degli affreschi di Giotto nella Cappella degli Scrovegni a Padova. L’organizzazione del'incontro è a cura di Var associazione ragazzi in collaborazione con l’associazione Scuola permanente, il centro culturale Il Tralcio, la Regione, il Comune, la parrocchia e la Bcc di Gatteo.

Sindaco Gatteo Vincenzi vince a maraffa

Sindaco gatteo Vincenzi Gianluca vince a maraffa

Sono il sindaco di Gatteo Gianluca Vincenzi e il consigliere della Bcc di Gatteo Pier Luigi Grilli i vincitori della sesta edizione del Torneo di Maraffa organizzato dalla Banca di Credito Cooperativo di Gatteo.
La finale si è svolta lo scorso 24 febbraio presso la Sala Multimediale della Bcc di Gatteo: a contendersi il premio finale, un maiale del peso di 140 kg lavorato ed insaccato, erano otto coppie di giocatori, che sono riuscite ad emergere tra le 78 coppie partecipanti.

Il torneo, divenuto ormai un evento per gli appassionati del gioco della maraffa, ha avuto inizio la sera del 21 febbraio scorso in 7 differenti location distribuite nei comuni di Gatteo, Cesenatico, Longiano, Gambettola e Cesena. Da questa prima selezione sono uscite 8 coppie finaliste che si sono sfidate lo scorso venerdì 24 febbraio 2011 presso la sede della Banca. Fra il pubblico che ha assistito alla serata finale erano presenti numerosi soci, il presidente dell’istituto di credito Gabriele Galassi, il vice presidente Guglielmo Andreucci, diversi consiglieri, insieme al direttore Rino Sarpieri e al vice direttore Roberto Cuppone.

Si sono aggiudicati il secondo posto la coppia composta da Giuseppe Arcangeli e Piero Simoncini di Gatteo Mare, seguiti dai fratelli Sante e Davide Baldoni di Sant’Angelo e dalla coppia Nino Sarmati e Saverio Abati di Gambettola, questi ultimi giunti tra i finalisti anche lo scorso anno. A pari merito dal quinto all’ottavo posto si sono posizionate le coppie composte da Gabriele Casadei e Roberto Turci, Antonio Lontani e Ugo Ravaldini, Roberto Garattoni e Loris Rinaldini, Antonella Renzi ed Arnaldo Renzi, alle quali è stato ugualmente conferito un premio di riconoscimento.

Scuola teatro di Tomassini

A Gatteo Giovanni Tomassini propone come ogni anno:
“Giù la maschera, si va in scena!”
cioè, prova aperta di teatro da lunedì 9 gennaio.
L’invito a partecipare al gioco del teatro viene da Giovanni Tomassini che con Marco Brambini propongono un’esperienza di “teatro che non giudica ma agisce, libera l’intelligenza, accende la spontaneità. Per superare timidezza e paure”.

Il laboratorio dal titolo “Giù la maschera, si va in scena!” si concluderà con la messa in scena di una rappresentazione teatrale per vivere direttamente l’esperienza del palcoscenico.
Per iniziare, prova libera lunedì 9 gennaio aperta a tutti secondo il seguente programma:
alle 17.30 con il laboratorio bambini a cura di Marco Brambini; alle ore 21 con il laboratorio adulti con Giovanni Tomassini.
I corsi si svolgeranno presso la Scuola Media di Gatteo (via Ghinelli 9) da lunedì 9 gennaio alle ore 17.30 fino a lunedì 7 maggio 2012 alle ore 21.00.

"Praticamente - dice Tomassini - è un laboratorio teatrale di base che conduco io e che è finalizzato ad una messa in scena.  Si gioca con gli esercizi di laboratorio (voce, rilassamento, corpo, contatto, movimento ecc....) e si lavorerà su un copione...una sera a settimana (il lunedì) fino a maggio!"

Le attività sono promosse dall’Associazione Diffusione Musica, con il patrocinio del Comune e la collaborazione della Bcc di Gatteo.

Cil lavanderie Gatteo, linea sterile visitata da Bulbi

Il presidente della Provincia di Forlì-Cesena, Massimo Bulbi, visiterà martedì prossimo la centrale di sterilizzazione ad alto contenuto tecnologico per la produzione di kit sterili in tessuto tecnico ricondizionabile per allestimento campi operatori della Linea Sterile S.p.A. di Gatteo, in via Pirandello 16. ( o comunemente detta cil lavanderia)
Quella di Gatteo è tra le prime 10 aziende italiane di lavanolo e sterilizzazione di teleria e divise per aziende ospedaliere, che il 25 ottobre scorso ha inaugurato la nuova, spaziosa (di circa 400 mq ), funzionale ed innovativa area gestionale ed amministrativa.

Linea Sterile, (o CiL) che ha un organico di circa 150 dipendenti di cui l'80% è formato da personale femminile, svolge servizi a favore di aziende sanitarie pubbliche e private nell'area Romagna ed Alto Marche per circa 4000 posti letto e 12.000 operatori sanitari.
"In questi tempi di tagli e di minori risorse, specialmente nell' ambito sanitario - afferma Mauro Ravaglia, Amministratore Delegato di Linea Sterile - il messaggio che Linea Sterile vuole trasmettere alla nostra collettività territoriale è che si tratta di un'Azienda nata nel territorio che ha creato sviluppo per ed a favore della collettività territoriale e che anche in questo momento di crisi continuerà ad investire nel miglioramento continuo, in ricerca e sviluppo, in ottimizzazioni ed innovazioni dei servizi svolti a favore delle strutture sanitarie per fornire servizi integrati ad alto contenuto qualitativo specialmente nell'ambito igienico sanitario".

"Nello specifico - prosegue Mauro Ravaglia - la nostra attività consistente nello svolgimento di un servizio integrato di noleggio, rifornimento, ricondizionamento, sanificazione e distribuzione, di dispositivi tessili per i reparti di degenza e vestizione di tutto il personale medico e paramedico, allestimento del campo operatorio in kit sterili e gestione informatizzata dei Guardaroba".
"La nostra organizzazione - termina Mauro - ha sviluppato un'intensa innovazione ed automazione su tutto il processo produttivo, ma grazie ai nostri processi qualitativi, in cui il merito essenziale va a tutte le nostre maestranze, abbiamo valutato che la nostra grande forza, una forza illimitata, sta nell'innovazione delle nostre risorse umane, cioè nella FORMAZIONE INTERNA, con lo sviluppo di un sistema che ponga le condizioni che non esistono voci vuote, una nuova cultura d'impresa"...
Peccato che tu non aggiunga qualche innovazione nell'ambito interpersonale...che ne so, qualche miglioramento nei rapporti umani, più comprensione e amicizia vera...
Ho lavorato tempo fa e ancora sono perseguitata dagli incubi. Un'azienda infernale la linea sterile.
Mi sono licenziata forzatamente e mi hanno pure fregato sull'ultima busta paga.
E non è storia unica, la mia.

Unione o comune unico? per Gatteo, Savignano e San Mauro

Dì la tua!
"Cari Concittadini!, alle porte del nuovo anno, ritenendolo un mio dovere, sono a chiedervi, come nessuno ha mai fatto sino ad ora, di esprimere il vostro parere in merito all'esperienza dell'Unione dei Comuni del Rubicone e dell'eventuale Comune unico, per mettermi in condizione di meglio rappresentare la vostra opinione in merito a questo delicato e quanto mai importante argomento.
Qui di seguito, sempre per chiarezza e trasparenza, sono ad esporvi quello che è il mio pensiero, fin qui più volte manomesso e travisato, onde di poter fugare ogni eventuale vostro dubbio.
Ritengo che codividere in modo pieno e reale con i Comuni del Rubicone i servizi fondamentali di gestione, quali: supporti informatici, pianificazione del territorio, tributi etc...oltre a quelli già conferiti, dia una possibilità di vera ottimizzazione delle risorse umane e finanziarie necessarie per una migliore amministrazione anche in prospettive di sempre più ridotte risorse pubbliche.
Ritengo tuttavia che il permanere dei singoli Municipi garantisca quel giusto presidio (e ovviamente preserva la tua sedia da sindaco n.d.r.) che a livello territoriale mantiene vicino il cittadino alla struttura amministrativa che direttamente si deve occupare delle necessità sue e della famiglia.


Pertanto se volete esprimere la vostra opinione in merito scrivetemi!...." (fine citazione)

Ed ecco un commento del responsabile Confesercenti dell’area del Rubicone, Davide Ricci:
“La realizzazione di un unico Comune fra Savignano, San Mauro e Gatteo giudicata ottima dal 13% del campione, buona dal 56%, sufficiente dal 19% e insufficiente dal 12%. Sorprendente anche il dato riferito all’ipotesi di accorpamento fra Gambettola, Longiano e Montiano, con il 47% di imprese che si dichiara favorevole, il 18% contrarie ed il 35% non sa”. “Dalle interviste effettuate – prosegue Ricci - le imprese commerciali si dichiarano consapevoli di operare in un territorio ricco ed organizzato ma chiedono più impegno su diversi temi fra i quali tasse ed imposte troppo elevate, dotazione infrastrutturale, sicurezza, politiche per favorire l’occupazione”.

Adozione a distanza con "un abbraccio senza confini" - concerto in beneficienza

Gatteo 17 dicembre teatro- cinema Lina Pagliughi
ore 21 - 23 un sabato speciale aspettando Natale.

Il concerto in beneficianza in titolo "Un abbraccio senza confini" organizzato da:
scuola di musica di Gatteo di Tomassini
VAR, associazione volontariato ragazzi
ASS.I.PRO.V
Banca BCC gatteo
Edil Maestri
Comune di Gatteo
Silcea
MAR mobili
Scuola permanente
Ingresso a offerta libera con estrazione di cesti natalizi

Emilia Romagna la migliore Regione d'Italia per vivere bene

Trionfa la Regione Emilia Romagna nella classifica della "Qualità della vita" edizione 2011, che piazza in totale quattro città in altrettante sezioni:
Bologna per il "Tenore di vita"
Ravenna nella classifica degli "Affari",
Piacenza per quella dedicata alla "Popolazione"
Rimini per il "Tempo libero".
Al contrario, fa peggio di tutti Foggia (e più in generale il Mezzogiorno) che si riconferma tra i fanalini di coda.

La ricerca del Sole 24 Ore, come spiega il rapporto, è realizzata con l’obiettivo di valutare e confrontare le performance delle Province italiane e lo fa considerando sei ambiti, dalla ricchezza al tessuto produttivo, dai servizi alla struttura anagrafica, dalla criminalità alle occasioni di svago e cultura.
Ciascuna area, a sua volta, è costruita sulla base di sei indicatori significativi, mentre alla pagella finale si arriva sulla base dei punteggi ottenuti nelle sei graduatorie di tappa.
Se Bologna può festeggiare il terzo successo nel quadriennio 2000-2004, Foggia non può fare altrettanto. La Provincia pugliese va male su tutti i fronti, attestandosi su valori minimi.
Dei quattro maggiori nuclei provinciali, la migliore è Milano (19esima), seguita da Roma (23esima), mentre Napoli si deve accontentare della terzultima posizione.
L’incremento maggiore, invece, è stato fatto registrare da Lucca (in risalita di 33 posti); male le tre sarde Ogliastra, Oristano e Nuoro.

Programma dicembre 2011, Gatteo per Natale

Giovedì 8 Dicembre - ore 17.00
Oratorio di San Rocco - Gatteo
CONCERTO "ACCADEMICI DI SAN ROCCO"
Musiche da camera del '900 e proiezioni di opere d'architettura.
Al termine vin brulè per tutti.


Sabato 10 Dicembre - dalle ore 14.30 alle ore 23.00
Domenica 11 Dicembre - dalle ore 9.00 alle ore 21.00
Piazza Fracassi - Sant'Angelo di Gatteo
FIERA DELLA CIOCCOLATA E PRODOTTI TIPICI NATALIZI
Mostra mercato del cioccolato e dei prodotti tipici natalizi.
Gli zampognari, le mamme nataline, il trenino di Babbo Natale… e tanto altro per rendere piacevole l'attesa del Natale.


Sabato 10 Dicembre - ore 20.30
Oratorio di San Rocco - Gatteo
ADOTTA UN ANGOLO DEL TUO PAESE PER INVENTARE IL TUO PRESEPE
Partendo dall'Oratorio di San Rocco, passeggiata lungo le vie del paese per ammirare i presepi allestiti dalle scuole e dai cittadini,
accompagnata dalla musica degli zampognari.
Al ritorno vin brulé per tutti.

Giovedì 15 Dicembre - ore 15.30
Biblioteca Comunale G.Ceccarelli - Gatteo
RACCONTI PER SENSI INTERATTIVI: FELICE GATTO NATALE

Liberamente tratto da Notte di Natale in via della Sogliola n. 3
di Nicoletta Costa.

Promozione alla lettura attraverso il gioco con Silvia Rastelli.

A seguire laboratorio di manualità creativa con l'autocostruzione del Gatto Natale Sorpresa!.


Sabato 17 Dicembre - dalle ore 14.30 alle ore 23.00
Domenica 18 Dicembre - dalle ore 9.00 alle ore 21.00
Piazza Vesi - Gatteo
FIERA DELLA CIOCCOLATA E PRODOTTI TIPICI NATALIZI
Mostra mercato del cioccolato e dei prodotti tipici natalizi.

Animazione per bambini con consegna di letterina a Babbo Natale,
zampognari, nataline truccabimbi, musiche natalizie, il trenino di Babbo Natale ...

e tanto altro per rendere piacevole l'attesa del Natale.

Melani su Corriere della Sera, comprate Btp

Questa mattina centinaia di migliaia d’italiani, sfogliando il Corriere della Sera, si sono imbattuti in una pagina (la 24 del Corriere) beige che inizia così:
"Concittadini, amici e fratelli di questa stessa nazione che si chiama Italia e che tutti amiamo. Possiamo farcela...."
E' l'iniziativa di un cittadino, Giuliano Melani, che ha acquistato di tasca propria uno spazio sul primo giornale italiano per esortare all'acquisto di titoli di stato, annunciando che lui stesso lunedì acquisterà 20.000 euro di Btp.

"... Possiamo farcela, ce la faremo" Basta poco, anche 100 euro.

Nell'appello Melani spiega che nessuno "può dirsi innocente" se l'Italia si trova nella situazione attuale e, dal momento che il problema principale è il debito, vede nell'acquisto dei titoli di Stato la strada maestra per uscire dalla crisi.


Infondo, se siamo in questa situazione è anche colpa nostra, dice:
"Quando non abbiamo pagato le tasse, quando abbiamo lavorato in nero, quando abbiamo eletto le persone sbagliate, quando abbiamo buttato nei rifiuti le medicine pagate dallo stato...".
"Facciamo uno sforzo, compriamo il nostro debito. Chi più ne ha più ne metta", scrive, stimando l'investimendo in 4.500 euro a persona per acquistare l'intero debito italiano (io dico che anche la metà andrebbe bene)
"Compriamoli al tasso di rendimento più basso possibile, compriamoli anche a tasso zero", esorta i lettori.
Perchè? "Per uscire dalla crisi, per non svendere il Paese, per fare a meno del governo e dell'Europa"
Melani spiega di essere "uno dei portatori sani della soluzione", sottolineando: "non ho un comitato, non ho un partito, non ho un movimento".
All'inizio di agosto un analogo appello dell'associazione "L'Italia c'è", promossa dal settimanale Milano Finanza era stato sottoscritto da imprenditori e finanzieri tra cui Luca Cordero di Montezemolo ma anche Diego Della Valle, il presidente Fiat John Elkann e l'ad Sergio Marchionne. Se tutti coloro che hanno aderito a questi appelli dovessero convogliare i propri risparmi verso i Btp, il mercato potrebbe risentirne.
Anche l'ex ministro dell'Economia Domenico Siniscalco è del parere: "bisogna aumentare la quota di debito pubblico in mano alle famiglie (che non hanno attitudine speculativa), anche garantendo l'esenzione fiscale"

Ma torniamo da Melani - 51 anni un agente dell’ UniCredit Leasing Spa, di Quarrata, Pistoia - ha scelto di spendere  20.570 euro (iva compresa) per acquistare la pagina di un quotidiano spinto, come spiega a Reuters, dal sentimento di "impotenza" per l'attuale situazione.
"In questo momento non abbiamo il tempo di sceglierci una classe dirigente migliore, così dobbiamo agire, ora".

Chissà se Giuliano Melani non è il discendente di quel castrato di Atto Melani (1620 circa) che guariva con il canto ;))


Mi sa che lunedì vado a comprare qualche titolo...e ne incito anche la nostra banca Gatteese.
E forse anche un mio vicino..e forse anche mio figlio....

FORZAA!!!È il nostro stesso futuro a essere in gioco; è su noi stessi che stiamo investendo. E per i nostri figli!

Quel moralista-rivoluzionario Melani ha negato una macchina nuova a suo 20-enne figlio Filippo, perchè riteneva che questi stessi soldi, investiti o spesi in bot sono più importanti per il suo futuro.

Gatteo tra Stato Pontificio e Regno d'Italia - conferenza di Edoardo Turci

Domenica 23 ottobre 2011, ore 17.00
BIBLIOTECA COMUNALE G. CECCARELLI Via Roma 13 - Gatteo
Conferenza di Edoardo Maurizio Turci"Gatteo tra Stato Pontificio e Regno d'Italia"

Il relatore Edoardo Turci, porrà l’attenzione su alcuni momenti di particolare rilevanza storica, dal Risorgimento alla Rivoluzione Francese, dal passaggio di Garibaldi sino all’Unità d’Italia, analizzandone i riflessi sulla storia di Gatteo.

L’iniziativa, proposta nell'ambito dell'ottava edizione della Festa internazionale della Storia, oltre ad essere aperta a tutta la cittadinanza, vuole essere uno spunto per coinvolgere le Istituzioni Scolastiche ed avviare un progetto didattico di approfondimento della conoscenza della Storia locale.