martedì 28 ottobre 2008

È l'ora di provare qualcosa di nuovo-Obamania


«Ciò che l'America ha perso in otto anni di presidenza Bush, è il senso di uno scopo comune e più elevato, ed è l'ora di metter fine a un'era di profonda irresponsabilità»-
Ha detto Obama in un'arringa finale che riassume 21 mesi di una campagna elettorale che, comunque vada, passerà alla storia. E per chiudere la partita torna ai temi con cui aveva lanciato la sfida. Tra una settimana, l'America «potrà finalmente voltare pagina e portare il cambiamento di cui c'è bisogno», ribadendo il tema che in 21 mesi ha trasformato una sfida politica nata tra lo scetticismo di molti in un movimento in apparenza inarrestabile: «È l'ora di provare qualcosa di nuovo». Ma Obama ha anche messo in guardia i propri sostenitori, perché non credano «neppure per un secondo che questa battaglia è finita fino all'ultimo giorno»...
La ricetta che Obama ripeterà nei prossimi giorni è quella di archiviare «l'era di profonda irresponsabilità» che secondo il candidato democratico ha unito Wall Street e la sua «cieca avidità»; Main Street e la corsa ad acquistare «case che la gente non poteva permettersi»; e Washington, dove «i politici hanno speso i soldi che non avevano e hanno permesso ai lobbisti di decidere l'agenda». Obama ha respinto l'accusa di voler aumentare il peso fiscale, ribadendo di aver pronti tagli «per il 95% degli americani», cancellando le tasse per gli anziani con entrate inferiori ai 50.000 dollari l'anno e aiutando i genitori che lavorano...
Viva Obama!

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